Salmi 100
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BIBBIA MARTINI | VULGATA |
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1 Salmo dello stesso Davidde. ELLA misericordia, e della giustizia a te canterò laude, o Signore: | 1 Psalmus ipsi David. Misericordiam et judicium cantabo tibi, Domine ; psallam, |
2 Le canterò, e studierò la via dell'innocenza: quando sia, che tu venga a me. Io camminava nell'innocenza del cuor mio: in mezzo della mia casa. | 2 et intelligam in via immaculata : quando venies ad me ? Perambulabam in innocentia cordis mei, in medio domus meæ. |
3 Io non mi proponeva mai cosa ingiusta: odiai quei, che prevaricavano. | 3 Non proponebam ante oculos meos rem injustam ; facientes prævaricationes odivi ; non adhæsit mihi |
4 Non ebbi dimestichezza con uomo di cuor depravato: non conobbi il maligno, che si allontanava dalla mia strada. | 4 cor pravum ; declinantem a me malignum non cognoscebam. |
5 Il detrattore segreto del suo prossimo, questo io lo perseguitava. Con uomo di occhio superbo, e di cuor insaziabile, con questo io non mi poneva a mensa. | 5 Detrahentem secreto proximo suo, hunc persequebar : superbo oculo, et insatiabili corde, cum hoc non edebam. |
6 Gli occhi miei son rivolti agli uomini fedeli del paese per farli sedere presso di me: miei ministri eran quelli, che camminavano nell'innocenza. | 6 Oculi mei ad fideles terræ, ut sedeant mecum ; ambulans in via immaculata, hic mihi ministrabat. |
7 Non abiterà nella mia casa colui,che ha il tratto superbo: colui, che par lava iniquamente non trovò grazia dinanzi a me. | 7 Non habitabit in medio domus meæ qui facit superbiam ; qui loquitur iniqua non direxit in conspectu oculorum meorum. |
8 Al mattino io toglieva dalla terra i peccatori: affine di sterminare dalla città di Dio tutti quelli, che operano l'iniquità. | 8 In matutino interficiebam omnes peccatores terræ, ut disperderem de civitate Domini omnes operantes iniquitatem. |