Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Salmi 34


font

Preghiera a Dio contro ingrati nemici

1(Di David). Giudica, o Signore, coloro che mi fanno del male, combatti quelli che mi combattono.2Prendi le armi e lo scudo, e sorgi in mio aiuto.3Tira fuori la spada, e sbarra il passaggio a quelli che mi perseguitano, dì all'anima mia: « Io sono la tua salvezza ».4Sian confusi e coperti di vergogna quelli che attentano alla mia vita, voltino le spalle svergognati quelli che mi traman del male.5Diventino come polvere dinanzi al vento, e l'angelo del Signore li metta alle strette.6La loro via sia tenebrosa e sdruccevole, e l'angelo del Signore li incalzi;7Senza motivi mi han teso occultamente il loro laccio di morte, senza ragione hanno oltraggiato l'anima mia.8Ci cada lui in un laccio ignorato, s'impigli nella rete che ha nascosta, resti preso nel suo laccio stesso.9Ma l'anima mia esulterà nel Signore, e si rallegrerà nel suo salvatore.10Tutte le mie ossa diranno: « Signore, chi è simile a te, che liberi il misero da chi ne può più di lui, l'indigente e il povero da quelli che lo spogliano? »11Testimoni iniqui, levatisi su, m'interrogano su cose da me ignorate.12Per il bene mi rendon del male: desolazione dell'anima mia.13Ma io, tra le loro molestie, mi vestivo di cilizio, umiliavo nel digiuno l'anima mia, e la mia preghiera ritornava nel mio seno.14Come parenti, come fratelli, li trattavo con amore, come uno in lutto e in tristezza mi umiliavo.15Ed essi fan festa contro di me e s'adunano: accumulan sopra di me i flagelli, e non so perchè.16Sebbene dispersi, non si pentono, anzi mi tentano, mi carican d'insulti, digrignano contro di me i loro denti.17Signore, fino a quando starai a vedere? Libera l'anima mia dalla loro malvagità, l'unica mia dai leoni.18Celebrerò le tue lodi nella grande adunanza, ti loderò in mezzo al popolo numeroso.19Non godan sopra di me i miei ingiusti avversari, che mi odiano senza ragione e strizzan l'occhio.20Con me infatti ripeton parole di pace, ma nell'ira, parlando alla terra, meditano inganni.21Spalancati contro di me la loro bocca, esclamando: « Bene! Bene! Han veduto i nostri occhi! »22Tu hai visto, o Signore, non tacere; Signore, non t'allontanare da me.23Sorgi, o Signore, a difendere il mio diritto, la mia causa, mio Dio e mio Signore.24Giudicami secondo la tua giustizia, o Signore mio Dio, ed essi non abbiano a menar trionfo su me.25E non dicano in cuor loro: « Ah! Ah! Abbiamo trionfato! » Non giungano a dire: « L'abbiamo divorato ».26Sian confusi e insieme svergognati, quelli che si rallegrano dei miei mali. Sian coperti di confusione e di rossore coloro che parlano con spavalderia contro di me.27Esultino e si rallegrino quelli che hanno a cuore la mia giustizia; e dicano sempre « Sia esaltato il Signore » coloro che desiderano la pace del suo servo.28La mia lingua celebrerà la tua giustizia: la tua lode tutto il giorno.