Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 104


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Benedici il Signore, anima mia!Sei tanto grande, Signore, mio Dio!Sei rivestito di maestà e di splendore,
1 Alleluia, cioè lodate il Signore.
Date lode al Signore, e invocate il suo nome: annunziate le opere di lui tralle genti.
2 avvolto di luce come di un manto,tu che distendi i cieli come una tenda,
2 Cantate la gloria di lui sugli strumenti di musica: raccontate tutte le sue meraviglie.
3 costruisci sulle acque le tue alte dimore,fai delle nubi il tuo carro,cammini sulle ali del vento,
3 Gloriatevi nel santo nome di lui: sia nell'allegrezza il cuore di quelli, che cercano il Signore.
4 fai dei venti i tuoi messaggerie dei fulmini i tuoi ministri.
4 Cercate il Signore, e fattevi forti: cercate mai sempre la sua presenza.
5 Egli fondò la terra sulle sue basi:non potrà mai vacillare.
5 Ricordatevi delle meraviglie, che egli fece: de' suoi prodigj, delle leggi, ch'ei pronunziò di sua bocca,
6 Tu l’hai coperta con l’oceano come una veste;al di sopra dei monti stavano le acque.
6 O voi seme di Abramo, servi di lui; o voi figliuoli di Giacobbe gli eletti di lui.
7 Al tuo rimprovero esse fuggirono,al fragore del tuo tuono si ritrassero atterrite.
7 Egli il Signore Dio nostro: i giudizj di lui sono noti a tutta quanta la terra.
8 Salirono sui monti, discesero nelle valli,verso il luogo che avevi loro assegnato;
8 Egli si è ricordato sempre della sua alleanza: della parola fermata da lui per mille generazioni.
9 hai fissato loro un confine da non oltrepassare,perché non tornino a coprire la terra.
9 Della parola, ch'ei diede ad Abramo, e del giuramento suo ad Isacco.
10 Tu mandi nelle valli acque sorgiveperché scorrano tra i monti,
10 Giuramento, ch'ei confermò quasi legge a Giocobbe, e ad Israele qual patto sempiterno.
11 dissetino tutte le bestie dei campie gli asini selvatici estinguano la loro sete.
11 Dicendo: A te darò la terra di Chanaan divisa come vostra eredità.
12 In alto abitano gli uccelli del cieloe cantano tra le fronde.
12 Bench'ei fossero in piccol numero; pochissimi di numero, e in essa stranieri:
13 Dalle tue dimore tu irrighi i monti,e con il frutto delle tue opere si sazia la terra.
13 E passarono da una nazione ad un' altra, e da un regno a un altro popolo.
14 Tu fai crescere l’erba per il bestiamee le piante che l’uomo coltivaper trarre cibo dalla terra,
14 Non permise, che uomo facesse loro alcun male, e per essi gastigò dei re.
15 vino che allieta il cuore dell’uomo,olio che fa brillare il suo voltoe pane che sostiene il suo cuore.
15 Non toccate i miei cristi, e non malignate contro de' miei profeti.
16 Sono sazi gli alberi del Signore,i cedri del Libano da lui piantati.
16 E chiamò sulla terra la fame, tolse tutto il sostegno del pane.
17 Là gli uccelli fanno il loro nidoe sui cipressi la cicogna ha la sua casa;
17 Mandò avanti di loro un uomo: Giuseppe fu venduto per ischiavo.
18 le alte montagne per le capre selvatiche,le rocce rifugio per gli iràci.
18 Lo umiliarono inceppandogli i piedi: il ferro trapassò l'anima di lui fino a tanto che si adempisse la sua parola.
19 Hai fatto la luna per segnare i tempie il sole che sa l’ora del tramonto.
19 La legge del Signore lo avea messo nel fuoco: il Re mandò a scioglierlo: il principe de' popoli lo liberò.
20 Stendi le tenebre e viene la notte:in essa si aggirano tutte le bestie della foresta;
20 Lo costituì padrone della sua casa, e principe di quanto ei possedeva.
21 ruggiscono i giovani leoni in cerca di predae chiedono a Dio il loro cibo.
