Salmi 34

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA RICCIOTTI
1 Di Davide. Quando si finse pazzo in presenza di Abimèlec, tanto che questi lo scacciò ed egli se ne andò.	1 - Di David. Giudica, o Signore, quei che mi fan del male, combatti quei che mi combattono.
2 (Alef) Benedirò il Signore in ogni tempo,sulla mia bocca sempre la sua lode.	2 Piglia le armi e lo scudoe lèvati in mio aiuto.
3 (Bet) Io mi glorio nel Signore:i poveri ascoltino e si rallegrino.	3 Sguaina la spada e sbarra [la via] di fronte a' miei persecutori, di' all'anima mia: «Io son la salvezza!».
4 (Ghimel) Magnificate con me il Signore,esaltiamo insieme il suo nome.	4 Sian confusi e svergognati quei che insidian la mia vita, sian volti in fuga e confusi quei che mi traman sciagure.
5 (Dalet) Ho cercato il Signore: mi ha rispostoe da ogni mia paura mi ha liberato.	5 Divengan come polvere in faccia al vento, e l'angelo del Signore li spinga via.
6 (He) Guardate a lui e sarete raggianti,i vostri volti non dovranno arrossire.	6 Sia la via loro tenebre e sdrucciolo, e l'angelo del Signore gl'incalzi.
7 (Zain) Questo povero grida e il Signore lo ascolta,lo salva da tutte le sue angosce.	7 Perché senza ragione han nascosto per me il loro laccio di morte, senza motivo han colmato d'obbrobri l'anima mia.
8 (Het) L’angelo del Signore si accampaattorno a quelli che lo temono, e li libera.	8 Gli venga addosso [a ciascuno] la rovina cui non pensa, e la rete che ha nascosto l'acchiappi, e qui nel laccio e' cada [in malora].
9 (Tet) Gustate e vedete com’è buono il Signore;beato l’uomo che in lui si rifugia.	9 Allora l'anima mia esulterà nel Signore, e si rallegrerà della salvezza da lui [venuta].
10 (Iod) Temete il Signore, suoi santi:nulla manca a coloro che lo temono.	10 Tutte le mie ossa diranno:«0 Signore, chi mai è come te? Tu che liberi il misero dalle mani de' più forti, il meschino e il povero da quei che lo spogliano».
11 (Caf) I leoni sono miseri e affamati,ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene.	11 Si levan su testimoni iniqui, di cose che ignoro mi domandan conto,
12 (Lamed) Venite, figli, ascoltatemi:vi insegnerò il timore del Signore.	12 mi rendon male per bene, sterilità [preparano] all'anima mia.
13 (Mem) Chi è l’uomo che desidera la vitae ama i giorni in cui vedere il bene?	13 Io invece, quand'erano infermi, vestivo il cilicio, mortificavo col digiuno l'anima mia, e la mia orazione si ripercoteva sul mio seno.
14 (Nun) Custodisci la lingua dal male,le labbra da parole di menzogna.	14 Come d'un amico e d'un fratello mi pigliavo cura [d'ognuno di loro] ; quasi in lutto e tristezza, me n'andavo curvo così.
15 (Samec) Sta’ lontano dal male e fa’ il bene,cerca e persegui la pace.	15 Ed [or ch'io vacillo], contro di me si rallegrano e s'adunano: s'adunan contro di me per colpirmi a mia insaputa,
16 (Ain) Gli occhi del Signore sui giusti,i suoi orecchi al loro grido di aiuto.	16 mi dilanian senza mai cessare, mi tentano, mi scherniscono con scherno [feroce], digrignan contro di me i loro denti.
17 (Pe) Il volto del Signore contro i malfattori,per eliminarne dalla terra il ricordo.	17 O Signore, [sino a] quando starai a guardare? Salva l'anima mia dalla loro malvagità, dai leoni l'unico mio [bene].
18 (Sade) Gridano e il Signore li ascolta,li libera da tutte le loro angosce.	18 Ti celebrerò in assemblea numerosa, tra denso popolo ti loderò.
19 (Kof) Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,egli salva gli spiriti affranti.	19 Non gioiscano di me quelli che iniquamente m'avversano; quei che m'odian senza ragione non ammicchino con gli occhi!
20 (Res) Molti sono i mali del giusto,ma da tutti lo libera il Signore.	20 Poichè non parlan di pace, e contro i mansueti della terra tramano inganni.
21 (Sin) Custodisce tutte le sue ossa:neppure uno sarà spezzato.	21 E spalancan su me la loro bocca, dicono: «Bene, bene! han visto i nostri occhi [quel che volevamo]!».
22 (Tau) Il male fa morire il malvagioe chi odia il giusto sarà condannato.	22 [Tu pure] hai visto, o Signore; non startene zitto!0 Signore, non ti allontanar da me.
23 Il Signore riscatta la vita dei suoi servi; non sarà condannato chi in lui si rifugia.	23 Lèvati e prendi a cuore il mio giudizio: o Dio mio e mio Signore, [prendi a cuore] la mia causa.
	24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore Dio mio, e non godano a motivo di me.
	25 Non dicano in cuor loro: «Bene, bene per noi!», non dicano: «L'abbiam divorato!».
	26 Arrossiscano e sian svergognati a un tempoquei che si rallegrano delle mie sciagure, sian coperti di confusione e di vergognaquei che parlano arrogantemente contro di me.
	27 Esultino e si rallegrino quanti favoriscon la mia giustizia; e dican sempre: «Sia magnificato il Signore, che vuole la pace del mio servo!».
	28 E la mia lingua celebrerà la tua giustizia, tutto il giorno [canterà] la tua lode.