Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 88


font
BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro del coro. Sull’aria di «Macalàt leannòt». Maskil. Di Eman, l’Ezraita.
1 Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro di coro. Secondo "Macalat". Maskil. Di Eman l'ezraita.
2 Signore, Dio della mia salvezza,davanti a te grido giorno e notte.
2 Signore, Dio della mia salvezza, ho gridato di giorno e di notte rimango davanti a te.
3 Giunga fino a te la mia preghiera,tendi l’orecchio alla mia supplica.
3 Giunga al tuo cospetto la mia preghiera; tendi il tuo orecchio al mio lamento.
4 Io sono sazio di sventure,la mia vita è sull’orlo degli inferi.
4 Poiché sazia di sventura è l'anima mia; ed è giunta la mia vita sulla soglia degli inferi.
5 Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa,sono come un uomo ormai senza forze.
5 Sono annoverato ormai fra quelli che scendono nella fossa, sono nello stato di un uomo che è privo di vigore.
6 Sono libero, ma tra i morti,come gli uccisi stesi nel sepolcro,dei quali non conservi più il ricordo,recisi dalla tua mano.
6 Fra i morti è la mia dimora, come quelli che sono stati trafitti e riposano nei sepolcri: di essi tu non hai più alcun ricordo, sono tagliati fuori, lontano dalla tua mano.
7 Mi hai gettato nella fossa più profonda,negli abissi tenebrosi.
7 Mi hai collocato nella fossa sotterranea, nelle tenebre e nelle profondità dell'abisso.
8 Pesa su di me il tuo furoree mi opprimi con tutti i tuoi flutti.
8 Su di me s'è abbattuto il tuo furore, hai fatto venire su di me tutti i tuoi flutti.
9 Hai allontanato da me i miei compagni,mi hai reso per loro un orrore.Sono prigioniero senza scampo,
9 Hai allontanato da me i miei conoscenti, mi hai reso per loro un oggetto d'orrore. Sono rinchiuso, senza via di scampo.
10 si consumano i miei occhi nel patire.Tutto il giorno ti chiamo, Signore,verso di te protendo le mie mani.
10 Si consuma il mio occhio a causa dell'afflizione. Ti ho invocato, Signore, ogni giorno, ho teso verso di te le mie mani.
11 Compi forse prodigi per i morti?O si alzano le ombre a darti lode?
11 Forse tu compi prodigi per i morti? O sorgono le ombre a celebrare le tue lodi?
12 Si narra forse la tua bontà nel sepolcro,la tua fedeltà nel regno della morte?
12 Si parlerà forse nel sepolcro della tua misericordia? O della tua fedeltà nel luogo della distruzione?
13 Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi,la tua giustizia nella terra dell’oblio?
13 Forse nelle tenebre si annunzieranno le tue meraviglie? O la tua giustizia nella terra dell'oblìo?
14 Ma io, Signore, a te grido aiutoe al mattino viene incontro a te la mia preghiera.
14 Ma io a te, o Signore, grido aiuto, e al mattino giunga a te la mia preghiera.
15 Perché, Signore, mi respingi?Perché mi nascondi il tuo volto?
15 Perché, o Signore, rigetti l'anima mia e nascondi il tuo volto da me?
16 Sin dall’infanzia sono povero e vicino alla morte,sfinito sotto il peso dei tuoi terrori.
16 Io sono misero e moribondo fin dalla giovinezza; porto il peso dei tuoi terrori fino a restarne smarrito.
17 Sopra di me è passata la tua collera,i tuoi spaventi mi hanno annientato,
17 Sopra di me è passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato;
18 mi circondano come acqua tutto il giorno,tutti insieme mi avvolgono.
18 mi avvolgono come acqua tutto il giorno; tutti insieme si riversano su di me.
19 Hai allontanato da me amici e conoscenti,mi fanno compagnia soltanto le tenebre.19 Hai allontanato da me amici e compagni, miei conoscenti sono solo le tenebre.