Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Salmi 45


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La Chiesa di Dio protetta, e custodita dà lui non teme la possanza, e il furore de' suoi nemici.

1Ai figliuoli di Core: Per gli arcani.
Il nostro Dio, rifugio, e fortezza nostra; aiuto nelle tribolazioni, le quali ci hanno pur troppo assaliti.
2Per questo non ci sbigottiremo quando sia scommossa la terra, e i monti siano trasportati nel mezzo del mare.3Le sue acque sono state agitate con gran rumore: della possanza di esso (mare) tremarono i monti.4La città di Dio è rallegrata dall'impeto della fiumana: l'Altissimo ha santificato il suo tabernacolo.5Il Signore sta nel mezzo di lei. Ella non sarà scossa: la soccorrerà il Signore fin dalla punta del dì.6Furon conturbate le genti, e vacillarono i regni: egli fè udir la sua voce, e la terra fu smossa.7Con noi il Signore degli eserciti, nostro rifugio il Dio di Giacobbe.8Venite, e osservate le opere del Signore, e i prodigj da lui fatti sopra la terra: egli, che toglie le guerre fino a tutte le estremità della terra.9Egli romperà l'arco, e spezzerà le armi, e darà gli scudi alle fiamme.10Siate tranquilli, e riconoscete, che io sarò Dio: sarò esaltato tralle nazioni, e sarò esaltato sopra la terra.11Il Signor degli eserciti è con noi; nostro asilo il Dio di Giacobbe.

Note:

45,2:Per questo non vi sbigottiremo ec. Quando il mondo sia sconvolto, e messo tutto sossopra, talmente che le montagne sieno portate nel fondo de' mari, noi affidati alla bontà del nostro Dio non avremo timore.

45,3:Le sue acque sono state agitata con gran rumore: ec. Le acque del mare sono state agitate per forte, e romorosa tempesta. Per queste acque tempestose s'intendono i Popoli del Gentilesimo, e gli Ebrei increduli congiurati contra la Chiesa, ch'e' cercavano di abbattere con furore e violenza, di cui non si vide esempio giammai; furor tale, che gli stessi monti, cioè gli uomini di virtù e di merito più sublime furon turbati, considerando quanto fosse terribile questo mare in tempesta.

45,4:La città di Dio è rallegrata ec. Ma il violento impeto delle fiumane, il furore de' nemici della Chiesa non solamente non giunge ad abbatterla, ma la ristora, e la conforta, e la ingrandisce e la rende sempre più ferma, e invincibile; perocchè ella sa gloriarsi nelle tribolazioni, e prova per esperienza, che quanto più grandi sono i suoi patimenti per Cristo, tanto più sono abbondanti le sue consolazioni. Così la Chiesa non solo resiste alle persecuzioni, ma ne trae gran vantaggio, perocchè l'Altissimo ha santificato questo suo tabernacolo, e lo ha renduto inviolabile, e sicuro contro tutti gli sforzi dell'empietà.

45,5:Fin dalla punta del dì. Vale a dire: con sollecitudine, di buon'ora; e nel tempo più opportuno: perueche la mattina è il tempo più proprio di operare.

45,6:Furon conturbate le genti, ec. Per lo contrario poi i popoli, e i regni della terra furono scossi, e minacciano rovina, e perirono i popoli, e furono abbattuti i regni nemici di Dio, e della sua Chiesa, perché il Signore parlò, e tuonò, e la terra fu in iscompiglio. Il regno di Cristo (come si legge in Daniele II. 44) dovea consumare tutti i regni riuniti nell'impero Romano: e l'impero Romano fu vinto, e soggettato a Cristo, quando fu soggettato alla fede; quando il sangue e la pazienza de' Martiri fu più forte a propagare il regno di Cristo di quel che fosse potente il fuoco, il ferro, le fiere crudeli e tutta la crudeltà de' persecutori ad abbattere lo stesso regno.

45,7:Il Dio di Giacobbe. Quel Dio, il quale in tutte le sue augustie fu il protettore di Giacobbe.

45,8-9:Venite, e osservate le opere del Signore, ec. Considerate la stupenda miracolosa opera del Signore. Egli distrutta l'empietà e l'idolatria dominante, vinto, e superato il mondo colla sola forza di sua parola ha riuniti in pace tutti gli uomini divenuti tutti fratelli per la comune loro fede, e fa godere alla Chiesa dopo le lunghe crudeli persecuzioni una perfetta tranquillità: ciò avvenne, come ognun sa, sotto Costantino. Il Caldeo ha una parafrasi, che tocca anche più visibilmente questo grandissimo avvenimento: osservate le opere di Dio, il quale ha mandata la desolazione sopra gli empi della terra. Togliendo le guerre: Dio distrusse i tiranni, e fe' cessare la crudel guerra, ch'ei faceano alla Chiesa. Quindi soggiunge, che saranno spezzati gli archi, e tutte le armi offensive e dati alle fiamme gli scudi, volendo significare che non si adapreranno più le armi contro il cristianesimo.

45,10:Sarò esaltato tralle nazioni, e sarò esaltato sopra la terra. Le genti tutte, e tutta la terra conosceranno la mia possanza infinita, vedendo i prodigi, che io farò a favor del mio popolo, e al nome mio daranno gloria.