Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Salmi 16


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Miktam. David.
Conserva me, Deus, quoniam speravi in te.
1 (Preghiera di David). Signore, ascolta la mia giusta causa, ascolta attentamente i miei gemiti, porgi l'orecchio alla mia preghiera: essa non parte da labbra ingannatrici.
2 Dixi Domino: “ Dominus meus es tu, bonum mihi non est sine te ”.
2 Dalla tua faccia venga la mia giustificazione, gli occhi tuoi riconoscano la giustizia.
3 In sanctos, qui sunt in terra, inclitos viros,
omnis voluntas mea in eos.
3 Hai messo alla prova il mio cuore, l'hai visitato di notte, mi hai esaminato col fuoco, e non fu trovata in me iniquità.
4 Multiplicantur dolores eorum, qui post deos alienos acceleraverunt.
Non effundam libationes eorum de sanguinibus
neque assumam nomina eorum in labiis meis.
4 Perchè la mia bocca non parli d'opere di uomini, per riguardo alle parole dei tuoi labbri ho battute vie difficili.
5 Dominus pars hereditatis meae et calicis mei:
tu es qui detines sortem meam.
5 Rendi sicuri i miei passi nei tuoi sentieri, affinchè i miei piedi non vacillino.
6 Funes ceciderunt mihi in praeclaris;
insuper et hereditas mea speciosa est mihi.
6 Innalzo a te il mio grido, o Dio, perchè m'esaudisci, piega verso di me il tuo orecchio e ascolta le mie parole.
7 Benedicam Dominum, qui tribuit mihi intellectum;
insuper et in noctibus erudierunt me renes mei.
7 Mostra la grandezza delle tue misericordie, tu che salvi chi spera in te.
8 Proponebam Dominum in conspectu meo semper;
quoniam a dextris est mihi, non commovebor.
8 Da coloro che resistono alla tua destra difendimi come la pupilla dell'occhio. Proteggimi sotto l'ombra delle tue ali.
9 Propter hoc laetatum est cor meum,
et exsultaverunt praecordia mea;
insuper et caro mea requiescet in spe.
9 Dagli empi che mi affliggono. I miei nemici mi hanno accerchiato,
10 Quoniam non derelinques animam meam in inferno
nec dabis sanctum tuum videre corruptionem.
10 Han chiuse le loro viscere; la loro bocca parla con arroganza.
11 Notas mihi facies vias vitae,
plenitudinem laetitiae cum vultu tuo,
delectationes in dextera tua usque in finem.
11 Per cacciarmi mi han preso in mezzo, han presa la mira per atterrarmi.
12 Stanno intenti a me come leone intento alla preda, come leoncello appostato nel nascondiglio.
13 Levati su, o Signore, previenilo, abbattilo. Colla tua spada libera l'anima mia dall'empio,
14 Dai nemici della tua mano. O Signore, nella loro vita separali dai pochi della terra. Il loro seno è ripieno dei tuoi beni; saziati di figli, lasciano gli avanzi ai loro bambini.
15 Ma io mi presenterò al tuo cospetto colla mia giustizia, sarò saziato all'apparir della tua gloria.