Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Salmi 85


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Orazione di Cristo al Padre, perchè lo aiuti contro il furore de' suoi nemici. Tutte le nazioni adoreranno il Padre, e con esse il Figlio darà a lui laude in eterno.

1Orazione di Davidde.
Porgi, o Signore, le tue orecchie, ed esaudiscimi; perocché afflitto son io, e in povertà.
2Custodisci l'anima mia, perché io sono a te consagrato; salva il tuo servo, o Dio, il quale in te spera.3Abbi pietà di me, o Signore, per ché tutto il giorno ho alzate a te le mie grida: consola l'anima del tuo servo, perché a te, o Signore, ho innalzata l'anima mia.4Perocché soave se' tu, o Signore, e benigno, e di molta misericordia per quei, che ti invocano.5Odi propizio, o Dio, la mia orazione, e presta attenzione alla voce delle mie suppliche.6A te alzai le mie grida nel giorno di mia tribolazione, perché tu mi esaudisci.7Niuno è simile a te tragli dei, o Signore, e niuno, che imitar possa le opere tue.8Le nazioni tutte, quante ne sono state fatte da te, verranno, e te adoreranno, o Signore, e daran gloria al nome tuo.9Perché tu se' grande, e fai opere meravigliose: tu solo se' Dio.10Conducimi nella tua via, o Signore, e io camminerò nella tua verità: si rallegri il mio cuore in temendo il tuo nome.11A te io darò laude, o Signore Dio mio, con tutto il mio cuore: e in eterno glorificherò il nome tuo;12Perocché grande ell' è la misericordia tua sopra di me, e l'anima mia hai tratta fuori dall'inferno profondo.13O Dio, gli iniqui han cospirato contro di me, e una turba di potenti ha assalito l'anima mia, ed eglino non si figurano, che tu sii ad essi presente.14Ma tu, Signore Dio buono, e benefico, e paziente, e di molta misericordia, e verace,15Volgi il tuo sguardo a me, e abbi di me pietà: da il tuo impero al tuo servo, e salva il figliuolo di tua ancella.16Fa un segno buono per me, affinché color che mi odiano, veggano per loro vergogna, come tu, o Signore, mi hai dato aiuto, e mi hai consolato.

Note:

85,1:Perocchè afflitto son io e in povertà. Questo salmo non solo egli è una bellissima preghiera, ma può servire ancora di forma e di modello per ben orare. Or una delle migliori disposizioni per l'orazione si è il conoscere in propria miseria e il bisogno estremo, che l'anima ha continuamente di Dio: quindi Cristo, il quale (come dice s. Agostino) prega per noi come nostro sacerdote, e in noi prega, come nostro capo, tra' motivi, che espone per essere esaudito, comincia da questo dicendo, che egli è in afflizione e in povertà, vale a dire in necessità di aiuto.

85,2:L'anima mia. La mia vita: sono a te consacrato; Cristo unto da Dio di Spirita santo e di virtù e consacrato Sacerdote grande sopra la casa del medesimo Dio per procurar la gloria del Padre. Vedi Hebr. III.

85,6:Perché tu mi esaudisci. Tu se' solito di esaudirmi. L' Ebreo è in futuro: Tu mi esaudirài. Io sapevo (dice Cristo Joan. XI. 42.) che tu sempre mi esaudisci.

85,7:Tragli dei, ec. Nissun uomo per grande e potente, ch' ei sia, nissun Angelo per quanto sublime egli sia di dignità e di eccellenza può paragonarsi con te, o Dio, sia riguardo all'essenza, sia riguardo alle opere. Tu per l'essere per eccellenza, e gli altri sono tue creature, e il loro potere, che vien da te, e un nulla in paragone di quel, che tu puoi, e di quello ancora, che tu fai.

85,9:Le nazioni tutte... verranno, ec. Verranno non abbandonando i propri paesi, ma riunendosi tutte per mezzo della comune fede in un sol corpo, in un sol popolo, in una sola Chiesa; tutte quante abbandonata l'antica religione, o piuttosto l'antica empietà verranno a riconoscerti e adorarti tratte dalla efficacia della parola e dalla forza dei miracoli e dei prodigi, che faran conoserre in tua grandezza, e come il solo Dio vero se' tu.

85,10:Conducimi nella tua via, o Signore, ec. Fammi battere, o Padre, la via, che tu hai determinato, ch'io batta, benché dura ella sia e faticosa, affinchè io faccia la tua volontà, e cammini nella tua verità, vale a dire adempia le promesse fatte da te agli uomini: sia nel gaudio il mio cuore nel temere e nell'onorare il tuo nome. L'Ebreo e il Caldeo propriamente: unisci il cuor mio, affinchè tema il tuo nome: raccogli il mio cuore, le forze tutte del mio cuore, affinché tutto l'anima mia in questo solo sia occupata in temere e amare il nome tuo. Null'altra cosa io cerchi, null'altra cosa io desideri fuori di te. Questi sentimenti del Capo quanto son degni di stare impressi ne' cuori di tutti i membri e figliuoli!

85,11-12:A te la darà laude, ec. Tenerissimo ringraziamento di Cristo al Padre, perché questi, esaudite le preghiere del Figlio, lo ha liberato dall'inferno, nel quale egli discese dopo in morte, e dove il Padre non permise, che l'anima di lui restasse, ma liberati da quei luogo i giusti, la fè tornare nel corpo, a cui rendè vita, e vita immortale e gloriosa. Usa qui sempre il tempo passato invece del futuro.

85,13:Ed eglino non si figurano, ec. Non pensano, non riflettono, che tutte le iniquità, che macchinano contro di me sotto gli occhi tuoi si commettono, e da te son notate, e da te saran punite.

85,15:Dai il tuo impero al tuo servo. Dammi quel regno che tu mi hai promesso, e di cui vorrebbon privarmi i miei nemici, il regno delle nazioni promesse da te per mio retaggio, Psal. II. 7. E salva il figliuolo di tua ancella: il figliuolo della Vergine, quel figliuolo, che Padre non ebbe sopra la terra, ma ebbe una madre, la quale esaltata sopra le altre creature per la sua divina maternità fu sempre la più pura insieme e la più umile di tutte. Così Cristo altrove e chiamato figliuolo della donna, perché dovea essere vero uomo, ma conceputo senza opera d'uomo nel seno purissimo della Vergine, Gen.III 15.

85,16:Fa' un segno buono per me. Dichiarati in favor mio coi miracoli, che tu farai nel tempo delle maggiori mie umiliazioni, nel tempo dell'acerba mia e ignominiosa Passione. Così i miei nemici vedranno, e con loro gran confusione vedranno, come tu non mi abbandoni giammai, ma se' il mio aiuto e il mio consolatore.