Salmi 78

BIBBIA CEI 2008	DIODATI
1 Maskil. Di Asaf.Ascolta, popolo mio, la mia legge,porgi l’orecchio alle parole della mia bocca.	1 Maschil di Asaf. ASCOLTA, o popol mio, la mia dottrina; Porgete gli orecchi alle parole della mia bocca.
2 Aprirò la mia bocca con una parabola,rievocherò gli enigmi dei tempi antichi.	2 Io aprirò la mia bocca in sentenza; Io sgorgherò detti notevoli di cose antiche;
3 Ciò che abbiamo udito e conosciutoe i nostri padri ci hanno raccontato	3 Le quali noi abbiamo udite, e sappiamo, E le quali i nostri padri ci han raccontate.
4 non lo terremo nascosto ai nostri figli,raccontando alla generazione futurale azioni gloriose e potenti del Signoree le meraviglie che egli ha compiuto.	4 Noi non le celeremo a’ lor figliuoli, alla generazione a venire; Noi racconteremo le lodi del Signore, E la sua forza, e le sue maraviglie ch’egli ha fatte.
5 Ha stabilito un insegnamento in Giacobbe,ha posto una legge in Israele,che ha comandato ai nostri padridi far conoscere ai loro figli,	5 Egli ha fermata la testimonianza in Giacobbe, Ed ha posta la Legge in Israele; Le quali egli comandò a’ nostri padri di fare assapere a’ lor figliuoli;
6 perché la conosca la generazione futura,i figli che nasceranno.Essi poi si alzeranno a raccontarlo ai loro figli,	6 Acciocchè la generazione a venire, i figliuoli che nascerebbero, le sapessero, E si mettessero a narrarle a’ lor figliuoli;
7 perché ripongano in Dio la loro fiduciae non dimentichino le opere di Dio,ma custodiscano i suoi comandi.	7 E ponessero in Dio la loro speranza, E non dimenticassero le opere di Dio. Ed osservassero i suoi comandamenti;
8 Non siano come i loro padri,generazione ribelle e ostinata,generazione dal cuore incostantee dallo spirito infedele a Dio.	8 E non fossero come i lor padri, Generazione ritrosa e ribella; Generazione che non dirizzò il cuor suo, Il cui spirito non fu leale inverso Dio
9 I figli di Èfraim, arcieri valorosi,voltarono le spalle nel giorno della battaglia.	9 I figliuoli di Efraim, gente di guerra, buoni arcieri, Voltarono le spalle al dì della battaglia.
10 Non osservarono l’alleanza di Dioe si rifiutarono di camminare nella sua legge.	10 Non avevano osservato il patto di Dio, Ed avevano ricusato di camminar nella sua Legge;
11 Dimenticarono le sue opere,le meraviglie che aveva loro mostrato.	11 Ed avevano dimenticate le sue opere, E le maraviglie ch’egli aveva lor fatte vedere.
12 Cose meravigliose aveva fatto davanti ai loro padrinel paese d’Egitto, nella regione di Tanis.	12 Egli aveva fatti miracoli in presenza de’ padri loro, Nel paese di Egitto, nel territorio di Soan.
13 Divise il mare e li fece passare,e fermò le acque come un argine.	13 Egli aveva fesso il mare, e li aveva fatti passare per mezzo; Ed aveva fermate le acque come un mucchio.
14 Li guidò con una nube di giornoe tutta la notte con un bagliore di fuoco.	14 E li aveva condotti di giorno colla nuvola, E tutta notte colla luce del fuoco.
15 Spaccò rocce nel desertoe diede loro da bere come dal grande abisso.	15 Egli aveva schiantate le rupi nel deserto, E li aveva copiosamente abbeverati, come di gorghi;
16 Fece sgorgare ruscelli dalla rupee scorrere l’acqua a fiumi.	16 Ed aveva fatto uscir de’ ruscelli della roccia, E colare acque, a guisa di fiumi.
