Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 35


font
BIBBIA CEI 2008LXX
1 Di Davide.Signore, accusa chi mi accusa,combatti chi mi combatte.
1 εις το τελος τω δουλω κυριου τω δαυιδ
2 Afferra scudo e corazzae sorgi in mio aiuto.
2 φησιν ο παρανομος του αμαρτανειν εν εαυτω ουκ εστιν φοβος θεου απεναντι των οφθαλμων αυτου
3 Impugna lancia e scure contro chi mi insegue;dimmi: «Sono io la tua salvezza».
3 οτι εδολωσεν ενωπιον αυτου του ευρειν την ανομιαν αυτου και μισησαι
4 Siano svergognati e confusiquanti attentano alla mia vita;retrocedano e siano umiliatiquanti tramano la mia sventura.
4 τα ρηματα του στοματος αυτου ανομια και δολος ουκ εβουληθη συνιεναι του αγαθυναι
5 Siano come pula al ventoe l’angelo del Signore li disperda;
5 ανομιαν διελογισατο επι της κοιτης αυτου παρεστη παση οδω ουκ αγαθη τη δε κακια ου προσωχθισεν
6 la loro strada sia buia e scivolosaquando l’angelo del Signore li insegue.
6 κυριε εν τω ουρανω το ελεος σου και η αληθεια σου εως των νεφελων
7 Poiché senza motivo mi hanno teso una rete,senza motivo mi hanno scavato una fossa.
7 η δικαιοσυνη σου ωσει ορη θεου τα κριματα σου αβυσσος πολλη ανθρωπους και κτηνη σωσεις κυριε
8 Li colga una rovina improvvisa,li catturi la rete che hanno tesoe nella rovina siano travolti.
8 ως επληθυνας το ελεος σου ο θεος οι δε υιοι των ανθρωπων εν σκεπη των πτερυγων σου ελπιουσιν
9 Ma l’anima mia esulterà nel Signoree gioirà per la sua salvezza.
9 μεθυσθησονται απο πιοτητος του οικου σου και τον χειμαρρουν της τρυφης σου ποτιεις αυτους
10 Tutte le mie ossa dicano:«Chi è come te, Signore,che liberi il povero dal più forte,il povero e il misero da chi li rapina?».
10 οτι παρα σοι πηγη ζωης εν τω φωτι σου οψομεθα φως
11 Sorgevano testimoni violenti,mi interrogavano su ciò che ignoravo,
11 παρατεινον το ελεος σου τοις γινωσκουσιν σε και την δικαιοσυνην σου τοις ευθεσι τη καρδια
12 mi rendevano male per bene:una desolazione per l’anima mia.
12 μη ελθετω μοι πους υπερηφανιας και χειρ αμαρτωλων μη σαλευσαι με
13 Ma io, quand’erano malati, vestivo di sacco,mi affliggevo col digiuno,la mia preghiera riecheggiava nel mio petto.
13 εκει επεσον οι εργαζομενοι την ανομιαν εξωσθησαν και ου μη δυνωνται στηναι
14 Accorrevo come per un amico, come per un mio fratello,mi prostravo nel dolore come in lutto per la madre.
15 Ma essi godono della mia caduta, si radunano,si radunano contro di me per colpirmi di sorpresa.Mi dilaniano di continuo,
16 mi mettono alla prova, mi coprono di scherni;contro di me digrignano i loro denti.
17 Fino a quando, Signore, starai a guardare?Libera la mia vita dalla loro violenza,dalle zanne dei leoni l’unico mio bene.
18 Ti renderò grazie nella grande assemblea,ti loderò in mezzo a un popolo numeroso.
19 Non esultino su di me i nemici bugiardi,non strizzino l’occhio quelli che, senza motivo, mi odiano.
20 Poiché essi non parlano di pace;contro gente pacifica tramano inganni.
21 Spalancano contro di me la loro bocca;dicono: «Bene! I nostri occhi hanno visto!».
22 Signore, tu hai visto, non tacere;Signore, da me non stare lontano.
23 Déstati, svégliati per il mio giudizio,per la mia causa, mio Dio e Signore!
24 Giudicami secondo la tua giustizia, Signore, mio Dio,perché di me non debbano gioire.
25 Non pensino in cuor loro: «È ciò che volevamo!».Non dicano: «Lo abbiamo divorato!».
26 Sia svergognato e confuso chi gode della mia rovina,sia coperto di vergogna e disonore chi mi insulta.
27 Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,dica sempre: «Grande è il Signore,che vuole la pace del suo servo».
28 La mia lingua mediterà la tua giustizia,canterà la tua lode per sempre.