Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Salmi 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Salmo di Davidde.
Dio, Dio mio, volgiti a me; perché mi hai tu abbandonato? la voce de' miei delitti allontana la mia salute da me.
1 'Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.'

2 Dio mio, io griderò il giorno, e tu non mi esaudirai: griderò la notte, e non per mia colpa.2 Signore, il re gioisce della tua potenza,
quanto esulta per la tua salvezza!
3 E tu pure nel luogo santo risiedi, o gloria di Israele.3 Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore,
non hai respinto il voto delle sue labbra.
4 In te sperarono i padri nostri: sperarono, e tu gli liberasti.4 Gli vieni incontro con larghe benedizioni;
gli poni sul capo una corona di oro fino.
5 A te alzarono le loro grida, e furon salvati; in te sperarono, e non ebber da vergognarsi.5 Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa,
lunghi giorni in eterno, senza fine.

6 E io sono un verme, e non un uomo, l'obbrobrio degli uomini, e il rifiuto della plebe.6 Grande è la sua gloria per la tua salvezza,
lo avvolgi di maestà e di onore;
7 Tutti coloro, che mi vedevano mi schernivano; borbottavano colle labbra, e scuotevan la testa.7 lo fai oggetto di benedizione per sempre,
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8 Pose sua speranza nel Signore, egli lo liberi: lo salvi dacché lo ama.8 Perché il re confida nel Signore:
per la fedeltà dell'Altissimo non sarà mai scosso.

9 E se' pur tu, che fuor mi traesti dall'utero, speranza mia fin da quando io suggeva il latte materno.9 La tua mano raggiungerà ogni tuo nemico,
la tua destra raggiungerà chiunque ti odia.
10 Dall'utero fui rimesso nelle tue braccia: dal sen della madre tu se' il mio Dio,10 Ne farai una fornace ardente,
nel giorno in cui ti mostrerai:
il Signore li consumerà nella sua ira,
li divorerà il fuoco.
11 Non allontanarti da me: Perocché la tribolazione è vicina; perocché chi soccorra non è.11 Sterminerai dalla terra la loro prole,
la loro stirpe di mezzo agli uomini.

12 Mi han circondato un gran numero di giovenchi, da grossi tauri sono assediato.12 Perché hanno ordito contro di te il male,
hanno tramato insidie, non avranno successo.
13 Spalancaron le loro fauci contro di me, come lione, che agogna alla preda, e ruggisce.13 Hai fatto loro voltare le spalle,
contro di essi punterai il tuo arco.
14 Mi son disciolto come acqua, e le ossa mie sono slogate. Si è liquefatto come cera il mio cuore in mezzo alle mie viscere.14 Alzati, Signore, in tutta la tua forza;
canteremo inni alla tua potenza.
15 Il mio vigore è inaridito come un vaso di terra cotta, e la mia lingua è attaccata al mio palato, e mi hai condotto fino alla polvere del sepolcro.
16 Una frotta di cani mi si è messa d'intorno; una turba di maligni mi ha assediato. Hanno forate le mie mani, e i miei piedi:
17 Hanno contate tutte le ossa mie. Ed eglino stavano a considerarmi, e mirarmi;
18 Si divisero le mie vestimenta, e la veste mia tirarono a sorte.
19 Signore, non allontanar da me il tuo soccorso; accorri in mia difesa.
20 Libera dalla spada, o Signore, l'anima mia, e dalla violenza del cane: l'unica mia.
21 Salvami dalla gola del Leone, e dalle corna degli unicorni la mia miseria.
22 Annunzierò il nome tuo a' miei fratelli: canterò laude a te in mezzo alla Chiesa.
23 O voi, che temete il Signore, laudatelo: seme di Giacobbe, quanto tu sei, rendi a lui gloria:
24 Lo temano tutti i posteri d'Israele, perché non disprezzò, né ebbe a vile l'orazione del povero:
Né da me rivolse i suoi sguardi: e quando alzai a lui le mie grida, mi esaudì.
25 Da te le laudi ch'io ti darò nella Chiesa grande; in presenza di color, che lo temono scioglierò i miei voti.
26 I poveri mangeranno, e saranno satollati, e al Signore daranno lodi quei, che lo cercano; viveranno i loro cuori in eterno.
27 Si ravvederanno, e si convertiranno al Signore tutte le estreme parti della terra.
E davanti a lui porteranno le adorazioni tutte quante le famiglie delle genti.
28 Imperocchè del Signore è il regno, ed egli sarà il dominatore delle nazioni.
29 Hanno mangiato, e hanno adurato lui tutti i potenti della terra: dinanzi a lui si prostreranno tutti quelli, che scendono nella terra.
30 E l'anima mia per lui viverà, e la mia stirpe a lui servirà.
31 Sarà chiamata col nome del Signore la generazione, che verrà, e i cieli annunzieranno la giustizia di lui al popolo, che nascerà, cui fece il Signore.