17 Eppure continuarono a peccare contro di lui,a ribellarsi all’Altissimo in luoghi aridi.	17 Ma essi continuarono a peccar contro a lui, Provocando l’Altissimo a sdegno nel deserto;
18 Nel loro cuore tentarono Dio,chiedendo cibo per la loro gola.	18 E tentarono Iddio nel cuor loro, Chiedendo vivanda a lor voglia;
19 Parlarono contro Dio,dicendo: «Sarà capace Diodi preparare una tavola nel deserto?».	19 E parlarono contro a Dio, E dissero: Potrebbe Iddio Metterci tavola nel deserto?
20 Certo! Egli percosse la rupee ne scaturì acqua e strariparono torrenti.«Saprà dare anche paneo procurare carne al suo popolo?».	20 Ecco, egli percosse la roccia, e ne colarono acque, E ne traboccarono torrenti; Potrebbe egli eziandio dar del pane, O apparecchiar della carne al suo popolo?
21 Perciò il Signore udì e ne fu adirato;un fuoco divampò contro Giacobbee la sua ira si levò contro Israele,	21 Perciò, il Signore, avendoli uditi, si adirò fieramente; Ed un fuoco si accese contro a Giacobbe, Ed anche l’ira gli montò contro ad Israele;
22 perché non ebbero fede in Dioe non confidarono nella sua salvezza.	22 Perciocchè non avevano creduto in Dio, E non si erano confidati nella sua salvazione;
23 Diede ordine alle nubi dall’altoe aprì le porte del cielo;	23 E pure egli aveva comandato alle nuvole di sopra, Ed aveva aperte le porte del cielo;
24 fece piovere su di loro la manna per ciboe diede loro pane del cielo:	24 Ed aveva fatta piovere sopra loro la manna da mangiare, Ed aveva loro dato del frumento del cielo.
25 l’uomo mangiò il pane dei forti;diede loro cibo in abbondanza.	25 L’uomo mangiò del pane degli Angeli; Egli mandò loro della vivanda a sazietà.
26 Scatenò nel cielo il vento orientale,con la sua forza fece soffiare il vento australe;	26 Egli fece levar nel cielo il vento orientale, E per la sua forza addusse l’Austro;
27 su di loro fece piovere carne come polveree uccelli come sabbia del mare,	27 E fece piover sopra loro della carne, a guisa di polvere; Ed uccelli, a guisa della rena del mare.
28 li fece cadere in mezzo ai loro accampamenti,tutt’intorno alle loro tende.	28 E li fece cadere in mezzo al lor campo, D’intorno a’ lor padiglioni.
29 Mangiarono fino a saziarsied egli appagò il loro desiderio.	29 Ed essi mangiarono, e furono grandemente satollati; E Iddio fece lor venire ciò che desideravano.
30 Il loro desiderio non era ancora scomparso,avevano ancora il cibo in bocca,	30 Essi non si erano ancora stolti dalla lor cupidigia; Avevano ancora il cibo loro nella bocca,
31 quando l’ira di Dio si levò contro di loro,uccise i più robusti e abbatté i migliori d’Israele.	31 Quando l’ira montò a Dio contro a loro, Ed uccise i più grassi di loro, Ed abbattè la scelta d’Israele.
32 Con tutto questo, peccarono ancorae non ebbero fede nelle sue meraviglie.	32 Con tutto ciò peccarono ancora, E non credettero alle sue maraviglie.
33 Allora consumò in un soffio i loro giornie i loro anni nel terrore.	33 Laonde egli consumò i lor giorni in vanità, E gli anni loro in ispaventi.
34 Quando li uccideva, lo cercavanoe tornavano a rivolgersi a lui,	34 Quando egli li uccideva, essi lo richiedevano, E ricercavano di nuovo Iddio.
35 ricordavano che Dio è la loro rocciae Dio, l’Altissimo, il loro redentore;	35 E si ricordavano che Iddio era la lor Rocca, E che l’Iddio altissimo era il lor Redentore.
