Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 74


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BIBBIA CEI 2008LXX
1 Maskil. Di Asaf.O Dio, perché ci respingi per sempre,fumante di colleracontro il gregge del tuo pascolo?
1 εις το τελος μη διαφθειρης ψαλμος τω ασαφ ωδης
2 Ricòrdati della comunitàche ti sei acquistata nei tempi antichi.Hai riscattato la tribù che è tua proprietà,il monte Sion, dove hai preso dimora.
2 εξομολογησομεθα σοι ο θεος εξομολογησομεθα και επικαλεσομεθα το ονομα σου
3 Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:il nemico ha devastato tutto nel santuario.
3 διηγησομαι παντα τα θαυμασια σου οταν λαβω καιρον εγω ευθυτητας κρινω
4 Ruggirono i tuoi avversari nella tua assemblea,issarono le loro bandiere come insegna.
4 ετακη η γη και παντες οι κατοικουντες εν αυτη εγω εστερεωσα τους στυλους αυτης διαψαλμα
5 Come gente che s’apre un varco verso l’altocon la scure nel folto della selva,
5 ειπα τοις παρανομουσιν μη παρανομειτε και τοις αμαρτανουσιν μη υψουτε κερας
6 con l’ascia e con le mazzefrantumavano le sue porte.
6 μη επαιρετε εις υψος το κερας υμων μη λαλειτε κατα του θεου αδικιαν
7 Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
7 οτι ουτε απο εξοδων ουτε απο δυσμων ουτε απο ερημων ορεων
8 pensavano: «Distruggiamoli tutti».Hanno incendiato nel paese tutte le dimore di Dio.
8 οτι ο θεος κριτης εστιν τουτον ταπεινοι και τουτον υψοι
9 Non vediamo più le nostre bandiere,non ci sono più profetie tra noi nessuno sa fino a quando.
9 οτι ποτηριον εν χειρι κυριου οινου ακρατου πληρες κερασματος και εκλινεν εκ τουτου εις τουτο πλην ο τρυγιας αυτου ουκ εξεκενωθη πιονται παντες οι αμαρτωλοι της γης
10 Fino a quando, o Dio, insulterà l’avversario?Il nemico disprezzerà per sempre il tuo nome?
10 εγω δε αγαλλιασομαι εις τον αιωνα ψαλω τω θεω ιακωβ
11 Perché ritiri la tua manoe trattieni in seno la tua destra?
11 και παντα τα κερατα των αμαρτωλων συγκλασω και υψωθησεται τα κερατα του δικαιου
12 Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi,ha operato la salvezza nella nostra terra.
13 Tu con potenza hai diviso il mare,hai spezzato la testa dei draghi sulle acque.
14 Tu hai frantumato le teste di Leviatàn,lo hai dato in pasto a un branco di belve.
15 Tu hai fatto scaturire fonti e torrenti,tu hai inaridito fiumi perenni.
16 Tuo è il giorno e tua è la notte,tu hai fissato la luna e il sole;
17 tu hai stabilito i confini della terra,l’estate e l’inverno tu li hai plasmati.
18 Ricòrdati di questo:il nemico ha insultato il Signore,un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19 Non abbandonare ai rapaci la vita della tua tortora,non dimenticare per sempre la vita dei tuoi poveri.
20 Volgi lo sguardo alla tua alleanza;gli angoli della terra sono covi di violenza.
21 L’oppresso non ritorni confuso,il povero e il misero lodino il tuo nome.
22 Àlzati, o Dio, difendi la mia causa,ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
23 Non dimenticare il clamore dei tuoi nemici;il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.