Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 77


font
NOVA VULGATADIODATI
1 Magistro chori. Secundum Idithun. Asaph. Psalmus.
1 Salmo di Asaf, dato al capo de’ Musici de’ figliuoli di Iedutun. LA mia voce s’indirizza a Dio, ed io grido; La mia voce s’indirizza a Dio, acciocchè egli mi porga l’orecchio.
2 Voce mea ad Dominum clamavi;
voce mea ad Deum, et intendit mihi.
2 Nel giorno della mia distretta, io ho cercato il Signore; Le mie mani sono state sparse qua e là di notte, E non hanno avuta posa alcuna; L’anima mia ha rifiutato d’essere consolata.
3 In die tribulationis meae Deum exquisivi,
manus meae nocte expansae sunt
et non fatigantur.
Renuit consolari anima mea;
3 Io mi ricordo di Dio, e romoreggio; Io mi lamento, e il mio spirito è angosciato. Sela.
4 memor sum Dei et ingemisco,
exerceor, et deficit spiritus meus.
4 Tu hai ritenuti gli occhi miei in continue vegghie; Io son tutto attonito, e non posso parlare.
5 Vigiles tenuisti palpebras oculi mei; turbatus sum et non sum locutus.
5 Io ripenso a’ giorni antichi, Agli anni da lungo tempo passati.
6 Cogitavi dies antiquos
et annos aeternos in mente habui.
6 Io mi ricordo come già io sonava; Io medito nel mio cuore di notte, E lo spirito mio va investigando.
7 Meditatus sum nocte cum corde meo
et exercitabar et scobebam spiritum meum.
7 Il Signore mi rigetterà egli in perpetuo? E non mi gradirà egli giammai più?
8 Numquid in aeternum proiciet Deus,
aut non apponet, ut complacitior sit adhuc?
8 È la sua benignità venuta meno per sempre mai? È la sua parola mancata per ogni età?
9 Aut deficiet in finem misericordia sua,
cessabit verbum a generatione in generationem?
9 Iddio ha egli dimenticato di aver pietà? Ha egli serrate per ira le sue compassioni? Sela.
10 Aut obliviscetur misereri Deus,
aut continebit in ira sua misericordias suas?
10 Io ho adunque detto: Se io son fiacco, Egli è perchè la destra dell’Altissimo è mutata
11 Et dixi: “ Hoc vulnus meum:
mutatio dexterae Excelsi ”.
11 Io mi rammemoro le opere del Signore; Perciocchè io mi riduco a memoria le tue maraviglie antiche;
12 Memor ero operum Domini,
memor ero ab initio mirabilium tuorum.
12 E medito tutti i tuoi fatti, E ragiono delle tue operazioni.
13 Et meditabor in omnibus operibus tuis
et in adinventionibus tuis exercebor.
13 O Dio, le tue vie si veggono nel Santuario; Chi è dio grande, come Iddio?
14 Deus, in sancto via tua;
quis deus magnus sicut Deus noster?
14 Tu sei l’Iddio che fai maraviglie; Tu hai fatta conoscere la tua forza fra i popoli.
15 Tu es Deus, qui facis mirabilia,
notam fecisti in populis virtutem tuam.
15 Tu hai, col tuo braccio, riscosso il tuo popolo; I figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela.
16 Redemisti in brachio tuo populum tuum,
filios Iacob et Ioseph.
16 Le acque ti videro, o Dio; Le acque ti videro, e furono spaventate; Gli abissi eziandio tremarono.
17 Viderunt te aquae, Deus,
viderunt te aquae et doluerunt;
etenim commotae sunt abyssi.
17 Le nubi versarono diluvi d’acque; I cieli tuonarono; I tuoi strali eziandio andarono attorno.
18 Effuderunt aquas nubila,
vocem dederunt nubes,
etenim sagittae tuae transeunt.
18 Il suon de’ tuoi tuoni fu per lo giro del cielo; I folgori alluminarono il mondo; La terra fu smossa, e tremò.
19 Vox tonitrui tui in rota;
illuxerunt coruscationes tuae orbi terrae,
commota est et contremuit terra.
19 La tua via fu per mezzo il mare, E il tuo sentiero per mezzo le grandi acque; E le tue pedate non furono riconosciute.
20 In mari via tua, et semitae tuae in aquis multis;
et vestigia tua non cognoscuntur.
20 Tu conducesti il tuo popolo, come una greggia, Per man di Mosè e d’Aaronne
21 Deduxisti sicut oves populum tuum
in manu Moysi et Aaron.