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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 17


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Salmo di Davidde servo del Signore il quale indirizzò al Signore le parole di questo cantico nel giorno, in cui liberollo il Signore dalle mani di tutti i suoi nemici, e dalle mani di Saul, onde disse:
Te amerò io, o Signore, fortezza mia:
1 'Preghiera. Di Davide.'

Accogli, Signore, la causa del giusto,
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c'è inganno.
2 Il Signore mia fermezza, e mio rifugio, e mio liberatore. Il mio Dio, mio soccorso, e in lui spererò. Protettor mio, e mia potente salute, e mio difensore.2 Venga da te la mia sentenza,
i tuoi occhi vedano la giustizia.

3 Loderò, e invocherò il Signore, e sarò liberato da' miei nemici.3 Saggia il mio cuore, scrutalo di notte,
provami al fuoco, non troverai malizia.
La mia bocca non si è resa colpevole,
4 Mi circondarono i dolori di morte, e i torrenti d'iniquità mi atterrirono.4 secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra,
ho evitato i sentieri del violento.
5 Mi circondarono i dolori d'inferno, mi impigliarono i lacci di morte.5 Sulle tue vie tieni saldi i miei passi
e i miei piedi non vacilleranno.

6 Nella mia tribolazione invocai il Signore, e al mio Dio alzai le mie grida,
Ed egli dal santo tempio suo esaudì la mia voce, e il gridar ch' io feci dinanzi a lui alle orecchie di lui arrivò.
6 Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta;
porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
7 Si commosse, e fu in tremore la terra; agitate furono, e scosse le fondamenta delle montagne, perché egli era sdegnato con essi.7 mostrami i prodigi del tuo amore:
tu che salvi dai nemici
chi si affida alla tua destra.
8 Dall'ira di lui saliva il fumo, e fuoco ardeva nella sua faccia: da questo furono accesi i carboni.8 Custodiscimi come pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali,
9 Abbassò i cieli, e discese, e una nebbia caliginosa era sotto i suoi piedi.9 di fronte agli empi che mi opprimono,
ai nemici che mi accerchiano.

10 E salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: volò sull'ale de' venti.10 Essi hanno chiuso il loro cuore,
le loro bocche parlano con arroganza.
11 Si occultò nelle tenebre, nel padiglione, che d'ogni parte il copriva (che è) la nera acqua delle nubi dell'aria.11 Eccoli, avanzano, mi circondano,
puntano gli occhi per abbattermi;
12 Al fulgore di sua presenza si sciolser le nubi (e ne venne) grandine, e carboni di fuoco:12 simili a un leone che brama la preda,
a un leoncello che si apposta in agguato.

13 E tuonò il Signore dal cielo, e l'Altissimo bociò: grandine, e carboni di fuoco.13 Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo;
con la tua spada scampami dagli empi,
14 E vibrò sue saette, e li dissipò: mandò in copia le folgora, e gli atterrì.14 con la tua mano, Signore, dal regno dei morti
che non hanno più parte in questa vita.
Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre
se ne sazino anche i figli
e ne avanzi per i loro bambini.
15 E si rendetter visibili le sorgive delle acque, e si scoprirono i fondamenti della terra.
Per effetto di tue minacce, o Signore (per effetto) dello spirare del fiato dell'ira tua.
15 Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua presenza.
16 Mi porse la mano dall'alto; e mi prese, e dalle molte acque mi trasse.
17 Liberommi da' potentissimi miei nemici, e da color che mi odiavano, ed erano più forti di me:
18 Venner sopra di me repentinamente nel giorno di mia afflizione: ma il Signore si fè mio protettore.
19 Trassemi fuora all'aperto: mi fece salvo, perché mi amò.
20 E il Signore renderà a me seconda la mia giustizia, renderà a me secondo la purezza delle mie mani:
21 Perché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.
22 Perché io ho davanti agli occhi tatti i suoi giudizj, e i suoi comandamenti non ho rigettati lungi da me.
23 E sarò senza macchia dinanzi a lui, e mi guarderò dalla mia iniquità.
24 E il Signore renderà a me secondo la mia giustizia, e secondo la purezza delle mani mie, ch'ei vede cogli occhi suoi.
25 Col santo tu sarai santo, e coll'uomo innocente sarai innocente:
26 Coll'uomo sincero sarai sincero, e con chi mal fa tu sarai malfacente.
27 Perocché tu salverai il popolo umile, e umilierai gli occhi degli orgogliosi.
28 Perchè tu, o Signore, alla mia lampa dai luce: Dio mio, rischiara tu le tenebre mie.
29 Imperocché per te sarò tratto fuori dalla tentazione, e col mio Dio sormonterò le muraglie.
30 Immacolata ell'è la via del mio Dio; le parole del Signore son provate col fuoco: egli è protettore di tutti quelli, che sperano in lui.
31 Imperocché chi è Dio fuori che il Signore? e chi è Dio fuori che il nostro Dio?
32 Dio che mi cinse di robustezza, e la via ch'io batto rendette immacolata.
33 Che fece i miei piedi simili a quei de' cervi, e in luogo sublime mi ha collocato.
34 Che insegna alle mie mani la guerra: e tu le mie braccia facesti quasi arco di bronzo.
35 E mi desti in mia difesa la tua salute, e la destra tua mi sostenne:
E la tua disciplina mi corresse in ogni tempo, e la tua disciplina stessa mi istruirà.
36 Tu allargasti le vie ai miei passi, e le mie gambe non vacillarono.
37 Terrò dietro a' miei nemici, e li raggiungerò, e non tornerò indietro fin ché siano consunti.
38 Gli abbatterò, e non potranno più reggersi; cadranno sotto i miei piedi.
39 E tu mi cingesti di valore per la guerra, e facesti cadere sotto di me quei, che si levavano contro di me.
40 E a' miei nemici facesti volger la schiena, e dispergesti color, che mi odiavano.
41 Alzaron le grida, e non era chi li salvasse: (alzaron lo grida) al Signore, e non gli esaudì.
42 Li stritolerò come al soffiar del vento la polvere: come il loto delle piazze io li conculcherò.
43 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popolo: mi stabilirai capo delle nazioni.
44 Un popolo, ch'io non conosceva mi ha servito: tosto che ebbe udito si rese a me obbediente.
45 I figliuoli adulteri negarono fede a me: i figliuoli adulteri sono alla vecchiaia, e zoppicando van fuori di loro strada.
46 Viva il Signore, e diasi benedizione al mio Dio, e sia glorificato il Dio di mia salute.
47 Dio, che a me dai potere per far vendetta, e soggetti a me le nazioni, tu che mi salvasti dall'ira de' miei nemici.
48 E sopra color, che si levano contro di me, tu mi innalzerai; mi torrai dalle mani dell'uomo iniquo.
49 Per questo ti loderò io, o Signore, tralle nazioni, e canterò inni al nome tuo.
50 A lui, il quale maravigliosamente ha salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e al seme di lui pe' secoli.