Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Salmi 140


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Salmo di David.
Signore, a te ho alzate le grida, esaudiscimi: sii intento alla mia voce, quand'io a te la rivolgo.
1 Salmo di Davide dato al capo dei Musici. RISCUOTIMI, o Signore, dall’uomo malvagio; Guardami dall’uomo violento;
2 Si innalzi la mia orazione come l'incenso al tuo cospetto: sia l'elevazione delle mie mani, come sagrifizio della sera.2 I quali macchinano de’ mali nel cuore, E tuttodì muovono guerre.
3 Poni, o Signore, una guardia alla mia bocca, e un uscio alle mie labbra, che interamente le serri.3 Aguzzano la lor lingua come il serpente; Veleno d’aspido è sotto alle lor labbra. Sela.
4 Non permettere, che il mio cuore studj maliziose parole, ad accattare scuse ai peccati.4 Preservami, o Signore, dalle mani dell’empio; Guardami dall’uomo violento; Che hanno macchinato di far cadere i miei piedi.
5 Come fanno gli uomini, che operano iniquità: e io non avrò parte alle cose, ch'ei pregiano.5 I superbi mi hanno nascosto un laccio, e delle funi; Mi hanno tesa una rete sul sentiero; Mi hanno poste delle trappole. Sela.
6 Mi correggerà il giusto con misericordia, e mi sgriderà: ma l'olio del peccatore non impingui mai la mia testa.6 Io ho detto al Signore: Tu sei il mio Dio; O Signore, porgi l’orecchio al grido delle mie supplicazioni.
7 Perocché l'orazione mia tuttora sarà contro quelle cose delle quali ei si compiacciono: perirono i loro principi infranti alla pietra.7 O Signore Iddio, che sei la forza della mia salute, Tu hai coperto il mio capo nel giorno dell’armi;
8 Udiranno come le mie parole sono state efficaci: come una grossa zolla di terra nel campo si sbriciola;8 O Signore, non concedere agli empi ciò che desiderano; Non dar compimento a’ lor disegni, onde s’innalzino. Sela.
9 Cosi le nostre ossa sono disperse fin presso al sepolcro. Ma giacché a te mirano, o Signore, o Signore, gli occhi miei, io ho sperato in te, non isperdere l'anima mia.9 Fa’ che la perversità delle labbra Di coloro che m’intorniano copra loro la testa.
10 Guardami dal laccio, che mi hanno teso, e dalle insidie degli operai di iniquità.10 Caggiano loro addosso carboni accesi; Trabocchili Iddio nel fuoco. In fosse profonde, onde non possano risorgere.
11 Nelle reti di essa cadranno i peccatori. Solitario son io fino al tempo del mio passaggio.11 Non sia l’uomo maldicente stabilito in terra; Il male cacci l’uomo violento in precipizii.
12 Io so che il Signore farà ragione all’afflitto, E diritto a’ poveri.
13 Certo, i giusti celebreranno il tuo Nome; Gli uomini diritti abiteranno appresso alla tua faccia