21 Affinchè egli sua saggezza comunicasse a' suoi grandi, e al senato di lui insegnasse prudenza.
22 Sorge il sole: si ritiranoe si accovacciano nelle loro tane.
22 E Israele entrò nell'Egitto, e Giacobbe pellegrinò nella terra di Cham.
23 Allora l’uomo esce per il suo lavoro,per la sua fatica fino a sera.
23 E (Dio) moltiplicò grandemente il popol suo, e lo rendette più forte de' suoi nemici.
24 Quante sono le tue opere, Signore!Le hai fatte tutte con saggezza;la terra è piena delle tue creature.
24 Ei cangiò il cuor di coloro perché prendesser in odio il popol suo, e facesser soverchieria a' suoi servi.
25 Ecco il mare spazioso e vasto:là rettili e pesci senza numero,animali piccoli e grandi;
25 Spedì il suo servo Mosè, e Aronne, cui pur egli elesse.
26 lo solcano le navie il Leviatàn che tu hai plasmatoper giocare con lui.
26 E pose nelle lor mani i suoi miracoli, e i prodigj da farsi nella terra di Cham.
27 Tutti da te aspettanoche tu dia loro cibo a tempo opportuno.
27 Mandò le tenebre, e tutto fu oscurità: ed egli non rendette vane le sue parole.
28 Tu lo provvedi, essi lo raccolgono;apri la tua mano, si saziano di beni.
28 Cangiò in sangue le loro acque, e uccise i loro pesci.
29 Nascondi il tuo volto: li assale il terrore;togli loro il respiro: muoiono,e ritornano nella loro polvere.
29 La terra mandò fuori i ranocchi nelle più segrete stanze dei regi istessi.
30 Mandi il tuo spirito, sono creati,e rinnovi la faccia della terra.
30 A una sua parola venner le mosche, e i mosconi per tutto quanto il loro paese.
31 Sia per sempre la gloria del Signore;gioisca il Signore delle sue opere.
31 Mutò di grandine le loro pioggie: piovve sulla loro terra un fuoco divoratore.
32 Egli guarda la terra ed essa trema,tocca i monti ed essi fumano.
32 E percosse le loro viti, e le loro ficaie, e fece in pezzi le piante delle loro regioni.
33 Voglio cantare al Signore finché ho vita,cantare inni al mio Dio finché esisto.
33 A una parola di lui venne la locusta, e il bruco, ed erano senza numero:
34 A lui sia gradito il mio canto,io gioirò nel Signore.
34 E mangiaron tutta l'erba de' loro terreni, e mangiarono tutti i frutti de' loro campi.
35 Scompaiano i peccatori dalla terrae i malvagi non esistano più.Benedici il Signore, anima mia.Alleluia.35 E percosse tutti i primogeniti nella loro terra, le primizie di lor robustezza.
36 E menò via Israele coll'argento, e coll'oro; e nelle loro tribù non era un malato.
37 Si rallegrò della loro partenza l'Egitto, perché era sopraffatto dal timore, che avea di essi.
38 Stese una nuvola, che li coprisse, e fè, che il fuoco gli illuminasse di notte.
39 Chiesero, e venner le quaglie: e li saziò con pane del cielo.
40 Fendette la pietra, e scorser le acque: sgorgaron fiumi in un luogo di siccità.
41 Perché egli ebbe memoria di quella sua santa parola, detta ad Abramo suo servo.
42 E il suo popolo trasse fuora tutto esultante, e i suoi eletti pieni di allegrezza.
43 E diede loro i paesi delle nazioni, e furon padroni delle fatiche de' popoli,
44 Affinchè osservino i suoi comandamenti, e amino la sua legge.