Salmi 52

BIBBIA CEI 2008	VULGATA
1 Al maestro del coro. Maskil. Di Davide.	1 In finem, pro Maëleth intelligentiæ David. Dixit insipiens in corde suo : Non est Deus.
2 Quando l’idumeo Doeg andò da Saul per informarlo e dirgli: «Davide è entrato in casa di Achimèlec».	2 Corrupti sunt, et abominabiles facti sunt in iniquitatibus ; non est qui faciat bonum.
3 Perché ti vanti del male, o prepotente?Dio è fedele ogni giorno.	3 Deus de cælo prospexit super filios hominum, ut videat si est intelligens, aut requirens Deum.
4 Tu escogiti insidie;la tua lingua è come lama affilata,o artefice d’inganni!	4 Omnes declinaverunt ; simul inutiles facti sunt : non est qui faciat bonum, non est usque ad unum.
5 Tu ami il male invece del bene,la menzogna invece della giustizia.	5 Nonne scient omnes qui operantur iniquitatem, qui devorant plebem meam ut cibum panis ?
6 Tu ami ogni parola che distrugge,o lingua d’inganno.	6 Deum non invocaverunt ; illic trepidaverunt timore, ubi non erat timor. Quoniam Deus dissipavit ossa eorum qui hominibus placent : confusi sunt, quoniam Deus sprevit eos.
7 Perciò Dio ti demolirà per sempre,ti spezzerà e ti strapperà dalla tendae ti sradicherà dalla terra dei viventi.	7 Quis dabit ex Sion salutare Israël ? cum converterit Deus captivitatem plebis suæ, exsultabit Jacob, et lætabitur Israël.
8 I giusti vedranno e avranno timoree di lui rideranno:
9 «Ecco l’uomo che non ha posto Dio come sua fortezza,ma ha confidato nella sua grande ricchezzae si è fatto forte delle sue insidie».
10 Ma io, come olivo verdeggiante nella casa di Dio,confido nella fedeltà di Dioin eterno e per sempre.
11 Voglio renderti grazie in eternoper quanto hai operato;spero nel tuo nome, perché è buono,davanti ai tuoi fedeli.