Salmi 82

BIBBIA MARTINI	DIODATI
1 Cantico, o salmo di Asapb. Chi a te sarà simile, o Dio? non istar cheto, e non rattenerti:	1 Salmo di Asaf. IDDIO è presente nella raunanza di Dio; Egli giudica nel mezzo degl’iddii.
2 Imperocché ecco, che gran remore menano i tuoi nemici; e quei, che ti odiano hanno alzata la testa.	2 Infino a quando giudicherete voi ingiustamente, Ed avrete riguardo alla qualità delle persone degli empi? Sela.
3 Han formato de' malvagi disegni contro il tuo popolo; e han macchinato contro de' santi tuoi.	3 Fate ragione al misero ed all’orfano; Fate diritto all’afflitto ed al povero.
4 Hanno detto: Venite, leviamoli dall'essere di nazione; e non si rammenti mai più il nome d'Israele.	4 Liberate il misero ed il bisognoso; Riscotetelo dalla mano degli empi.
5 Imperocché hanno fatta cospirazione: hanno formata alleanza insieme contro di te i padiglioni degli Idumei, e gli Ismaeliti;	5 Essi non hanno alcun conoscimento, nè senno; Camminano in tenebre; Tutti i fondamenti della terra sono smossi
6 Moab, e gli Agareni, Gebal, e Ammon, e Amalec, gli stranieri cogli abitanti di Tiro.	6 Io ho detto: Voi siete dii; E tutti siete figliuoli dell’Altissimo.
7 Con essi è venuto anche l'Assiro: ha dato aiuto a' figliuoli di Loth.	7 Tuttavolta voi morrete come un altro uomo, E caderete come qualunque altro de’ principi.
8 Fa ad essi come a Madianiti, e a Sisara, e come a Jabin al torrente di Cisson.	8 Levati, o Dio, giudica la terra; Perciocchè tu devi essere il possessore di tutte le genti
9 Eglino perirono in Endor: diventarono come lo sterco della terra.
10 Tratta i loro principi come Oreb, Zeb, e Zebee, e Salmana.
11 Tutti i loro principi, i quali hanno detto: Occupiamo come nostra eredità il santuario di Dio.
12 Dio mio, fa che siano come ruota, e come paglia al soffiare del vento.
13 Come fuoco, che incendia la selva, e come fiamma, che arde i monti;
14 Cosi tu col tuo spirito tempestoso li assalirai, e coll'ira tua li porrai in confusione.
15 Cuopri d'ignominia i loro volti, e cercheranno il nome tuo, o Signore.
16 Abbian vergogna, e turbamento per sempre, e siano confusi, e periscano.
17 E conoscano, che tu ti nomi il Signore: tu solo Altissimo sopra tutta la terra.