Salmi 13
123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150
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BIBBIA MARTINI | VULGATA |
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1 Salmo di David. Disse lo insensato in cuor suo: Iddio non è. Si sono corrotti, e sono divenuti abominevoli ne' loro alletti: non v'ha, chi faccia il bene, non v'ha neppur uno. | 1 In finem. Psalmus David. Dixit insipiens in corde suo : Non est Deus. Corrupti sunt, et abominabiles facti sunt in studiis suis ; non est qui faciat bonum, non est usque ad unum. |
2 Il Signore dal cielo gittò lo sguardo sui figliuoli degli uomini per vedere se siavi chi abbia intelletto, o chi cerchi Dio. | 2 Dominus de cælo prospexit super filios hominum, ut videat si est intelligens, aut requirens Deum. |
3 Tutti sono usciti di strada, son divenuti egualmente inutili: non havvi chi faccia il bene, non ve n'ha nemmen uno. La loro gola è un aperto sepolcro, colle loro lingue tessono inganni, veleno d'aspidi chiudon le loro labbra. La bocca de' quali è ripiena di maledizione, e di amarezza: i loro piedi veloci a spargere il sangue. Nelle loro vie è afflizione, e calamità, e non han conosciuta la via della pace, non è dinanzi a' loro occhi il timore di Dio. | 3 Omnes declinaverunt, simul inutiles facti sunt. Non est qui faciat bonum, non est usque ad unum. Sepulchrum patens est guttur eorum ; linguis suis dolose agebant. Venenum aspidum sub labiis eorum, quorum os maledictione et amaritudine plenum est ; veloces pedes eorum ad effundendum sanguinem. Contritio et infelicitas in viis eorum, et viam pacis non cognoverunt ; non est timor Dei ante oculos eorum. |
4 Non se n'avvedranno eglino tutti coloro, i quali fan loro mestiere dell'iniquità, coloro che divorano il popol mio, come un pezzo di pane? | 4 Nonne cognoscent omnes qui operantur iniquitatem, qui devorant plebem meam sicut escam panis ? |
5 Non hanno invocato il Signore: ivi tremarono di paura, dove non era timore. | 5 Dominum non invocaverunt ; illic trepidaverunt timore, ubi non erat timor. |
6 Perché il Signore sta colla stirpe de' giusti: voi vi faceste belle de' consigli del povero, perché il Signore è la sua speranza. | 6 Quoniam Dominus in generatione justa est : consilium inopis confudistis, quoniam Dominus spes ejus est. |
7 Chi darà da Sionne la salute di Israele? quando il Signore ritornerà il suo popolo dalla schiavitù, esulterà Giacobbe, e sarà in allegrezza Israele. | 7 Quis dabit ex Sion salutare Israël ? Cum averterit Dominus captivitatem plebis suæ, exsultabit Jacob, et lætabitur Israël. |