Salmi 91

BIBBIA MARTINI	BIBBIA TINTORI
1 Salmo, ovver cantico pel giorno di sabato. Buona cosa ell'è il dar gloria al Signore, e cantar inni al tuo nome, o Altissimo:	1 (Salmo. Cantico. Nel giorno di sabato).
2 Per celebrare al mattino la tua misericordia, e la tua verità nella notte;	2 E' bello dar lode al Signore, cantar inni al tuo nome, o Altissimo,
3 Cantando sopra il saltero a dieci corde, e sopra la cetra.	3 Per proclamare al mattino la tua misericordia, e la tua fedeltà durante la notte,
4 Perocché tu mi hai letificato, o Signore, colle cose fatte da te, e nelle opere delle tue mani io esulto.	4 Sul decacordo, sul salterò, col canto sulla cetra.
5 Quanto sono magnifiche, o Signore, le opere tue grandemente profondi sono i tuoi consiglj.	5 Mi hai fatto rallegrare, o Signore, colle cose da te create, ed io esulterò per le opere delle tue mani.
6 L'uomo insensato non gli intenderà, e lo stolto non capirà tali cose.	6 Come son magnifiche le tue opere, o Signore! Quanto son profondi i tuoi pensieri!
7 Allorché i peccatori saran venuti su come l'erba, ed avran fatta la loro comparsa tutti quelli, che operano l'iniquità,	7 L'insensato non lo riconoscerà, lo stolto non capirà queste cose.
8 Ei periranno per tutti i secoli: ma tu, o Signore, tu sei eternamente l'Altissimo.	8 Sebbene i peccatori sian venuti su come l'erba, e faccian comparsa tutti gli operatori d'iniquità, essi periranno per sempre;
9 Imperocché ecco che i nemici tuoi, o Signore, ecco che i nemici tuoi, periranno, e saranno spersi tutti quelli, che operano l'iniquità.	9 Tu invece sei l'Altissimo in eterno, o Signore.
10 E la mia forza sarà esaltata, come quella dell'unicorno, e la mia vecchiezza per la copiosa misericordia.	10 Infatti i tuoi nemici, o Signore, i tuoi nemici, ecco, periranno, e tutti gli operatori d'iniquità saran dispersi.
11 E il mio occhio guarderà con disprezzo i miei nemici, e le mie orecchie udiranno novella intorno a coloro, che si levan su, e malignano contro di me.	11 E sarà esaltata la mia forza come quella del liocorno, e la mia vecchiaia per copiosa misericordia.
12 Fiorirà il giunto come la palma: si innalzerà qual cedro del Libano.	12 Il mio occhio può guardare con disprezzo i miei nemici, e il mio orecchio sentirà parlare dei maligni insorti contro di me.
13 Allorché son piantati nella casa del Signore, fioriranno nell'atrio della casa del nostro Dio.	13 Il giusto fiorirà come palma, crescerà come il cedro del Libano.
14 Ringioveniranno di nuovo in pingue vecchiezza, e saranno ben forti per annunziare,	14 Trapiantati nella casa del Signore, fioriranno negli atrii della casa del nostro Dio.
15 Come il Signore Dio nostro è giusto, e non è in lui la minima iniquità.	15 Si moltiplicheranno anche in feconda vecchiaia, e si troveranno in sì buone condizioni
	16 Da proclamare che retto è il Signore Dio nostro e che in lui non c'è ingiustizia.