Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 43


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Ai figliuoli di Gore: Salmo di intelligenza.
Noi, o Dio, colle nostre orecchie udimmo: i padri nostri a noi annunziarono,
Quello, che tu facesti ne' giorni loro, e ne' giorni antichi.
1 In fine, (salmo di David) nell' intelletto delli figliuoli di Core.
2 La mano tua estirpò le nazioni, e desti loro ferma sede; gastigasti que' popoli, e li discacciasti:2 Iddio, colle nostre orecchie abbiamo udito; e gli nostri padri a noi nunciorono le opere che facesti nel loro tempo delli giorni antichi.
3 Imperocché non in virtù della loro spada divenner padroni della terra, né il loro valore diede ad essi salute. Ma si la tua destra, e la tua potenza, e il benigno tuo volto; perche avesti buon volere per essi.3 La tua mano disperse le genti, e piantastili; tormentasti li popoli, e ha'li cacciati fuori.
4 Tu se' tu stesso il mio Re, e il mio Dio: tu che ordini la salute di Giacobbe.4 Certo con suo coltello non hanno posseduto la terra, e loro braccio non gli ha salvati, ma la tua destra e il tuo braccio e la illuminazione del tuo volto; però che ti compiacesti in essi.
5 Per te avrem forza per gettare a terra i nostri nemici, e nel nome tuo non farem caso di quelli, che insorgono contro di noi.5 Tu sei il mio re e il mio Iddio, il qual mandi la salute a Iacob.
6 Imperocché non nel mio arco porrò io la mia speranza, e la mia spada non sarà quella, che mi salverà.6 In te ventaremo i nostri nemici con corno; e nel tuo nome disprezzeremo quelli che si levano contra di noi.
7 Imperocché tu ci salvasti da coloro, che ci affliggevano, e svergognasti color, che ci odiavano.7 Certo non spererò nel mio arco; e il mio coltello non mi salvarà.
8 In Dio ci glorieremo ogni di, e il nome tuo celebreremo pe' secoli.8 Perchè ne salvasti dalli nostri affliggenti; e hai confuso gli nostri odianti.
9 Ma adesso tu ci hai rigettati, e svergognati, e non vai innanzi a' nostri eserciti.9 In Dio saremo laudati in tutto il giorno; e nel tuo nome sì confesseremo IN SECULA.
10 Ci facesti voltar le spalle a' nostri nemici, e que', che ci odiano, ci saccheggiarono.10 Ma al presente ne hai scacciati e confusi; e non uscira'ne, Iddio, nelle nostre virtù.
11 Ci rendesti come pecore da macello, e ci hai dispersi tralle nazioni.11 Haine tornati a drieto dopo i nostri nemici; e quelli che ci hanno avuto in odio si struggevano loro medesimi.
12 Hai venduto il tuo popolo per nissun prezzo, e non a gran pregio lo alienasti.12 Tu ne hai dati come pecore da mangiare; e haine dispersi tra le genti.
13 Ci hai renduti oggetto di obbrobrio pe' nostri nemici, favola, e scherno de' nostri vicini.13 Hai venduto il tuo popolo senza prezzo; e non è stata moltitudine di loro commutazione.
14 Hai fatto si, che siamo proverbiati dalle nazioni, e siamo il ludibrio de' popoli.14 Haine posti in obbrobrio alli vicini nostri; in inganno e scherno a quelli che sono intorno a noi.
15 Ho dinanzi a me tutto il giorno la mia ignominia e la mia faccia di confusione è coperta.15 Tu ci hai posto in similitudine delle genti; e in comuovere del capo nelli popoli.
16 In udendo il parlare di chi mi svitupera, e mi dice improperj, in veggendo il nemico, e il persecutore.16 Tutto il giorno contra di me è la vergogna; e la confusione della mia faccia mi ha coperto
17 Tutte queste cose sono cadute sopra di noi, e non ci siamo dimenticati di te, e non abbiamo operato iniquamente contro la tua alleanza.17 dalla voce del maldicente e dell' incolpante; dalla faccia dell' inimico e del perseguente.
18 E il nostro cuore non si è ribellato, e non hai permesso, che declinassero dalla tua via i nostri passi.18 Tutte queste cose vennero sopra di noi, e di te non si abbiamo dimenticato; nè iniquamente [abbiamo] operato nel tuo testamento.
19 Mentre tu ci hai umiliati nel luogo dell'afflizione, e ci ha ricoperti l'ombra di morte.19 E non si trasse a drieto il cuore nostro; e (non) declinasti gli nostri sentieri dalla via tua.
20 Se noi abbiamo dimenticato il nome del nostro Dio, e se abbiamo stese le mani a un dio straniero;20 Però [che] ne hai umiliati nel luogo della afflizione, e hanne coperti l'ombra della morte.
21 Non farà egli Iddio ricerca di tali cose? imperocché egli conosce i segreti del cuore. Ma per tua cagione siam tutto di messi a morte, siamo stimati come pecore da macello.21 Se ne abbiamo dimenticato del nome del nostro Iddio, se abbiamo sparto le mani alli dei estranei;
22 Levati su, perché se' tu addor montato, o Signore? levati su, e non rigettarci per sempre.22 Iddio non cercherà queste cose? Lui conosce i secreti del cuore. Imperò [che] per te siamo mortificati tutto il giorno; siamo estimati come pecore da uccidere.
23 Per qual ragione ascondi tu la tua faccia, ti scordi della nostra miseria, e della nostra tribolazione?23 Lèvati; il per che dormi, Signore? lèvati, e non ne scacciare nella fine.
24 Imperocché è umiliata fino alla polvere l'anima nostra, stiamo prostrati col ventre sopra la terra.24 Il per che rimovi la tua faccia, ti dimentichi della nostra miseria e nostra tribulazione?
25 Levati su, o Signore, soccorrici: e liberaci per amor del tuo nome.25 Per che nella polvere è umiliata l'anima nostra; aggiunto è in terra il nostro ventre.
26 Lèvati, Signore, aiutane; e ricòmperane per il tuo nome.