Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Salmi 51


font

Rimprovera a Doeg pastore di Saul di avere irritato il re contro lo stesso Davidde, di essere stato cagione della morte dei sacerdoti di Nobe. Vedi 1 Reg. 22

1Salmo di intelligenza di Davidde, quando Doeg Idumeo andò a dar avviso a Saulle dicendo: Davidde è stato a casa di Achimelech.
Perchè fai tu gloria della malvagità, tu, che se' potente a far male?
2Tutto il dì la tua lingua ha meditato l'ingiustizia: quale affilato rasoio hai fatto tradimento.3Hai amato la malizia più che la bontà, il parlare iniquo piutiosto, che il giusto.4Hai amato tutte le parole da recar perdizione, o lingua ingannatrice.5Per questo Iddio ti distruggerà per sempre, ti schianterà, e ti scaccerà fuora del tuo padiglione, e ti sradicherà dalla terra de' vivi.6Vedran ciò i giusti, e temeranno, e di lui rideranno dicendo:7Ecco l'uomo, il quale non ha eletto Dio per suo protettore, ma sperò nelle sue molte ricchezze, e si fece forte ne' suoi averi.8Ma io come olivo fecondo nella casa di Dio, ho sperato nella misericordia di Dio per l'eternità, e per tutti i secoli.9Te loderò io pe' secoli, perché hai fatta tal cosa, e aspetterò l'aiuto del nome tuo, perché buona cosa è questa nel cospetto de' santi tuoi.

Note:

51,1:Tu, che sei potente a far male? Tu, che abusi dell'accesso, che hai presso il re a far del male, a far condannare alla morte i sacerdoti del Signore.

51,2:Tutto il dì la tua lingua ha meditato ec. La tua lingua è stata in ogni tempo preparata e pronta a nuocere ingiustamente, così non per inavvertenza, ma con mal'animo tu hai parlato e dato occasione a tanto male: quale affilato rasoio ec. Un rasoio ben affilato tradisce facilmente e taglia la carne in vece di radere la barba; cosi tu quando nissun vi pensava, quando il fatto stesso assolveva Achimelech, che non era informato di quel che passava tra Saulle e me, tu colla tua maligna relazione hai traditi tanti innocenti.

51,4:Tutte le parole da recar perdizione, ec. Hai parlato come si conveniva ad uno, che volea sperso e ditlrutto il suo prossimo. In fatti le tue parole han cagionata la perdizione e il precipizio di tutti i sacerdoti di Nobe, e fin delle loro donne e figliuoli e figlie e anche dei loro bestiami e di tutta la città., salvandosi il solo Abiathar colla fuga.

51,5:Ti scaccerà fuora del tuo padiglione, ec. Ti leverà dal mondo con morte violenta, e sino la tua radice torrà dalla terra de vivi, farà perire con te anche la tua stirpe. È una profezia di quello, che doveva succedere a quell'uomo perverso.

51,6-7:E di lui rideranno dicendo. Si rallegreranno del suo supplizio approvando i giusti decreti di Dio, e considerando la rovina dell'uom cattivo come uno spettacolo posto dinanzi agli altri uomini, perchè imparino ad esser giusti, e a temere il Signore. Ne' suoi averi, ovvero nella sua vanità, cioè nella vane e caduche sue facoltà, i LXX tradussero come ho messo. Doeg era il più ricco di tutti i pastori di Saul.

51,8:Ma io come olivo fecondo nella casa di Dio, ec. Quando Doeg sera gia sradicato dalla terra, io come verde, fecondo ulivo starò nella casa di Dio, nel tabernacolo, in cui egli e onorato e da cui adesso sono costretto di stare lontano; vi starò un dì perché ho sperato, e spererò mai sempre nella misericordia di Dio.

51,9:Perché hai fatta tal casa. Perché tu certamente farai per me quello, che io dico e quello che io (attesa l'immutabilità della tua parola) considero già come fatto. Perchè buona cosa è questa ec. l'aspettare in pazienza il tuo aiuto e i soccorsi della tua carità nel tempo della tribolazione, questa a giudizio de' santi tuoi, de' tuoi servi fedeli è cosa molto buona e utile grandemente a meritare la continuazione dei tuoi benefizi. Altri espongono in altro modo: aspetterò l'aiuto del nome tuo, perché questo è dolce sommamente e amabile pe' santi tuoi, pe' tuoi fedeli: ma è amaro per gli empi e per quelli che non lo hanno gustato giammai. La traduzione comporta l'uno e l'altro senso.