Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 49


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.
1 Salmo, dato al capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core. UDITE questo, popoli tutti; Porgete gli orecchi, voi tutti gli abitanti del mondo;
2 Ascoltate questo, popoli tutti,porgete l’orecchio, voi tutti abitanti del mondo,
2 E plebei, e nobili, E ricchi, e bisognosi tutti insieme.
3 voi, gente del popolo e nobili,ricchi e poveri insieme.
3 La mia bocca proferirà cose di gran sapienza; E il ragionamento del mio cuore sarà di cose di grande intendimento.
4 La mia bocca dice cose sapienti,il mio cuore medita con discernimento.
4 Io inchinerò il mio orecchio alle sentenze; Io spiegherò sopra la cetera i miei detti notevoli.
5 Porgerò l’orecchio a un proverbio,esporrò sulla cetra il mio enigma.
5 Perchè temerò ne’ giorni dell’avversità Quando l’iniquità che mi è alle calcagna m’intornierà?
6 Perché dovrò temere nei giorni del male,quando mi circonda la maliziadi quelli che mi fanno inciampare?
6 Ve ne son molti che si confidano ne’ lor beni, E si gloriano della grandezza delle lor ricchezze.
7 Essi confidano nella loro forza,si vantano della loro grande ricchezza.
7 Niuno però può riscuotere il suo fratello, Nè dare a Dio il prezzo del suo riscatto.
8 Certo, l’uomo non può riscattare se stessoné pagare a Dio il proprio prezzo.
8 E il riscatto della lor propria anima non può trovarsi, E il modo ne mancherà in perpetuo;
9 Troppo caro sarebbe il riscatto di una vita:non sarà mai sufficiente
9 Per fare che continuino a vivere in perpetuo, E che non veggano la fossa;
10 per vivere senza finee non vedere la fossa.
10 Conciossiachè veggano che i savi muoiono, E che parimente i pazzi, e gli stolti periscono, E lasciano i lor beni ad altri.
11 Vedrai infatti morire i sapienti;periranno insieme lo stolto e l’insensatoe lasceranno ad altri le loro ricchezze.
11 Il loro intimo pensiero è che le lor case dimoreranno in eterno, E che le loro abitazioni dureranno per ogni età; Impongono i nomi loro a delle terre.
12 Il sepolcro sarà loro eterna dimora,loro tenda di generazione in generazione:eppure a terre hanno dato il proprio nome.
12 E pur l’uomo che è in onore non vi dimora sempre; Anzi è renduto simile alle bestie che periscono.
13 Ma nella prosperità l’uomo non dura:è simile alle bestie che muoiono.
13 Questa lor via è loro una pazzia; E pure i lor discendenti si compiacciono a seguire i lor precetti. Sela.
14 Questa è la via di chi confida in se stesso,la fine di chi si compiace dei propri discorsi.
14 Saranno posti sotterra, come pecore; La morte li pasturerà; E gli uomini diritti signoreggeranno sopra loro in quella mattina; E il sepolcro consumerà la lor bella apparenza, Che sarà portata via dal suo abitacolo
15 Come pecore sono destinati agli inferi,sarà loro pastore la morte;scenderanno a precipizio nel sepolcro,svanirà di loro ogni traccia,gli inferi saranno la loro dimora.
15 Ma Iddio riscuoterà l’anima mia dal sepolcro;
16 Certo, Dio riscatterà la mia vita,mi strapperà dalla mano degli inferi.
16 Non temere, quando alcuno sarà arricchito, Quando la gloria della sua casa sarà accresciuta.
17 Non temere se un uomo arricchisce,se aumenta la gloria della sua casa.
17 Perciocchè, quando egli morrà non torrà seco nulla; La sua gloria non gli scenderà dietro.
18 Quando muore, infatti, con sé non porta nullané scende con lui la sua gloria.
18 Benchè egli abbia benedetta l’anima sua in vita sua; E tali ti lodino, se tu ti dài piacere, e buon tempo;
19 Anche se da vivo benediceva se stesso:«Si congratuleranno, perché ti è andata bene»,
19 Quella verrà là ove è la generazion de’ suoi padri; Giammai in eterno non vedranno la luce.
20 andrà con la generazione dei suoi padri,che non vedranno mai più la luce.
20 L’uomo che è in istato onorevole, e non ha intelletto, È simile alle bestie che periscono
21 Nella prosperità l’uomo non comprende,è simile alle bestie che muoiono.