Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 88


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BIBBIA MARTINIJERUSALEM
1 Istruzione di Ethan Ezrahita.
Le misericordie del Signore canterò io eternamente.
1 Cantique.Psaume. Des fils de Coré. Du maître de chant. Pour la maladie. Pour l'affliction. Poème. De Hémân l'indigène.
2 A tutte le generazioni annunzierò colla mia bocca la tua verità.2 Yahvé, Dieu de mon salut, lorsque je crie la nuit devant toi,
3 Imperocché tu dicesti, che la misericordia sarebbe stabilita per sempre ne'cieli, e che sopra di essi poserebbe la tua verità.3 que jusqu'à toi vienne ma prière, prête l'oreille à mes sanglots.
4 Io ho fermata alleanza co' miei eletti; ho giurato a Davidde mio servo: fino all'eternità serberò stabile il seme tuo.4 Car mon âme est rassasiée de maux et ma vie est au bord du shéol;
5 Ed io per tutte le generazioni farò stabile il tuo trono.5 déjà compté comme descendu dans la fosse, je suis un homme fini:
6 I cieli predicheranno, o Signore, le tue meraviglie: e alla tua verità (darà laude) la Chiesa de' santi;6 congédié chez les morts, pareil aux tués qui gisent dans la tombe, eux dont tu n'as plus souvenir etqui sont retranchés de ta main.
7 Imperocché, e chi sarà a Dio aguale nell'alto? qual de' figliuoli di Dio sarà simile a Dio?7 Tu m'as mis au tréfonds de la fosse, dans les ténèbres, dans les abîmes;
8 Dio, che è glorificato nel concilio de' santi: grande, e terribile a tutti, quelli, che a lui stanno d'intorno.8 sur moi pèse ta colère, tu déverses toutes tes vagues.
9 Signore Dio degli eserciti, chi è simile a te? Possente se' tu, o Signore, e intorno a te la tua verità.9 Tu as éloigné de moi mes compagnons, tu as fait de moi une horreur pour eux; je suis enfermé et nepuis sortir,
10 Tu comandi all'orgoglio del mare, e il movimento de' flutti di lui tu reprimi.10 mon oeil est usé par le malheur. Je t'appelle, Yahvé, tout le jour, je tends les mains vers toi:
11 Tu umiliasti il superbo, come un che è ferito a morte: col robusto tuo braccio tu spergesti i tuoi nemici.11 "Pour les morts fais-tu des merveilles, les ombres se lèvent-elles pour te louer?
12 Tuoi sono i cieli, e tua è la terra: tu il mondo formasti, e tutto quello, ond'egli è ripieno, tu creasti l'aquilone, e il mare.12 Parle-t-on de ton amour dans la tombe, de ta vérité au lieu de perdition?
13 Il Thabor, e l'Hermon esulteranno nel nome tuo: potente cosa egli è il tuo braccio.13 Connaît-on dans la ténèbre tes merveilles et ta justice au pays de l'oubli...?"
14 Sia robusta la mano tua, e celebrata sia la tua destra: la giustizia, e l'equità sono la base del tuo trono;14 Et moi, je crie vers toi, Yahvé, le matin, ma prière te prévient;
15 La misericordia, e la verità anderanno innanzi a te: beato il popolo, che sa in te allegrarsi.15 pourquoi, Yahvé, repousses-tu mon âme, caches-tu loin de moi ta face?
16 Signore, alla luce della tua faccia cammineranno, e nel nome tuo esulteranno tuttodì, e mediante la tua giustizia saranno esaltati.16 Malheureux et mourant dès mon enfance, j'ai enduré tes effrois, je suis à bout;
17 Perocché gloria della loro fortezza se' tu; e per la buona tua volontà il poter nostro sarà esaltato;17 sur moi ont passé tes colères, tes épouvantes m'ont réduit à rien.
18 Imperocché protezione nostra egli è il Signore, e il Santo di Israele, che è nostro Re.18 Elles me cernent comme l'eau tout le jour, se referment sur moi toutes ensemble.
19 Tu parlasti allora in visione ai tuoi Santi, e dicesti:
Ho preparato in un uomo potente l'aiuto, e ho esaltato quello, che io elessi di mezzo al mia popolo.
19 Tu éloignes de moi amis et proches; ma compagnie, c'est la ténèbre.
20 Ho trovato Davidde mio servo: lo ho unto coll'olio mio santo;
21 Imperocché la mano mia lo assisterà, e farallo forte il mio braccio.
22 Non guadagnerà nulla sopra di lui il nemico, e il figliuolo di iniquità, non saprà fargli danno.
23 E distruggerò dinanzi a lui i suoi nemici: e metterò in fuga color, che lo odiano.
24 E con lui sarà la mia verità, e la mia misericordia: e nel nome mio crescerà egli in potenza.
25 E la mano di lui stenderò sopra il mare, e la sua destra sopra i fiumi.
26 Egli a me griderà: Tu se' il Padre mio, mio Dio, e principio di mia salute.
27 E io lo costituirò primogenito più eccelso dei re della terra.
28 A lui conserverò la mia misericordia in eterno, e la mia alleanza con lui sarà stabile.
29 E il seme di lui farò che sussista per tutti i secoli, e il trono di lui quanto i giorni del cielo.
30 Che se i figliuoli di lui abbandoneranno la mia legge, e non cammineranno secondo i miei comandamenti,
31 Se violeranno i giusti miei documenti, e non osserveranno i miei precetti:
32 Visiterò colla verga le loro iniquità: e colla sferza i loro peccati.
33 Ma non torrò a lui la mia misericordia, e non farò torto alla mia verità:
34 E non violerò il mio patto, e non ritratterò le parole, che vengono dalla mia bocca.
35 Una volta per sempre giurai per la mia santità: non mancherò di parola ta Davidde: il seme di lui durerà eternamente.
36 E il trono di lui sarà in eterno dinanzi a me, come il sole, e come la luna piena, e come il testimone fedele nel cielo.
37 Tu però hai rigettato, e messo in non cale, e allontanato da te il tuo Cristo.
38 Hai rotta l'alleanza col tuo servo: hai conculcato per terra il tuo sagro diadema.
39 Hai distratti tutti i suoi ripari; ne luoghi forti di lui hai posto lo sbigottimento.
40 Tutti que', che passavan per via lo han depredato: è divenuto lo scherno de suoi vicini.
41 Hai dato gagliardia alla mano di coloro, che lo insultano: rallegrasti tutti i suoi nemici.
42 Hai renduto ottuso il taglio della fina spada, e nella guerra non gli hai dato soccorso.
43 Hai annicchilato il suo splendore: e bai spezzato in terra il suo trono.
44 Hai accorciati i giorni di sua bella età, lo hai ricoperto d'ignominia.
45 Fino a quando, o Signore, ti terrai ascoso continuamente e come fuoco divamperà il tuo sdegno?
46 Ricorditi qual sia l'esser mio: perocché non hai tu soggettati alla vanità tutti i figlinoli degli uomini?
47 Qual è quell'uomo, che avrà vita, senza veder mai la morte? chi trarrà l'anima sua dalle mani d'inferno?
48 Dove sono, o Signore, le antiche tue misericordie, cui tu giurasti a Davidde per la tua verità?
49 Ricordati, o Signore, de' rimproveri (che nel mio seno celati io tengo), che sono fatti a' tuoi servi da molte genti.
50 De' rimproveri fatti, o Signore, da' tuoi nemici, i quali ci hanno rimproverato la mutazione del tuo Cristo.
51 Benedetto il Signore in eterno: cosi sia, cosi sia.