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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 22


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Al maestro del coro. Su «Cerva dell’aurora». Salmo. Di Davide.
1 Al maestro di coro. Sulla melodia "Le cerve dell'aurora". Salmo. Di Davide.
2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?Lontane dalla mia salvezza le parole del mio grido!
2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato, tenendo lontano il mio grido d'aiuto, le parole del mio ruggito?
3 Mio Dio, grido di giorno e non rispondi;di notte, e non c’è tregua per me.
3 Dio mio! Chiamo di giorno e non rispondi, di notte e non c'è requie per me.
4 Eppure tu sei il Santo,tu siedi in trono fra le lodi d’Israele.
4 Ma tu come il Santo siedi, tu, vanto d'Israele.
5 In te confidarono i nostri padri,confidarono e tu li liberasti;
5 In te confidarono i nostri padri, confidarono e li liberasti.
6 a te gridarono e furono salvati,in te confidarono e non rimasero delusi.
6 A te gridarono e furono salvi, in te confidarono e non rimasero confusi.
7 Ma io sono un verme e non un uomo,rifiuto degli uomini, disprezzato dalla gente.
7 Ma io sono un verme e non un uomo, ludibrio della gente e scherno della plebe.
8 Si fanno beffe di me quelli che mi vedono,storcono le labbra, scuotono il capo:
8 Tutti al vedermi m'irridono, storcono la bocca, scuotono il capo:
9 «Si rivolga al Signore; lui lo liberi,lo porti in salvo, se davvero lo ama!».
9 "S'è affidato al Signore, lo liberi, lo salvi, se davvero gli vuol bene".
10 Sei proprio tu che mi hai tratto dal grembo,mi hai affidato al seno di mia madre.
10 Sei tu che m'hai tratto dal grembo materno e al petto di mia madre mi hai affidato.
11 Al mio nascere, a te fui consegnato;dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
11 A te fui votato ancora nel grembo, dal seno materno il mio Dio sei tu.
12 Non stare lontano da me,perché l’angoscia è vicina e non c’è chi mi aiuti.
12 Non restare lontano da me, poiché la sventura è vicina e non v'è chi soccorra.
13 Mi circondano tori numerosi,mi accerchiano grossi tori di Basan.
13 Mi hanno circondato tori senza numero, giovenchi di Basan mi hanno accerchiato.
14 Spalancano contro di me le loro fauci:un leone che sbrana e ruggisce.
14 Tengono aperte su di me le loro fauci, leoni ruggenti, pronti a sbranare.
15 Io sono come acqua versata,sono slogate tutte le mie ossa.Il mio cuore è come cera,si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15 Come acqua mi sento disciolto, sono disgiunte tutte le mie ossa, il mio cuore è diventato come di cera, tutto si strugge dentro il mio petto.
16 Arido come un coccio è il mio vigore,la mia lingua si è incollata al palato,mi deponi su polvere di morte.
16 Riarsa è la mia gola a somiglianza d'un coccio, attaccata al palato è la mia lingua; in polvere di morte tu mi riduci.
17 Un branco di cani mi circonda,mi accerchia una banda di malfattori;hanno scavato le mie mani e i miei piedi.
17 Sì, un branco di cani mi sta accerchiando, un'accolta di malvagi mi sta d'intorno. Hanno scavato le mie mani e i miei piedi,
18 Posso contare tutte le mie ossa.Essi stanno a guardare e mi osservano:
18 posso contare tutte le mie ossa. Essi protendono lo sguardo, si mostrano felici della mia sventura;
19 si dividono le mie vesti,sulla mia tunica gettano la sorte.
19 le mie vesti si dividono fra loro, sui miei abiti gettano la sorte.
20 Ma tu, Signore, non stare lontano,mia forza, vieni presto in mio aiuto.
20 Ma tu, Signore, non restartene lontano, o mia forza, vieni presto in mio aiuto.
21 Libera dalla spada la mia vita,dalle zampe del cane l’unico mio bene.
21 Strappa dalla spada l'anima mia, dalla stretta d'un cane me che son solo,
22 Salvami dalle fauci del leonee dalle corna dei bufali.Tu mi hai risposto!
22 salvami dalle fauci del leone e dalle corna di bufali me che son misero.
23 Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,ti loderò in mezzo all’assemblea.
23 Il tuo nome annunzierò ai miei fratelli, in mezzo all'assemblea dirò le tue lodi.
24 Lodate il Signore, voi suoi fedeli,gli dia gloria tutta la discendenza di Giacobbe,lo tema tutta la discendenza d’Israele;
24 Voi che temete il Signore, lodatelo, tutta la discendenza di Giacobbe, rendete a lui gloria, adoratelo voi tutti, o discendenza d'Israele,
25 perché egli non ha disprezzatoné disdegnato l’afflizione del povero,il proprio volto non gli ha nascostoma ha ascoltato il suo grido di aiuto.
25 poiché non ha disprezzato, non ha disdegnato l'afflizione del misero, non ha nascosto il suo volto da lui, al suo grido d'aiuto l'ha ascoltato.
26 Da te la mia lode nella grande assemblea;scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
26 Proclamerò a te la mia lode nella grande assemblea, i miei voti scioglierò davanti a quelli che lo temono.
27 I poveri mangeranno e saranno saziati,loderanno il Signore quanti lo cercano;il vostro cuore viva per sempre!
27 Mangino i poveri e si sazino, lodino il Signore quelli che lo cercano, viva il loro cuore in eterno.
28 Ricorderanno e torneranno al Signoretutti i confini della terra;davanti a te si prostrerannotutte le famiglie dei popoli.
28 Si ricordino e al Signore ritornino tutti i confini della terra e si prostrino davanti a lui tutte le famiglie delle genti,
29 Perché del Signore è il regno:è lui che domina sui popoli!
29 poiché del Signore è il regno, egli è in mezzo ai popoli dominatore.
30 A lui solo si prostrerannoquanti dormono sotto terra,davanti a lui si curverannoquanti discendono nella polvere;ma io vivrò per lui,
30 Sì, tutti i nobili della terra gli renderanno omaggio e si curveranno davanti a lui tutti quanti i mortali. L'anima mia per sé ha fatto vivere:
31 lo servirà la mia discendenza.Si parlerà del Signore alla generazione che viene;
31 la mia discendenza lo servirà. Celebrerà per sempre il Signore.
32 annunceranno la sua giustizia;al popolo che nascerà diranno:«Ecco l’opera del Signore!».32 Verranno e annunzieranno la sua giustizia al popolo che nascerà: "Sì, è opera sua!".