Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 9


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Al maestro del coro. Su «La morte del figlio». Salmo. Di Davide.
1 Te io loderò, o Signore, con tutto il mio cuore; racconterò tutte lo tue meraviglie.
2 (Alef) Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,annuncerò tutte le tue meraviglie.
2 In te mi rallegrerò, e tripudierò, canterò inni al tuo nome, o Altissimo.
3 Gioirò ed esulterò in te,canterò inni al tuo nome, o Altissimo,
3 Perché tu hai messo in fuga il mio nemico: ei diverranno impotenti, e dal tuo cospetto saran dissipati.
4 (Bet) mentre i miei nemici tornano indietro,davanti a te inciampano e scompaiono,
4 Perocché tu hai presa in mano la mia causa, e la mia difesa: ti se' assiso sul trono tu, che giudichi con giustizia.
5 perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa:ti sei seduto in trono come giudice giusto.
5 Tu hai sgridate le nazioni, e l'empio è ito in rovina: hai cancellato il nome loro in eterno, e per tutti i secoli.
6 (Ghimel) Hai minacciato le nazioni, hai sterminato il malvagio,il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
6 Sono senza forza per sempre le spade dell'inimico: tu hai distrutte le loro cittadi.
7 Il nemico è battuto, ridotto a rovine per sempre.È scomparso il ricordo delle città che hai distrutto.
7 Svanì col suono la loro memoria: ma il Signore sussiste in eterno.
8 (He) Ma il Signore siede in eterno,stabilisce il suo trono per il giudizio:
8 Egli ha preparato il suo trono per far giudizio: ed egli stesso giudicherà il mondo con equità, giudicherà i popoli con giustizia.
9 governerà il mondo con giustizia,giudicherà i popoli con rettitudine.
9 E il Signore è stato rifugio al povero, aiutatore al tempo opportuno, nella tribolazione.
10 (Vau) Il Signore sarà un rifugio per l’oppresso,un rifugio nei momenti di angoscia.
10 E sperino in te quei, che conoscono il nome tuo, perché tu, o Signore, non hai abbandonato color, che ti cercano.
11 Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,perché tu non abbandoni chi ti cerca, Signore.
11 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, annunziate i consigli di lui tralle nazioni:
12 (Zain) Cantate inni al Signore, che abita in Sion,narrate le sue imprese tra i popoli,
12 Imperocché colui, che fa vendetta del sangue, si è ricordato di essi: non hai posto in dimenticanza le grida del povero.
13 perché egli chiede conto del sangue versato,se ne ricorda, non dimentica il grido dei poveri.
13 Abbi misericordia di me, o Signore, mira la umiliazione mia per opera de' miei nemici.
14 (Het) Abbi pietà di me, Signore,vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,tu che mi fai risalire dalle porte della morte,
14 Tu, che mi rialzi dalle porte di morte, affinchè annunzi io tutte le lodi tue alle porte della figliuola di Sion.
15 perché io possa annunciare tutte le tue lodi;alle porte della figlia di Sionesulterò per la tua salvezza.
15 Esalterò per la salute, che viene da te: si son sommerse le genti nella fossa, che aveano fatta,
In quel laccio stesso, che tenevan nascoso, è stato preso il loro piede.
16 (Tet) Sono sprofondate le genti nella fossa che hanno scavato,nella rete che hanno nascosto si è impigliato il loro piede.
16 Sarà conosciuto il Signore, che fa giustizia: nelle opere delle mani sue è stato preso il peccatore.
17 Il Signore si è fatto conoscere, ha reso giustizia;il malvagio è caduto nella rete, opera delle sue mani.
17 Sian gettati nell'inferno i peccatori;
le genti tutte, che di Dio si di menticano.
18 (Iod) Tornino i malvagi negli inferi,tutte le genti che dimenticano Dio.
18 Imperocché non per sempre sarà dimenticato il povero; la pazienza del povero non sarà vana per sempre.
19 (Caf) Perché il misero non sarà mai dimenticato,la speranza dei poveri non sarà mai delusa.
19 Levati su, o Signore, non cresca l'uomo in possanza; sian giudicate le genti dinanzi a te.
20 Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo:davanti a te siano giudicate le genti.
20 Poni sopra di loro, o Signore, un legislatore, affinchè conoscan le genti, ch'elle son uomini.
21 Riempile di spavento, Signore,riconoscano le genti di essere mortali.21 E perché, o Signore, ti se' ritirato in lontananza, ci hai negletti nel maggior uopo, nella tribolazione.
22 Mentre l'empio insolentisce, il povero è nella fornace; sono presi nei consigli, che hanno ideati.
23 Imperocché e lode riscuote il peccatore nei desideri dell'anima sua, e l'iniquo benedizione.
24 Il peccatore ha esacerbato il Signore, secondo la molta sua arroganza egli nol cercherà.
25 Dinanzi a lui Dio non è: le di lui vie sono sempre contaminate.
I tuoi giudizj son lungi dalla vista: e i trionferà di tutti i suoi avversarj.
26 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Io non sarò scosso, d'una in altra età (sarò) senza infortunio.
27 La bocca di lui è piena di maledizione, e di amarezza, e di fraude; sotto la lingua di lui affanno, e dolore.
28 Sta in aguato co' facoltosi, all'oscuro per uccidere l'innocente.
29 Ei tiene gli occhi rivolti contro del povero: sta in aguato, come un lione nella sua tana.
Sta in aguato per porre le unghie sopra del povero: per porre le unghie sopra del povero, attraendolo a se.
30 Ne' suoi lacci lo abbatterà; si inchinerà egli, e si getterà a terra, quando si farà padrone de' poveri.
31 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Dio non tiene ricordanza, ha rivolto altrove la faccia per non vedere giammai.
32 Levati su, Signore Dio, si alzi la mano tua: non ti scordare de' poveri:
33 Per qual motivo ha l'empio irritato Dio? perché ha detto in cuor suo: Ei non faranno ricerca.
34 Tu vedi; tu l'affanno, e il dolore consideri: per abbandonar coloro nello tue mani. Alla tua cura è rimesso il povero: aiuto dell'orfano sarai tu.
35 Spezza il braccio del peccatore, e del maligno: si farà ricerca del peccato di lui, e non troverassi.
36 Il Signore regnerà in eterno, e per tutti i secoli: nazioni, voi sarete sterminate dalla terra di lui.
37 Il Signore ha esaudito il desiderio' de' poveri: il tuo orecchio ha ascoltata la preparazione del loro cuore.
38 Per far giustizia al pupillo, e all'oppresso, affinché non seguiti più a farla da grande l'uomo sopra la terra.