Salmi 16

BIBBIA MARTINI	DIODATI
1 Orazione di Davidde. Esaudisci, o Signore, la mia giustizia, da udienza alle mie preghiere. Porgi le orecchie alla orazione, che io fo con labbra non fraudolente.	1 Orazione di Davide GUARDAMI, o Dio; perciocchè io mi confido in te.
2 Dalla tua faccia venga la mia giustificazione: gli occhi tuoi rivolgano verso dell'equità.	2 Io ho detto all’Eterno: Tu sei il mio Signore; Io non ho bene all’infuori di te.
3 Hai fatto saggio del mio cuore, e nella notte lo hai visitato: col fuoco hai fatto prova di me, e non si è trovata in me iniquità.	3 Tutta la mia affezione è inverso i santi che sono in terra, E inverso gli uomini onorati.
4 Affinchè la mia bocca non parli secondo il fare degli uomini: per riguardo alle parole delle tue labbra io ho battuto vie faticose.	4 I tormenti di coloro che corrono dietro ad altri dii, saran moltiplicati; Io non farò le loro offerte da spandere, che son di sangue; E non mi recherò nelle labbra i nomi loro.
5 Reggi tu fortemente i miei passi ne' tuoi sentieri, affinchè i piedi miei non vacillino.	5 Il Signore è la porzione della mia parte, e il mio calice; Tu, Signore, mantieni quello che mi è scaduto in sorte.
6 Io alzai, o Dio, le mie grida, perché tu mi esaudisti: porgi a me la tua orecchia, e ascolta le mie parole.	6 La sorte mi è scaduta in luoghi dilettevoli; Una bella eredità mi è pur toccata.
7 Fa bella mostra di tue misericordie, o Salvator di coloro, che sperano in te.	7 Io benedirò il Signore, il qual mi consiglia; Eziandio le notti le mie reni mi ammaestrano
8 Da color, che resistono alla tua destra tienimi difeso come la pupilla dell'occhio. Cuoprimi all'ombra delle ali tue:	8 Io ho sempre posto il Signore davanti agli occhi miei; Perciocchè egli è alla mia destra, io non sarò giammai smosso.
9 Dalla faccia degli empj, che mi hanno afflitto. I miei nemici han circondata l'anima mia:	9 Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia lingua festeggia; Anzi pur la mia carne abiterà in sicurtà.
10 Hanno chiuse le loro viscere; la loro bocca ha parlato con arroganza.	10 Perciocchè tu non lascerai l’anima mia nel sepolcro, E non permetterai che il tuo Santo senta la corruzione della fossa.
11 Dopo di avermi rigettato adesso mi han circondato: si studiano di tener gli occhi loro rivolti alla terra.	11 Tu mi mostrerai il sentier della vita; Sazietà d’ogni gioia è col tuo volto; Ogni diletto è nella tua destra in sempiterno
12 Stanno intenti a me come un lione inteso alla preda, e come un lioncino, che sta in aguato in luoghi nascosti.
13 Levati su, o Signore, previenlo, gettalo a terra; libera colla tua spada l'anima mia dall'empio,
14 Da' nemici della tua mano. Separagli, o Signore, nella lor vita da que', che sono in piccol numero sulla terra: il loro ventre è ripieno de' beni tuoi. Hanno numerosa figliuolanza, e lasciano i loro avanzi ai lor bambini.
15 Ma io mi presenterò al tuo cospetto con la giustizia: sarò satollato all'apparire della tua gloria.