Salmi 105

BIBBIA MARTINI	LA SACRA BIBBIA
1 Alleluia: lodate Dio. Date lode al Signore, perché egli è buono, perché eterna ell'è la sua misericordia.	1 Lodate il Signore, invocate il suo nome; proclamate fra i popoli le sue imprese.
2 Chi potrà ridire le possenti opere del Signore: chi rappresenterà con parole tutte le lodi di lui?	2 Cantate in suo onore, a lui inneggiate, meditate su tutti i suoi prodigi.
3 Beati quelli, che osservano la rettitudine, e in ogni tempo praticano la giustizia.	3 Gloriatevi del suo santo nome; si rallegri il cuore di quanti cercano il Signore.
4 Sovvengati di noi, o Signore, secondo la buona tua volontà verso il tuo popolo: vieni a visitarci colla tua salute:	4 Ricercate il Signore e la sua potenza; ricercate il suo volto costantemente.
5 Affinchè noi vergiamo i beni de' tuoi eletti, e ci rallegriamo dell'allegrezza del popol tuo, affinchè tu sii glorificato nella tua eredità.	5 Ricordate le meraviglie che egli ha compiute, i prodigiosi giudizi della sua bocca:
6 Abbiam peccato co' padri nostri: abbiamo operato ingiustamente, abbiam commessa iniquità.	6 voi, discendenza di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto.
7 I padri nostri nell'Egitto non considerarono le tue meraviglie: non si ricordarono della molta tua misericordia.	7 Egli è il Signore, vostro Dio; su tutta la terra sono i suoi giudizi.
8 E te irritarono quando stavano per entrare nel mare: nel mare rosso.	8 Egli si ricorda per sempre del suo patto parola data per mille generazioni
9 Ed ei li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza.	9 che fece con Abramo, del suo giuramento dato a Isacco,
10 E fè minaccia al mar rosso, ed ei si asciugò: e li menò per gli abissi come per un arido terreno.	10 che a Giacobbe confermò come suo statuto e a Israele come eterna alleanza,
11 E li salvò dalle mani di quei, che gli odiavano, e li riscattò dal poter del nemico.	11 quando disse: "A te darò la terra di Canaan, come vostra porzione di eredità".
12 E sommerse nelle acque i loro persecutori; un solo di essi non si salvò.	12 Quando essi erano in piccolo numero, pochi e forestieri in quella terra,
13 Ed essi ebber fede alle sue parole, e cantarono le sue lodi.	13 vaganti da nazione a nazione, da un regno a un altro popolo,
14 Ma fecer presto a scordarsi delle opere di lui, e non aspettarono l'esito de' suoi consigli.	14 non permise che alcuno li opprimesse e punì i re a causa loro:
15 E desiderarono cose voluttuose nel deserto, e tentarono Dio in quel luogo senz'acqua.	15 "Non toccate i miei consacrati; ai miei profeti non fate del male!".
16 E diede loro quel, che chiedevano, e saziò i loro appetiti.	16 Fece venire la fame sulla terra, tagliò ogni sostegno di pane.
17 E irritarono negli alloggiamenti Mosè, e Aronne il santo del Signore.	17 Davanti a loro mandò un uomo; come schiavo fu venduto Giuseppe.
18 Si aperse la terra, e ingoiò Dathan e assorbì la sequela di Abiron.	18 Strinsero in ceppi i suoi piedi, passò nel ferro la sua gola;
19 E il fuoco divampò nelle loro tende: la fiamma abbrugiò i peccatori.	19 finché la sua parola non si fu adempiuta, e il detto del Signore non l'ebbe giustificato.
20 E fecero un vitello in Horeb: e adorarono una statua di getto.	20 Il re mandò a scioglierlo, il dominatore dei popoli mandò a liberarlo.
21 E la gloria loro cambiarono per l'immagine di un vitello, che pasce l'erba.	21 Lo elevò a signore della sua casa, sovrintendente a tutti i suoi averi,
22 Si dimenticaron di Dio, che li salvò, e fece cose grandi in Egitto, cose mirabili nella terra di Cham, cose terribili nel mar rosso.	22 perché istruisse i suoi prìncipi secondo il suo beneplacito, e insegnasse la saggezza ai suoi anziani.
23 E avea parlato di sterminarli se Mosè suo eletto non si fosse piantato alla breccia di contro a lui,	23 Allora entrò Israele in Egitto, emigrò Giacobbe nella terra di Cam.
