Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Salmi 72


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Salmo di Asaph.
Quanto è mai buono Iddio con Israele; con quelli, che son di cuor retto!
1 - Salmo di Asaf. Quant' è buono Iddio con Israele, con quei che sono di cuore retto!
2 Ma poco mancò, che i miei piedi non vacillassero, e che non uscisser di strada i miei passi.2 Eppure, per poco non han vacillato i miei piedi, per poco non son sdrucciolati i miei passi!
3 Perché io fui punto da zelo verso gli iniqui, in osservando la pace de' peccatori:3 Perchè ho invidiato gl'iniqui, vedendo la prosperità de' malvagi.
4 Perché non pensano alla loro morte, e non son di durata le loro piaghe.4 Giacchè non c'è di che pensare alla lor morte, nè v'è stabilità nella loro sciagura.
5 Non hanno parte alle afflizioni degli uomini, e con gli uomini non son flagellati.5 A' travagli degli uomini non han parte, nè con gli [altri] uomini son flagellati.
6 Per questo la superbia li prese: son ricoperti della loro iniquità, ad empietà.6 Perciò li possiede l'orgoglio, son ammantati della loro iniquità ed empietà!
7 Dalla grassezza in certo modo scaturì la loro iniquità: si sono abbandonati agli affetti del loro cuore.7 Spunta quasi dal grasso la loro iniquità, s'abbandonano alla passione del cuore.
8 Pensano, e parlano malvagità: da luogo sublime ragionano di far del male.8 Pensano e parlano malvagità, iniquità parlan dall'alto.
9 Han messa in cielo la loro bocca: e la loro lingua va scorrendo la terra.9 Drizzano contro il cielo la lor bocca, e la lingua loro percorre la terra.
10 Per questo il popolo mio a tali cose si rivolge: e giorni trova di piena afflizione.10 Perciò si volge il mio popolo dalla lor parte, poichè lunghi [e prosperi] giorni trovano in essi.
11 E hanno detto: Come mai Iddio sa questo? e l'Altissimo ne ha egli notizia?11 E dicono: «Come [può esser vero] che Dio sa? e v'ha egli conoscenza nell'Altissimo?
12 Ecco che i peccatori medesimi, e i fortunati del secolo han raunate ricchezze.12 Eccoli lì gli empi!e [son tuttavia] i fortunati del secolo, ammassan ricchezze».
13 E io dissi; Senza motivo adunque purificai il mio cuore, e lavai le mani mie cogli innocenti:13 E dissi: «Invano adunque ho purificato il mio cuore, e ho lavato nell'innocenza le mie mani;
14 E fui tutto dì flagellato, e fui sotto la sferza di gran mattino.14 [giacchè] son flagellato tutto il dì, e il mio castigo [comincia sin] dal mattino!».
15 Se io pensassi di ragionare così: ecco che io condannerei la nazione de' tuoi figliuoli.15 Se avessi detto: «[Sì], parlerò così», ecco avrei tradito la stirpe de' tuoi figliuoli.
16 Mi studiava di intender questo: cosa laboriosa è questa, che mi si pone davanti:16 [Perciò] andavo riflettendo per intender questo [mistero];[ma] un incubo era davanti agli occhi miei.
17 Per sino a tanto ch'io entri nel santuario di Dio, e intenda qual sia la fine di coloro.17 Finchè penetrai nel sacrario di Dio, e compresi la [triste] loro fine.
18 Peraltro in ingannevole felicità gli hai posti: tu gli hai gettati a terra nell'atto, che si levavano in alto.18 Davvero, per ingannarli hai [così] disposto [le cose] per loro: tu gli abbatti nel mentre s'esaltano!
19 Come mai son eglino ridotti in desolazione; son venuti meno a un tratta; sono andati in perdizione per la loro iniquità.19 Come vanno in malora a un tratto!si dileguano, periscono per la loro iniquità.
20 Come il sogno di un che si sveglia, cosi tu nella tua città, o Signore, ridurrai nel nulla l'immagine di costoro.20 Come un sogno di chi si sveglia, o Signore, [così] annienti nella tua città, l'immagine loro!
21 Ma perché il mio cuore fu in tormento, ed ebber tortura gli affetti miei, ed io fui annichilato senza sapere il perché;21 Quando acceso era il mio cuore, e perturbati i miei reni,
22 E fui qual giumento dinanzi a te, e mi tenni sempre con te;22 io diventavo un nulla e non capivo niente,
23 Mi prendesti per la mia destra, e secondo la volontà tua mi conducesti, e con onore mi accogliesti.23 ero come un bruto davanti a te! Ma [ora] io son sempre con te:
24 Imperocché qual cosa havvi mai per me nel cielo, e che volli io da te sopra la terra?24 tu mi tieni per la mia destrae secondo il tuo volere mi guidi, e [poi] m'accoglierai con gloria.
25 La carne mia, e il mio cuore vien meno, o Dio del mio cuore, e mia porzione, o Dio, nell'eternità.25 Cos'[altro], infatti, c'è per me nel cielo? e fuori di te che cosa io voglio sulla terra?
26 Imperocché ecco che coloro, che da te si allontanano, periranno: tu manderai in perdizione tutti coloro, che a te rompon la fede.26 Vien meno la mia carne e il mio cuore; Dio del mio cuore e mia porzione è Iddio in eterno!
27 Ma per me buona cosa ell'è lo star unito con Dio: il porre in Dio Signore la mia speranza:27 Perchè ecco, quei che si allontanan da te periranno, in perdizione tu mandi quanti fan divorzio da te.
28 Affinchè tutte le tue laudi io annunzi alle porte della figliuola di Sion.28 Ma buon per me lo stare unito a Dio, porre nel Signore Iddio la mia speranza! per celebrar le tue lodialle porte della città di Sion.