36 lo lusingavano con la loro bocca,ma gli mentivano con la lingua:	36 Ma lo lusingavano colla lor bocca, E gli mentivano colla lor lingua;
37 il loro cuore non era costante verso di luie non erano fedeli alla sua alleanza.	37 E il cuor loro non era diritto inverso lui, E non erano leali nel suo patto.
38 Ma lui, misericordioso, perdonava la colpa,invece di distruggere.Molte volte trattenne la sua irae non scatenò il suo furore;	38 E pure egli, che è pietoso, purgò la loro iniquità, e non li distrusse; E più e più volte racquetò l’ira sua, e non commosse tutto il suo cruccio;
39 ricordava che essi sono di carne,un soffio che va e non ritorna.	39 E si ricordò ch’erano carne; Un fiato che passa, e non ritorna
40 Quante volte si ribellarono a lui nel deserto,lo rattristarono in quei luoghi solitari!	40 Quante volte lo provocarono essi a sdegno nel deserto, E lo contristarono nella solitudine!
41 Ritornarono a tentare Dio,a esasperare il Santo d’Israele.	41 E tornarono a tentare Iddio, E limitarono il Santo d’Israele.
42 Non si ricordarono più della sua mano,del giorno in cui li aveva riscattati dall’oppressione,	42 Essi non si erano ricordati della sua mano, Nè del giorno nel quale li aveva riscossi dal nemico.
43 quando operò in Egitto i suoi segni,i suoi prodigi nella regione di Tanis.	43 Come egli aveva eseguiti i suoi segni in Egitto, E i suoi miracoli nel territorio di Soan.
44 Egli mutò in sangue i loro fiumie i loro ruscelli, perché non bevessero.	44 Ed aveva cangiati i fiumi, e i rivi degli Egizi in sangue, Talchè essi non ne potevano bere.
45 Mandò contro di loro tafani a divorarlie rane a distruggerli.	45 Ed aveva mandata contro a loro una mischia d’insetti che li mangiarono; E rane, che li distrussero.
46 Diede ai bruchi il loro raccolto,alle locuste la loro fatica.	46 Ed aveva dati i lor frutti a’ bruchi, E le lor fatiche alle locuste.
47 Devastò le loro vigne con la grandine,i loro sicomòri con la brina.	47 Ed aveva guastate le lor vigne colla gragnuola, E i lor sicomori colla tempesta.
48 Consegnò alla peste il loro bestiame,ai fulmini le loro greggi.	48 Ed aveva dati alla grandine i lor bestiami, E le lor gregge a’ folgori.
49 Scatenò contro di loro l’ardore della sua ira,la collera, lo sdegno, la tribolazione,e inviò messaggeri di sventure.	49 Ed aveva mandato sopra loro l’ardore della sua ira, Indegnazione, cruccio e distretta; Una mandata d’angeli maligni.
50 Spianò la strada alla sua ira:non li risparmiò dalla mortee diede in preda alla peste la loro vita.	50 Ed aveva appianato il sentiero alla sua ira, E non aveva scampata l’anima loro dalla morte, Ed aveva dato il lor bestiame alla mortalità.
51 Colpì ogni primogenito in Egitto,nelle tende di Cam la primizia del loro vigore.	51 Ed aveva percossi tutti i primogeniti in Egitto, E le primizie della forza ne’ tabernacoli di Cam.
52 Fece partire come pecore il suo popoloe li condusse come greggi nel deserto.	52 E ne aveva fatto partire il suo popolo, a guisa di pecore; E l’aveva condotto per lo deserto, come una mandra.
53 Li guidò con sicurezza e non ebbero paura,ma i loro nemici li sommerse il mare.	53 E l’aveva guidato sicuramente, senza spavento; E il mare aveva coperti i lor nemici.
54 Li fece entrare nei confini del suo santuario,questo monte che la sua destra si è acquistato.	54 Ed egli li aveva introdotti nella contrada della sua santità, Nel monte che la sua destra ha conquistato.
