Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 107


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Rendete grazie al Signore perché è buono,perché il suo amore è per sempre.
1 - Cantico-salmo di David.
2 Lo dicano quelli che il Signore ha riscattato,che ha riscattato dalla mano dell’oppressore
2 Pronto è il mio cuore, o Dio, pronto è il mio cuore: canterò e inneggerò nell'[anima mia, ch'è] la mia gloria.
3 e ha radunato da terre diverse,dall’oriente e dall’occidente,dal settentrione e dal mezzogiorno.
3 Sorgi, mia gloria! Sorgi, arpa e cetra! Vo' destarmi all'aurora.
4 Alcuni vagavano nel deserto su strade perdute,senza trovare una città in cui abitare.
4 Ti celebrerò tra i popoli, o Signore, e inneggerò a te tra le nazioni.
5 Erano affamati e assetati,veniva meno la loro vita.
5 Perchè grande oltre i cieli è la tua benignitàe sino alle nubi [va] la tua fedeltà.
6 Nell’angustia gridarono al Signoreed egli li liberò dalle loro angosce.
6 Esaltati al disopra de' cieli, o Dio, e su tutta la terra [si spanda] la tua gloria!
7 Li guidò per una strada sicura,perché andassero verso una città in cui abitare.
7 Perchè sian liberati i tuoi diletti, salvami con la tua destra ed esaudiscimi!
8 Ringrazino il Signore per il suo amore,per le sue meraviglie a favore degli uomini,
8 Dio parlò nel suo santuario:«Esulterò e spartirò Sichem, e la valle de' Tabernacoli misurerò.
9 perché ha saziato un animo assetato,un animo affamato ha ricolmato di bene.
9 Mio è Galaad e mio è Manasse ed Efraim la difesa del mio capo;Giuda è il mio scettro.
10 Altri abitavano nelle tenebre e nell’ombra di morte,prigionieri della miseria e dei ferri,
10 Moab è il catino del mio lavacro, in Idumea stando il mio calzare, a me gli stranieri si son fatti amici».
11 perché si erano ribellati alle parole di Dioe avevano disprezzato il progetto dell’Altissimo.
11 Chi mi condurrà nella città fortificata? chi mi condurrà fino in Idumea?
12 Egli umiliò il loro cuore con le fatiche:cadevano e nessuno li aiutava.
12 Non tu forse, o Dio, che ci hai rigettati, e più non uscisti, o Dio, co' nostri eserciti?
13 Nell’angustia gridarono al Signore,ed egli li salvò dalle loro angosce.
13 Dacci aiuto [e liberaci] dall'angustia, perchè vano è il soccorso dell'uomo.
14 Li fece uscire dalle tenebre e dall’ombra di mortee spezzò le loro catene.
14 Con Dio noi faremo prodezze, ed egli annienterà i nostri nemici!
15 Ringrazino il Signore per il suo amore,per le sue meraviglie a favore degli uomini,
16 perché ha infranto le porte di bronzoe ha spezzato le sbarre di ferro.
17 Altri, stolti per la loro condotta ribelle,soffrivano per le loro colpe;
18 rifiutavano ogni sorta di ciboe già toccavano le soglie della morte.
19 Nell’angustia gridarono al Signore,ed egli li salvò dalle loro angosce.
20 Mandò la sua parola, li fece guariree li salvò dalla fossa.
21 Ringrazino il Signore per il suo amore,per le sue meraviglie a favore degli uomini.
22 Offrano a lui sacrifici di ringraziamento,narrino le sue opere con canti di gioia.
23 Altri, che scendevano in mare sulle navie commerciavano sulle grandi acque,
24 videro le opere del Signoree le sue meraviglie nel mare profondo.
25 Egli parlò e scatenò un vento burrascoso,che fece alzare le onde:
26 salivano fino al cielo, scendevano negli abissi;si sentivano venir meno nel pericolo.
27 Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi:tutta la loro abilità era svanita.
28 Nell’angustia gridarono al Signore,ed egli li fece uscire dalle loro angosce.
29 La tempesta fu ridotta al silenzio,tacquero le onde del mare.
30 Al vedere la bonaccia essi gioirono,ed egli li condusse al porto sospirato.
31 Ringrazino il Signore per il suo amore,per le sue meraviglie a favore degli uomini.
32 Lo esaltino nell’assemblea del popolo,lo lodino nell’adunanza degli anziani.
33 Cambiò i fiumi in deserto,in luoghi aridi le fonti d’acqua
34 e la terra fertile in palude,per la malvagità dei suoi abitanti.
35 Poi cambiò il deserto in distese d’acquae la terra arida in sorgenti d’acqua.
36 Là fece abitare gli affamati,ed essi fondarono una città in cui abitare.
37 Seminarono campi e piantarono vigne,che produssero frutti abbondanti.
38 Li benedisse e si moltiplicarono,e non lasciò diminuire il loro bestiame.
39 Poi diminuirono e furono abbattutidall’oppressione, dal male e dal dolore.
40 Colui che getta il disprezzo sui potentili fece vagare nel vuoto, senza strade.
41 Ma risollevò il povero dalla miseriae moltiplicò le sue famiglie come greggi.
42 Vedano i giusti e ne gioiscano,e ogni malvagio chiuda la bocca.
43 Chi è saggio osservi queste cosee comprenderà l’amore del Signore.