Salmi 10

BIBBIA CEI 2008	VULGATA
1 Lamed (9,22) Perché, Signore, ti tieni lontano,nei momenti di pericolo ti nascondi?	1 In finem. Psalmus David.
2 (9,23) Con arroganza il malvagio perseguita il povero:cadano nelle insidie che hanno tramato!	2 In Domino confido ; quomodo dicitis animæ meæ : Transmigra in montem sicut passer ?
3 (9,24) Il malvagio si vanta dei suoi desideri,l’avido benedice se stesso.	3 Quoniam ecce peccatores intenderunt arcum ; paraverunt sagittas suas in pharetra, ut sagittent in obscuro rectos corde :
4 (9,25) Nel suo orgoglio il malvagio disprezza il Signore:«Dio non ne chiede conto, non esiste!»;questo è tutto il suo pensiero.	4 quoniam quæ perfecisti destruxerunt ; justus autem, quid fecit ?
5 (9,26) Le sue vie vanno sempre a buon fine,troppo in alto per lui sono i tuoi giudizi:con un soffio spazza via i suoi avversari.	5 Dominus in templo sancto suo ; Dominus in cælo sedes ejus. Oculi ejus in pauperem respiciunt ; palpebræ ejus interrogant filios hominum.
6 (9,27) Egli pensa: «Non sarò mai scosso,vivrò sempre senza sventure».	6 Dominus interrogat justum et impium ; qui autem diligit iniquitatem, odit animam suam.
7 Pe (9,28) Di spergiuri, di frodi e d’inganni ha piena la bocca,sulla sua lingua sono cattiveria e prepotenza.	7 Pluet super peccatores laqueos ; ignis et sulphur, et spiritus procellarum, pars calicis eorum.
8 (9,29) Sta in agguato dietro le siepi,dai nascondigli uccide l’innocente.Ain I suoi occhi spiano il misero,	8 Quoniam justus Dominus, et justitias dilexit : æquitatem vidit vultus ejus.
9 (9,30) sta in agguato di nascosto come un leone nel covo.Sta in agguato per ghermire il povero,ghermisce il povero attirandolo nella rete.
10 (9,31) Si piega e si acquatta,cadono i miseri sotto i suoi artigli.
11 (9,32) Egli pensa: «Dio dimentica,nasconde il volto, non vede più nulla».
12 Kof (9,33) Sorgi, Signore Dio, alza la tua mano,non dimenticare i poveri.
13 (9,34) Perché il malvagio disprezza Dioe pensa: «Non ne chiederai conto»?
14 Res (9,35) Eppure tu vedi l’affanno e il dolore,li guardi e li prendi nelle tue mani.A te si abbandona il misero,dell’orfano tu sei l’aiuto.
15 Sin (9,36) Spezza il braccio del malvagio e dell’empio,cercherai il suo peccato e più non lo troverai.
16 (9,37) Il Signore è re in eterno, per sempre:dalla sua terra sono scomparse le genti.
17 Tau (9,38) Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri,rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio,
18 (9,39) perché sia fatta giustizia all’orfano e all’oppresso,e non continui più a spargere terrore l’uomo fatto di terra.