Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 57

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BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Di Davide. Miktam. Quando fuggì da Saul nella caverna.
1 In finem, ne disperdas. David in tituli inscriptionem.
2 Pietà di me, pietà di me, o Dio,in te si rifugia l’anima mia;all’ombra delle tue ali mi rifugiofinché l’insidia sia passata.
2 Si vere utique justitiam loquimini,
recta judicate, filii hominum.
3 Invocherò Dio, l’Altissimo,Dio che fa tutto per me.
3 Etenim in corde iniquitates operamini ;
in terra injustitias manus vestræ concinnant.
4 Mandi dal cielo a salvarmi,confonda chi vuole inghiottirmi;Dio mandi il suo amore e la sua fedeltà.
4 Alienati sunt peccatores a vulva ;
erraverunt ab utero :
locuti sunt falsa.
5 In mezzo a leoni devo coricarmi,infiammàti di rabbia contro gli uomini!I loro denti sono lance e frecce,la loro lingua è spada affilata.
5 Furor illis secundum similitudinem serpentis,
sicut aspidis surdæ et obturantis aures suas,
6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,su tutta la terra la tua gloria.
6 quæ non exaudiet vocem incantantium,
et venefici incantantis sapienter.
7 Hanno teso una rete ai miei piedi,hanno piegato il mio collo,hanno scavato davanti a me una fossa,ma dentro vi sono caduti.
7 Deus conteret dentes eorum in ore ipsorum ;
molas leonum confringet Dominus.
8 Saldo è il mio cuore, o Dio,saldo è il mio cuore.Voglio cantare, voglio inneggiare:
8 Ad nihilum devenient tamquam aqua decurrens ;
intendit arcum suum donec infirmentur.
9 svégliati, mio cuore,svegliatevi, arpa e cetra,voglio svegliare l’aurora.
9 Sicut cera quæ fluit auferentur ;
supercecidit ignis, et non viderunt solem.
10 Ti loderò fra i popoli, Signore,a te canterò inni fra le nazioni:
10 Priusquam intelligerent spinæ vestræ rhamnum,
sicut viventes sic in ira absorbet eos.
11 grande fino ai cieli è il tuo amoree fino alle nubi la tua fedeltà.
11 Lætabitur justus cum viderit vindictam ;
manus suas lavabit in sanguine peccatoris.
12 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,su tutta la terra la tua gloria.12 Et dicet homo : Si utique est fructus justo,
utique est Deus judicans eos in terra.