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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 141


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Salmo. Di Davide.Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;porgi l’orecchio alla mia voce quando t’invoco.
1 Salmo di Davide. O SIGNORE, io t’invoco; affrettati a rispondermi; Porgi l’orecchio alla mia voce, mentre io grido a te.
2 La mia preghiera stia davanti a te come incenso,le mie mani alzate come sacrificio della sera.
2 La mia orazione sia addirizzata al tuo cospetto, come l’incenso; E il mio alzar delle mani come l’offerta della sera.
3 Poni, Signore, una guardia alla mia bocca,sorveglia la porta delle mie labbra.
3 O Signore, poni guardia alla mia bocca; Guarda l’uscio delle mie labbra.
4 Non piegare il mio cuore al male,a compiere azioni criminose con i malfattori:che io non gusti i loro cibi deliziosi.
4 Non lasciar che il mio cuore s’inchini a cosa alcuna malvagia, Per darmi a commettere opere empie, Con gli uomini operatori d’iniquità; E fa’ che io non mangi delle lor delizie
5 Mi percuota il giusto e il fedele mi corregga,l’olio del malvagio non profumi la mia testa,tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
5 Pestimi pure il giusto, ciò mi sarà benignità; E riprendami, ciò mi sarà olio eccellente, Il qual non mi fiaccherà il capo; Anzi più ch’egli lo farà, più pregherò per loro nelle loro avversità.
6 Siano scaraventati sulle rocce i loro capie sentano quanto sono dolci le mie parole:
6 I rettori di costoro furono abbandonati dentro alla roccia, E pure udirono le mie parole ch’erano piacevoli.
7 «Come si lavora e si dissoda la terra,le loro ossa siano disperse alla bocca degli inferi».
7 Le nostre ossa sono sparse su la bocca del sepolcro, Come quando altri spezza, e schianta legne per terra.
8 A te, Signore Dio, sono rivolti i miei occhi;in te mi rifugio, non lasciarmi indifeso.
8 Perciocchè, o Signore Iddio, gli occhi miei sono intenti a te, Ed io spero in te; non privar di riparo l’anima mia.
9 Proteggimi dal laccio che mi tendono,dalle trappole dei malfattori.
9 Guardami dal laccio che mi è stato teso, Dalle trappole degli operatori d’iniquità.
10 I malvagi cadano insieme nelle loro reti,mentre io, incolume, passerò oltre.10 Caggiano gli empi nelle lor reti tutti quanti, Mentre io passerò oltre