Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 51


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Salmo di intelligenza di Davidde, quando Doeg Idumeo andò a dar avviso a Saulle dicendo: Davidde è stato a casa di Achimelech.
Perchè fai tu gloria della malvagità, tu, che se' potente a far male?
1 (Per la fine. Meditazione di David)
2 Tutto il dì la tua lingua ha meditato l'ingiustizia: quale affilato rasoio hai fatto tradimento.2 Quando Vidumeo Doeg andò a dire a Saul: « David s'è rifugiato nella casa d'Achimelec »).
3 Hai amato la malizia più che la bontà, il parlare iniquo piutiosto, che il giusto.3 A che ti vanti della malizia, tu che sei potente nell'iniquità?
4 Hai amato tutte le parole da recar perdizione, o lingua ingannatrice.4 Tutto il giorno la tua lingua medita ingiustizie, come affilato rasoio inganni.
5 Per questo Iddio ti distruggerà per sempre, ti schianterà, e ti scaccerà fuora del tuo padiglione, e ti sradicherà dalla terra de' vivi.5 Ti piace più il male del bene, il parlare iniquo più che il giusto.
6 Vedran ciò i giusti, e temeranno, e di lui rideranno dicendo:6 Non ami che parole di perdizione, perfida lingua.
7 Ecco l'uomo, il quale non ha eletto Dio per suo protettore, ma sperò nelle sue molte ricchezze, e si fece forte ne' suoi averi.7 Per questo Dio ti distruggerà per sempre, ti schianterà, ti lancerà fuori della tua tenda, ti sradicherà dalla terra dei viventi.
8 Ma io come olivo fecondo nella casa di Dio, ho sperato nella misericordia di Dio per l'eternità, e per tutti i secoli.8 Vedendo questo, i giusti temeranno e rideranno su di lui, dicendo;
9 Te loderò io pe' secoli, perché hai fatta tal cosa, e aspetterò l'aiuto del nome tuo, perché buona cosa è questa nel cospetto de' santi tuoi.9 « Ecco l'uomo che non prese Dio come suo aiuto, ma sperò nell'abbondanza delle sue ricchezze e si faceva forte della sua prepotenza! ».
10 Io invece, come ulivo fecondo nella casa di Dio, spero nella misericordia di Dio in eterno, per sempre.
11 Ti loderò nei secoli, perchè hai agito; confiderò nel tuo nome, perchè è buono, nel cospetto dei tuoi santi.