Salmi 106

BIBBIA MARTINI	LA SACRA BIBBIA
1 Alleluia: lodate Dio. Date lode al Signore, perché egli è buono, perché la misericordia di lui o eterna.	1 Lodate il Signore, poiché è buono, poiché in eterno è la sua misericordia.
2 Lo dicano quelli, che dal Signore furon redenti, i quali egli riscattò dal dominio dell'inimico, e gli ha raccolti di tra le nazioni.	2 Chi può narrare le gesta del Signore e far risuonare tutta la sua lode?
3 Dall'oriente, e dall'occidente, da settentrione, e dal mare.	3 Beati quelli che osservano il diritto e agiscono con giustizia in ogni tempo.
4 Andaron errando per la solitudine, per aridi luoghi, non trovando strada per giungere a una città da abitare.	4 Ricòrdati di noi, o Signore, per amore del tuo popolo, vìsitaci con la tua salvezza,
5 Tormentati dalla fame, e dalla sete, era venuto meno in essi il loro spirito.	5 affinché vediamo la felicità dei tuoi eletti, ci rallegriamo della gioia del tuo popolo e ci gloriamo con la tua eredità.
6 E alzaron le grida al Signore, mentr'erano tribolati, e gli liberò dalle loro angustie.	6 Abbiamo peccato, come i nostri padri; abbiamo operato il male, abbiamo agito con empietà.
7 E li menò per la via diritta, affinchè giungessero alla città da abitare.	7 I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi; non si ricordarono di tanti tuoi benefici; si ribellarono contro l'Eccelso presso il Mar Rosso.
8 Diano lode al Signore le sue misericordie, e le meraviglie di lui in pro de' figliuoli degli uomini.	8 Ma Dio li salvò in grazia del suo nome, per rendere manifesta la sua potenza.
9 Perché egli ha saziata l'anima sitibonda, e l'anima famelica ha ricolma di beni.	9 Minacciò il Mar Rosso e si seccò; li condusse negli abissi, come in un deserto.
10 Sedevan nelle tenebre, e all'ombra di morte imprigionati, e mendichi, e nelle catene.	10 Li strappò dal potere di chi li odiava, li riscattò dal potere del nemico.
11 Perché furon ribelli alle parole di Dio, e dispregiarono i disegui dell'Altissimo.	11 Le acque sommersero i loro avversari, non sopravvisse di loro neppure uno.
12 E fa umiliato negli all'anni il loro onore: restarono senza forze, e non fu chi prestasse soccorso.	12 Allora credettero alle sue parole, e cantarono la sua lode.
13 E alzaron le grida, al Signore, mentre erano tribolati: e liberolli dalle loro necessità.	13 Ma dimenticarono presto le sue opere, non prestarono fede al suo disegno.
14 E li cavò dalle tenebre, e dall'ombra di morte, e spezzò le loro catene.	14 Si accesero le loro brame nel deserto, e tentarono Dio nella steppa.
15 Lodino il Signore per le sue misericordie, e le sue meraviglie a prò de' figliuoli degli uomini.	15 Ed egli concesse quanto chiedevano e soddisfece la loro ingordigia.
16 Perché egli ha spezzate le porte di bronzo, e rotti i catenacci di ferro.	16 Si mostrarono gelosi contro Mosè negli accampamenti, contro Aronne, il santo del Signore.
17 Li sollevò dalla via della loro iniquità, dappoichè per le loro ingiustizie furono umiliati.	17 Allora si aprì la terra e inghiottì Datan, e seppellì il gruppo di Abiram.
18 L'anima loro ebbe in aversione qualunque cibo: e si accostarono fino alle porte di morte.	18 Divampò il fuoco nella sua fazione, e la fiamma divorò i ribelli.
19 E alzaron le grida al Signore mentr'erano tribolati, e gli liberò dalle loro necessità.	19 Fecero un vitello sull'Oreb e si prostrarono davanti a un metallo fuso;
20 Mandò la sua Parola, e li risanò, e dalla loro perdizione li trasse.	20 scambiarono la loro gloria con la figura di un toro che mangia fieno.
21 Lodino il Signore per le sue misericordie, e le sue meraviglie a prò de' figliuoli degli uomini:	21 Si erano dimenticati di Dio che li aveva salvati, che aveva operato in Egitto cose grandi:
22 E sagrifichino sagrifizio di laude, e celebrino con giubilo le opere di lui.	22 prodigi nella terra di Cam, portenti presso il Mar Rosso.