55 Scacciò davanti a loro le gentie sulla loro eredità gettò la sorte,facendo abitare nelle loro tendele tribù d’Israele.	55 Ed aveva scacciate le nazioni d’innanzi a loro, E le aveva fatte loro scadere in sorte di eredità, Ed aveva stanziate le tribù d’Israele nelle loro stanze.
56 Ma essi lo tentarono,si ribellarono a Dio, l’Altissimo,e non osservarono i suoi insegnamenti.	56 Ed avevano tentato, e provocato a sdegno l’Iddio altissimo, E non avevano osservate le sue testimonianze.
57 Deviarono e tradirono come i loro padri,fallirono come un arco allentato.	57 Anzi si erano tratti indietro, E si erano portati dislealmente, Come i lor padri; E si erano rivolti come un arco fallace;
58 Lo provocarono con le loro alture sacree con i loro idoli lo resero geloso.	58 E l’avevano provocato ad ira co’ loro alti luoghi, E commosso a gelosia colle loro sculture.
59 Dio udì e s’infiammò,e respinse duramente Israele.	59 Iddio aveva udite queste cose, e se n’era gravemente adirato, Ed aveva grandemente disdegnato Israele.
60 Abbandonò la dimora di Silo,la tenda che abitava tra gli uomini;	60 Ed aveva abbandonato il tabernacolo di Silo; Il padiglione ch’egli aveva piantato per sua stanza fra gli uomini.
61 ridusse in schiavitù la sua forza,il suo splendore in potere del nemico.	61 Ed aveva abbandonata la sua forza, ad esser menata in cattività, E la sua gloria in man del nemico.
62 Diede il suo popolo in preda alla spadae s’infiammò contro la sua eredità.	62 Ed aveva dato il suo popolo alla spada, E si era gravemente adirato contro alla sua eredità.
63 Il fuoco divorò i suoi giovani migliori,le sue fanciulle non ebbero canti nuziali.	63 Il fuoco aveva consumati i suoi giovani; E le sue vergini non erano state lodate.
64 I suoi sacerdoti caddero di spadae le loro vedove non fecero il lamento.	64 I suoi sacerdoti erano caduti per la spada; E le sue vedove non avevano pianto.
65 Ma poi il Signore si destò come da un sonno,come un eroe assopito dal vino.	65 Poi il Signore si risvegliò, Come uno che fosse stato addormentato; Come un uomo prode, che dà gridi dopo il vino.
66 Colpì alle spalle i suoi avversari,inflisse loro una vergogna eterna.	66 E percosse i suoi nemici da tergo, E mise loro addosso un eterno vituperio.
67 Rifiutò la tenda di Giuseppe,non scelse la tribù di Èfraim,	67 Ed avendo riprovato il tabernacolo di Giuseppe, E non avendo eletta la tribù di Efraim;
68 ma scelse la tribù di Giuda,il monte Sion che egli ama.	68 Egli elesse la tribù di Giuda; Il monte di Sion, il quale egli ama.
69 Costruì il suo tempio alto come il cielo,e come la terra, fondata per sempre.	69 Ed edificò il suo santuario, a guisa di palazzi eccelsi; Come la terra ch’egli ha fondata in perpetuo.
70 Egli scelse Davide suo servoe lo prese dagli ovili delle pecore.	70 Ed elesse Davide, suo servitore, E lo prese dalle mandre delle pecore.
71 Lo allontanò dalle pecore madriper farne il pastore di Giacobbe, suo popolo,d’Israele, sua eredità.	71 Di dietro alle bestie allattanti Egli lo condusse a pascer Giacobbe, suo popolo; Ed Israele sua eredità.
72 Fu per loro un pastore dal cuore integroe li guidò con mano intelligente.	72 Ed egli li pasturò, secondo l’integrità del suo cuore; E li guidò, secondo il gran senno delle sue mani