24 Affine di distornare l'ira di lui perché non gli sterminasse. Quelli però non si curarono di quella terra desiderabile:	24 Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo, lo fece crescere più dei suoi nemici.
25 Non credettero alla parola di lui, e mormorarono ne' loro alloggiamenti: non ascoltarono la voce del Signore.	25 Mutò il loro cuore perché odiassero il suo popolo, perché contro i suoi servi agissero con inganno.
26 E alzata la mano contro di essi giurò di sporgergli nel deserto,	26 Mandò Mosè suo servo, Aronne che egli s'era scelto.
27 E di avvilire la loro stirpe tralle nazioni, e di dispergergli in questa, e in quella regione.	27 Pose in loro le sue parole portentose, e i suoi prodigi nella terra di Cam.
28 E si consagrarono a Beelphegor, e mangiarono de' sagrifizj dei morti.	28 Inviò le tenebre e si fece buio, ma non rispettarono le sue parole.
29 E lui irritarono co' loro ritrovamenti: e si fè più grande la loro rovina.	29 Mutò in sangue le loro acque e fece morire i loro pesci.
30 E si levò su Finees, e lo placò; e la piaga cessò.	30 Brulicò di rane il loro paese, fin nelle stanze dei loro sovrani.
31 E ciò fugli imputato a giustizia di generazione in generazione fino in sempiterno.	31 Diede un comando e vennero le mosche, zanzare in tutto il territorio.
32 E lui irritarono alle acque di contraddizione, e patì Mosé della loro colpa, perché avevano perturbato il suo spirito.	32 Quale pioggia per loro mandò la grandine, fuoco e vampe nel loro paese.
33 E fu dubitoso nel suo parlare. Essi non dispersero le nazioni com'egli avea loro intimato.	33 Poi colpì le loro vigne e i fichi, stroncò gli alberi del loro territorio.
34 E si mischiarono colle genti, e impararono i loro costumi, e rendettcr culto a' loro idoli: e ciò divenne per essi pietra d'inciampo.	34 Diede un comando e vennero le locuste, e bruchi senza numero:
35 E immolarono i loro figliuoli, e le loro figliuole ai demonj.	35 divorarono ogni erba del paese, distrussero i frutti del loro suolo.
36 E sparsero il sangue innocente; il sangue de' proprj figliuoli, e delle figliuole sacrificate da loro agli idoli di Cuanaan.	36 Colpì ogni primogenito nella loro terra, tutte le primizie del loro vigore.
37 E fu infettata la terra per lo spargimento del sangue, e fu contaminata dalle opere loro, e si prostituirono ai loro ritrovamenti.	37 Fece uscire il suo popolo con argento e oro; non c'era alcun infermo fra le loro tribù.
38 E il Signore si accese d'ira, e di furore contro il suo popolo, e prese in abominio la sua eredità.	38 Si rallegrò l'Egitto per la loro partenza, il loro terrore era caduto su di essi.
39 E li diede in potere delle unzioni, ed ebber dominio di essi quei, che gli odiavano.	39 Distese una nube a loro protezione, e un fuoco per illuminarli nella notte.
40 E i loro nemici li trattarono duramente, e sotto il potere di questi ei furono umiliati: sovente Dio ne li liberò.	40 Alla loro richiesta fece venire le quaglie e con pane dal cielo li saziò.
41 Ma eglino lo esacerbarono co' loro consiglj, e furono umiliati per le loro iniquità.	41 Aprì una rupe e ne scaturì acqua; scorreva come un fiume nel deserto.
42 E li rimirò quand'erano nella tribolazione, e udì la loro orazione.	42 Poiché si ricordò della sua santa parola, data ad Abramo, suo servo.
43 E si ricordò di sua alleanza, e per la molta sua misericordia si ripentì.	43 Quindi fece uscire il suo popolo allegramente, i suoi eletti, con canti festosi.
44 E fe', che trovasser misericordia presso tutti quei, che gli aveano fatti schiavi.	44 Diede a loro le terre delle genti e presero in eredità le ricchezze dei popoli,
45 Salvaci, o Signore Dio nostro, e raccoglici di tra le nazioni,	45 affinché osservassero i suoi precetti e custodissero le sue leggi. Alleluia.
46 Affinché confessiamo il tuo santo nome, e ci gloriamo in te degno di ogni laude.
47 Benedetto il Signore Dio di Israele ab eterno, e in eterno: e dirà tutto il popolo: così sia, così sia.