23 Coloro, che solcano il mare sopra le navi, e nelle grandi acque lavorano.	23 Allora pensò di sterminarli, se Mosè, suo eletto, non si fosse eretto sulla breccia, davanti a lui, per stornare la sua ira dallo sterminio.
24 Eglino han veduto le opere del Signore, e le meraviglie di lui nell'abisso.	24 Rifiutarono un paese delizioso, non credettero alla sua parola.
25 Alla parola di lui venne il vento portator di tempesta, e i flutti del mare si alzarono.	25 Mormorarono nelle loro tende, non diedero ascolto alla voce del Signore.
26 Salgono fino al cielo, e scendono fino all'abisso; l'anima loro si consumava di affanni.	26 Allora egli alzò su di loro la mano che li avrebbe abbattuti nel deserto
27 Erano sbigottiti, e si aggiravano come un ubbriaco: e tutta veniva meno la loro prudenza.	27 e avrebbe disperso fra le genti la loro progenie, li avrebbe disseminati per le regioni.
28 E alzaron le grida al Signore mentr'erano nella tribolazione, e gli liberò dalle loro necessità.	28 Si asservirono a Baal di Peor, mangiarono sacrifici di morti.
29 E la procella cambiò in aura leggera: e i flutti del mare si tacquero.	29 Lo provocarono con le loro azioni e scoppiò fra essi una pestilenza.
30 Ed eglino si rallegrarono perché si tacquero i flutti: ed ei li condussero a quel porto. ch'ei pur bramavano.	30 Intervenne Finees e agì da giudice e cessò la pestilenza;
31 Lodino il Signore per le sue misericordie, e le sue meraviglie a prò de' figliuoli degli uomini.	31 ciò gli fu imputato a giustizia, di generazione in generazione, per sempre.
32 E lui celebrino nell'adunanza del popolo: e nel consesso de' seniori a lui diano laude.	32 Lo irritarono presso le acque di Meriba e fu punito Mosè per causa loro;
33 Ei cangiò i fiumi in secchi deserti, e le sorgive dell'acque in terreni assetati:	33 poiché avevano amareggiato il suo animo e disse cose insensate con la sua bocca.
34 La terra fruttifera cangiò in salsedine per la malizia de' suoi abitatori.	34 Non sterminarono i popoli, come aveva loro ordinato il Signore,
35 I deserti mutò in istagni di acque, e alla terra arida diede sorgenti di acque.	35 si mescolarono con le nazioni e appresero a compiere le loro opere;
36 E in essa collocò gli affamati, e vi fondarono città da abitarvi.	36 prestarono culto ai loro idoli che diventarono per loro un tranello.
37 E seminaron campi, e piantaron viti, ed ebber frutti in copia nascenti.	37 Immolarono i loro figli e le loro figlie ai falsi dèi.
38 E li benedisse, e moltipllcarono grandemente, e accrebbe i loro bestiami.	38 Versarono il sangue innocente, il sangue dei loro figli e figlie che immolarono agli idoli di Canaan, e fu profanata la terra con delitti di sangue.
39 Quantunque ei fosser ridotti a pochi, e fosser vessali da molti affanni, e dolori:	39 Si resero impuri con le loro azioni e si prostituirono con i loro misfatti.
40 Il dispregio piovve sopra i potenti, ed ei li fè andare fuori di strada, e dove strada non, è.	40 Allora scoppiò l'ira del Signore contro il suo popolo ed ebbe in orrore la sua eredità.
41 Ed egli sollevò il povero nella miseria, e fè le famiglie come greggi di pecore.	41 Li consegnò in potere delle genti e li dominarono i loro avversari;
42 Queste cose le comprenderanno i giusti, e ne avranno allegrezza, e tutta l'iniquità si turerà la sua bocca.	42 li oppressero i loro nemici e dovettero piegarsi sotto il loro dominio.
43 Chi è il saggio, che farà conserva di queste cose, e intenderà le misericordie del Signore?	43 Molte volte li aveva salvati, ma essi si ostinarono nei loro disegni e furono abbattuti per le loro iniquità.
	44 Allora Dio guardò con favore sulla loro sventura, quando udì la loro implorazione.
	45 Si ricordò della sua alleanza e si mosse a pietà di loro per la sua grande misericordia;
	46 fece sì che trovassero favore presso coloro che li avevano deportati.
	47 Salvaci, Signore nostro Dio, e radunaci dalle nazioni, perché possiamo lodare il tuo santo nome e allietarci della tua lode.
	48 Benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. E dirà tutto il popolo: Amen! Alleluia.