Salmi 73

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Salmo. Di Asaf.Quanto è buono Dio con gli uomini retti,Dio con i puri di cuore!	1 Salmo di intelligenza: di Asaph. E perchè, o Dio ci hai tu rigettati per sempre, si è infiammato il tuo sdegno contro le pecorelle della tua greggia?
2 Ma io per poco non inciampavo,quasi vacillavano i miei passi,	2 Ricordati della tua congregazione, che tua fu fin da principio. Tu comperasti il dominio di tua eredità: il monte di Sion fu il luogo di tua abitazione.
3 perché ho invidiato i prepotenti,vedendo il successo dei malvagi.	3 Alza per sempre il tuo braccio contro la loro superbia: quanti mali ha commesso il nemico nel santuario!
4 Fino alla morte infatti non hanno sofferenzee ben pasciuto è il loro ventre.	4 E color che ti odiano se ne vantarono nel luogo stesso delle tue sommita.
5 Non si trovano mai nell’affanno dei mortalie non sono colpiti come gli altri uomini.	5 Hanno poste (e non v' han fatto riflessione) le loro insegne; le insegne sulla sommità del tempio, come ad un capo di strada.
6 Dell’orgoglio si fanno una collanae indossano come abito la violenza.	6 Hanno similmente spezzate con accette le sue porte, come si fa degli alberi nella foresta: colle scure, e colle accette lo hanno atterrato.
7 I loro occhi sporgono dal grasso,dal loro cuore escono follie.	7 Han dato fuoco al tuo santuario: han profanato il tabernacolo, che tu avevi sopra la terra.
8 Scherniscono e parlano con malizia,parlano dall’alto con prepotenza.	8 Ha detto in cuor suo tutta la loro nazione: Leviam di sopra la terra tutti i giorni consagrati al culto di Dio.
9 Aprono la loro bocca fino al cieloe la loro lingua percorre la terra.	9 E noi non veggiam que' nostri prodigj, né v' ha pia alcun profeta, ed egli più non ci riconosce.
10 Perciò il loro popolo li seguee beve la loro acqua in abbondanza.	10 E fino a quando, o Dio, insulterà l'inimico, e l'avversario bestemmierà continuamente il tuo nome?
11 E dicono: «Dio, come può saperlo?L’Altissimo, come può conoscerlo?».	11 E perché ritiri tu la tua mano? tira fuor dal tuo seno la tua destra una volta per sempre.
12 Ecco, così sono i malvagi:sempre al sicuro, ammassano ricchezze.	12 Ma Dio, il quale da' secoli è nostro Re ha operato salute nel mezzo della terra.
13 Invano dunque ho conservato puro il mio cuore,e ho lavato nell’innocenza le mie mani!	13 Tu desti col tuo potere saldezza al mare: tu le teste de' dragoni conculcasti nelle acque.
14 Perché sono colpito tutto il giornoe fin dal mattino sono castigato?	14 Tu spezzasti le teste del dragone; gli facesti preda de' popoli dell'Etiopia.
15 Se avessi detto: «Parlerò come loro»,avrei tradito la generazione dei tuoi figli.	15 Tu apristi le rupi in fontane, e torrenti: tu asciugasti i fiumi nella loro forza.
16 Riflettevo per comprendere questoma fu una fatica ai miei occhi,	16 Tuo è il giorno e tua è la notte: tu creasti l'aurora, ed il sole.
17 finché non entrai nel santuario di Dioe compresi quale sarà la loro fine.	17 Tu facesti la terra, e i suoi confini: opera tua sono e l'estate, e la primavera.
18 Ecco, li poni in luoghi scivolosi,li fai cadere in rovina.	18 Di queste cose ricordati. Il nemico ha detti improperj contro il Signore: e un popolo stolto ha bestemmiato il tuo nome.
19 Sono distrutti in un istante!Sono finiti, consumati dai terrori!	19 Non dare in poter delle bestie le anime di quelli, che te onorano, e non ti scordar per sempre dell'anime de' tuoi poveri.
20 Come un sogno al risveglio, Signore,così, quando sorgi, fai svanire la loro immagine.	20 Volgi lo sguardo alla tua alleanza; perocché i più oscuri nomini della terra hanno copia di case iniquamente occupate.
21 Quando era amareggiato il mio cuoree i miei reni trafitti dal dolore,	21 L'uomo umiliato non si parta (da te) svergognato: il povero, e il bisognoso daran lodi al tuo nome.
22 io ero insensato e non capivo,stavo davanti a te come una bestia.	22 Levati su, o Signore, giudica la tua causa: ricordati degli oltraggi fatti a te, di quelli, che un popolo stolto ti fa tutto giorno.
23 Ma io sono sempre con te:tu mi hai preso per la mano destra.	23 Non ti scordare delle voci de' tuoi nemici: la soperbia di color, che ti odiano va sempre in su.
24 Mi guiderai secondo i tuoi disegnie poi mi accoglierai nella gloria.
25 Chi avrò per me nel cielo?Con te non desidero nulla sulla terra.
26 Vengono meno la mia carne e il mio cuore;ma Dio è roccia del mio cuore,mia parte per sempre.
27 Ecco, si perderà chi da te si allontana;tu distruggi chiunque ti è infedele.
28 Per me, il mio bene è stare vicino a Dio;nel Signore Dio ho posto il mio rifugio,per narrare tutte le tue opere.