Salmi 108

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA TINTORI
1 Canto. Salmo. Di Davide.	1 (Per la fine. Salmo di David).
2 Saldo è il mio cuore, o Dio,saldo è il mio cuore.Voglio cantare, voglio inneggiare:svégliati, mio cuore,	2 O Dio, non tacere la mia lode, perchè la bocca dell'empio e quella dell'ingannatore sta spalancata contro di me.
3 svegliatevi, arpa e cetra,voglio svegliare l’aurora.	3 Han parlato contro di me con lingua bugiarda, con parole d'odio m'han circondato, e mi hanno attaccato senza motivo.
4 Ti loderò fra i popoli, Signore,a te canterò inni fra le nazioni:	4 Invece di amarmi van dicendo male di me, ma io non fo che pregare.
5 grande fino ai cieli è il tuo amoree la tua fedeltà fino alle nubi.	5 M'hanno reso male per bene e odio per amore.
6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio;su tutta la terra la tua gloria!	6 Mettilo sotto il potere d'un empio, e il diavolo gli stia alla destra.
7 Perché siano liberati i tuoi amici,salvaci con la tua destra e rispondici.	7 Quando è giudicato ne esca condannato, e la sua preghiera gli diventi peccato.
8 Dio ha parlato nel suo santuario:«Esulto e divido Sichem,spartisco la valle di Succot.	8 Sian pochi i suoi giorni, e la sua carica l'abbia un altro.
9 Mio è Gàlaad, mio è Manasse,Èfraim è l’elmo del mio capo,Giuda lo scettro del mio comando.	9 Divengano orfani i suoi figli e vedova la sua moglie.
10 Moab è il catino per lavarmi,su Edom getterò i miei sandali,sulla Filistea canterò vittoria».	10 I suoi figli vadan raminghi a mendicare e sian cacciati dalie loro abitazioni,
11 Chi mi condurrà alla città fortificata,chi potrà guidarmi fino al paese di Edom,	11 L'usuraio ne scruti tutti gli averi, ed estranei dilapidino le sue fatiche.
12 se non tu, o Dio, che ci hai respintie più non esci, o Dio, con le nostre schiere?	12 Non vi sia chi l'aiuti, nè chi abbia pietà degli orfani di lui.
13 Nell’oppressione vieni in nostro aiuto,perché vana è la salvezza dell’uomo.	13 La sua progenie vada distrutta: in una sola generazione sia cancellato il suo nome.
14 Con Dio noi faremo prodezze,egli calpesterà i nostri nemici.	14 Torni ad essere ricordata davanti a Dio l'iniquità dei suoi padri, e il peccato di sua madre non sia cancellato.
	15 Sian sempre contro il Signore, sparisca dalla terra il loro ricordo,
	16 Perchè egli non si è ricordato d'usare misericordia.
	17 Ha perseguitato il povero e il mendico, l'affranto di cuore, pei farlo morire.
	18 Ha amato la maledizione, e gli verrà addosso; non ha voluto la benedizione e starà da lui lontana. S'è ravvolto nella maledizione come in una veste, essa è entrata come acqua nelle sue viscere è penetrata come olio nelle sue ossa.
	19 Gli sia essa come la veste di cui si copre, e come la cintura che porta continuamente.
	20 Questa sia davanti a Dio là paga di coloro che parlano male di me, e parlano di inali contro l'anima mia.
	21 E tu, o Signore, o Signore, agisci meco per amor del tuo nome, perchè la tua misericordia è soave.
	22 Liberami, perchè io sono bisognoso e povero, e ho dentro di me turbato il mio cuore.
	23 Come ombra che va declinando, io svanisco, sono scosso via teme locusta
	24 Le mie ginocchia son indebolite dal digiuno, e la mia carne è sfigurata per mancanza di grasso.
	25 Son diventato il loro ludibrio, al vedermi scuotono la testa.
	26 Aiutami, o Signore Dio mio, salvami secondo la tua misericordia.
	27 E sappiano che in questo c'è la tua mano, e che questa cosa è stata fatta da te, o Signore.
	28 Essi malediranno e tu benedirai: siano confusi quelli che insorgono contro di me, e ne gioirà il tuo servo.
	29 Sian coperti di onta quelli che dicono male di me, siano ravvolti nella loro confusione come in doppio mantello.
	30 Celebrerò altamente il Signore colla mia bocca, e gli darò lode in mezzo alla folla;
	31 Perchè Egli s'è messo alla destra del povero, per salvare l'anima mia dai persecutori.