Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 72


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Di Salomone.O Dio, affida al re il tuo diritto,al figlio di re la tua giustizia;
1 Salmo di Asaph.
Quanto è mai buono Iddio con Israele; con quelli, che son di cuor retto!
2 egli giudichi il tuo popolo secondo giustiziae i tuoi poveri secondo il diritto.
2 Ma poco mancò, che i miei piedi non vacillassero, e che non uscisser di strada i miei passi.
3 Le montagne portino pace al popoloe le colline giustizia.
3 Perché io fui punto da zelo verso gli iniqui, in osservando la pace de' peccatori:
4 Ai poveri del popolo renda giustizia,salvi i figli del miseroe abbatta l’oppressore.
4 Perché non pensano alla loro morte, e non son di durata le loro piaghe.
5 Ti faccia durare quanto il sole,come la luna, di generazione in generazione.
5 Non hanno parte alle afflizioni degli uomini, e con gli uomini non son flagellati.
6 Scenda come pioggia sull’erba,come acqua che irrora la terra.
6 Per questo la superbia li prese: son ricoperti della loro iniquità, ad empietà.
7 Nei suoi giorni fiorisca il giustoe abbondi la pace,finché non si spenga la luna.
7 Dalla grassezza in certo modo scaturì la loro iniquità: si sono abbandonati agli affetti del loro cuore.
8 E dòmini da mare a mare,dal fiume sino ai confini della terra.
8 Pensano, e parlano malvagità: da luogo sublime ragionano di far del male.
9 A lui si pieghino le tribù del deserto,mordano la polvere i suoi nemici.
9 Han messa in cielo la loro bocca: e la loro lingua va scorrendo la terra.
10 I re di Tarsis e delle isole portino tributi,i re di Saba e di Seba offrano doni.
10 Per questo il popolo mio a tali cose si rivolge: e giorni trova di piena afflizione.
11 Tutti i re si prostrino a lui,lo servano tutte le genti.
11 E hanno detto: Come mai Iddio sa questo? e l'Altissimo ne ha egli notizia?
12 Perché egli libererà il misero che invocae il povero che non trova aiuto.
12 Ecco che i peccatori medesimi, e i fortunati del secolo han raunate ricchezze.
13 Abbia pietà del debole e del miseroe salvi la vita dei miseri.
13 E io dissi; Senza motivo adunque purificai il mio cuore, e lavai le mani mie cogli innocenti:
14 Li riscatti dalla violenza e dal sopruso,sia prezioso ai suoi occhi il loro sangue.
14 E fui tutto dì flagellato, e fui sotto la sferza di gran mattino.
15 Viva e gli sia dato oro di Arabia,si preghi sempre per lui,sia benedetto ogni giorno.
15 Se io pensassi di ragionare così: ecco che io condannerei la nazione de' tuoi figliuoli.
16 Abbondi il frumento nel paese,ondeggi sulle cime dei monti;il suo frutto fiorisca come il Libano,la sua messe come l’erba dei campi.
16 Mi studiava di intender questo: cosa laboriosa è questa, che mi si pone davanti:
17 Il suo nome duri in eterno,davanti al sole germogli il suo nome.In lui siano benedette tutte le stirpi della terrae tutte le genti lo dicano beato.
17 Per sino a tanto ch'io entri nel santuario di Dio, e intenda qual sia la fine di coloro.
18 Benedetto il Signore, Dio d’Israele:egli solo compie meraviglie.
18 Peraltro in ingannevole felicità gli hai posti: tu gli hai gettati a terra nell'atto, che si levavano in alto.
19 E benedetto il suo nome glorioso per sempre:della sua gloria sia piena tutta la terra.Amen, amen.
19 Come mai son eglino ridotti in desolazione; son venuti meno a un tratta; sono andati in perdizione per la loro iniquità.
20 Qui finiscono le preghiere di Davide, figlio di Iesse.20 Come il sogno di un che si sveglia, cosi tu nella tua città, o Signore, ridurrai nel nulla l'immagine di costoro.
21 Ma perché il mio cuore fu in tormento, ed ebber tortura gli affetti miei, ed io fui annichilato senza sapere il perché;
22 E fui qual giumento dinanzi a te, e mi tenni sempre con te;
23 Mi prendesti per la mia destra, e secondo la volontà tua mi conducesti, e con onore mi accogliesti.
24 Imperocché qual cosa havvi mai per me nel cielo, e che volli io da te sopra la terra?
25 La carne mia, e il mio cuore vien meno, o Dio del mio cuore, e mia porzione, o Dio, nell'eternità.
26 Imperocché ecco che coloro, che da te si allontanano, periranno: tu manderai in perdizione tutti coloro, che a te rompon la fede.
27 Ma per me buona cosa ell'è lo star unito con Dio: il porre in Dio Signore la mia speranza:
28 Affinchè tutte le tue laudi io annunzi alle porte della figliuola di Sion.