Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Isaia 3


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BIBBIA MARTINIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Imperocché ecco, che il dominatore Signore degli eserciti torrà a Gerusalemme, ed a Giuda i robusti, e i forti, tutto il sostentamento del pane, tutto il sostentamento dell'acqua.1 Seht, Gott, der Herr der Heere,
nimmt Jerusalem und Juda jede Stütze und Hilfe [jede Unterstützung mit Brot
und jede Unterstützung mit Wasser]:
2 I forti, e gli uomini battaglieri, il giudice, e il profeta, e l'indovino, e il seniore.2 den Helden und Krieger,
den Richter und den Propheten,
den Wahrsager und den Ältesten,
3 Il capo di cinquant'uomini, e l'uomo di orrevol faccia, e il consigliere, e l'artefice sapiente, e l'uomo prudente nel mistico parlare.3 den Hauptmann, den Höfling, den Ratsherrn,
den weisen Zauberer und den klugen Beschwörer.
4 E darò loro per principi dei ragazzi, e saran dominati da uomini effemminati.4 Ich mache junge Burschen zu ihren Fürsten.
Willkür soll über sie herrschen.
5 Il popolo si leverà a furore, uomo contra uomo, e ciascuno contro il suo prossimo. Insolentirà il ragazzo contro il seniore, e il plebeo contro il nobile.5 Dann bedrängt im Volk einer den andern
und jeder bedrängt seinen Nächsten. Die Jungen sind frech zu den Alten,
die Geringen zu den geachteten Männern.
6 Perocché uno piglierà per mano il suo fratello della famiglia di suo padre (dicendo): Tu se' ben vestito, sii tu nostro principe: porgi la mano tua a questa rovina.6 Dann fasst einer im Haus seines Vaters
den Bruder am Arm und sagt: Du hast noch einen Mantel,
du musst unser Anführer sein.
Sei der Herr dieser Trümmer!
7 Risponderà egli allora: Io non son medico, e in casa mia non è pane, né vestimento, non mi fate principe del popolo.7 Der aber wird an jenem Tag schreien:
Ich bin doch kein Arzt und in meinem Haus gibt es kein Brot
und es gibt keinen Mantel.
Macht mich nicht zum Führer des Volkes!
8 Imperocché Gerusalemme va in rovina, e Giuda si perde: perchè la loro lingua, e i loro disegni sono contro il Signore, fino ad irritare gli occhi della sua maestà.8 Ja, Jerusalem stürzt und Juda fällt;
denn ihre Worte und ihre Taten richten sich gegen den Herrn,
sie trotzen den Augen seiner Majestät.
9 La vista della propria lor faccia darà ad essi risposta: perocché come Sodoma si vantavano del lor peccato: guai all'anima loro; perocché son dati loro i mali in ricompensa.9 Ihre frechen Gesichter klagen sie an,
wie Sodom reden sie ganz offen von ihren Sünden.
Weh ihnen, sie bereiten sich selber ihr Unglück.
10 Dite al giusto, bene sta; perchè egli si goderà i frutti de' suoi consigli.10 Wohl dem Gerechten, denn ihm geht es gut;
er wird die Frucht seiner Taten genießen.
11 Guai all'empio malfacente; perocché saragli renduto quel, che han fatto le mani di lui.11 Weh dem Frevler, ihm geht es schlecht;
denn was er selber getan hat, das wird man ihm antun.
12 Il popolo mio è spogliato da' suoi esattori, ed è signoreggiato da donne. Popolo mio, quei, che te dicon beato, t'ingannano, e guastano la strada, che tu dei battere.12 Mein Volk - seine Herrscher sind voller Willkür,
Wucherer beherrschen das Volk. Mein Volk, deine Führer führen dich in die Irre,
sie bringen dich ab vom richtigen Weg.
13 Si presenta il Signore per far giudicio, e siede per far giudicio dei popoli.13 Der Herr steht bereit, um Recht zu sprechen;
er steht da, um sein Volk zu richten.
14 Verrà il Signore a far giudicio dei seniori del popol suo, e de' suoi principi; imperocché voi avete divorata la mia vigna, e in casa vostra son le rapine fatte al povero.14 Der Herr geht ins Gericht
mit den Ältesten und den Fürsten seines Volkes: Ihr, ihr habt den Weinberg geplündert;
eure Häuser sind voll von dem, was ihr den Armen geraubt habt.
15 E perchè stritolate voi il mio popolo, e pestate le facce de' poveri, dice il Signore Dio degli eserciti?15 Wie kommt ihr dazu, mein Volk zu zerschlagen?
Ihr zermalmt das Gesicht der Armen -
Spruch des Herrn der Heere.
16 E il Signore ha detto: Dappoiché le figliuole di Sion si sono inalberate, e passeggiano col collo interato, e sen vanno ammiccando co' loro occhi, e si pavoneggiano, e tripudiano andando coi loro piedi, e a passi studiati camminano;16 Der Herr sprach: Weil die Töchter Zions hochmütig sind, ihre Hälse recken und mit verführerischen Blicken daherkommen, immerzu trippelnd daherstolzieren und mit ihren Fußspangen klirren,
17 Toserà il Signore la testa delle figliuole di Sion, e il Signore le spoglierà di capelli.17 darum wird der Herr den Scheitel der Töchter Zions mit Schorf bedecken und ihre Schläfen kahl werden lassen.
18 In quel dì il Signore farà sparire l'ornato de' calzari, e le lunette,18 An jenem Tag wird ihnen der Herr ihren Schmuck wegnehmen: die Fußspangen, die kleinen Sonnen und Monde,
19 E i vezzi di perle, e i monili, e i braccialetti, e le scuffie,19 die Ohrgehänge und Armkettchen, die Schleier
20 E le corone, e le gambiere, e le catenelle, e i vasetti a odori, e gli orecchini,20 und Turbane, die Fußkettchen und die Prachtgürtel, die Riechfläschchen und die Amulette,
21 E gli anelli, e le gemme pendenti sulla fronte,21 die Fingerringe und Nasenreife,
22 E le mute degli abiti, e le mantellette, e i candidi veli, e gli spilloni,22 die Festkleider und Umhänge, die Umschlagtücher und Täschchen
23 E gli specchi, e i lini finissimi, e le bende, e le vesti da estate;23 und die Spiegel, die feinen Schleier, die Schals und Kopftücher.
24 E invece di odori soavi avranno fetore, e per cintura una corda, e in cambio de' capelli arricciati avran la calvizie, e per fascia pettorale il cilizio.24 Dann habt ihr Moder statt Balsam,
Strick statt Gürtel, Glatze statt kunstvolle Locken, Trauergewand statt Festkleid,
ja, Schande statt Schönheit.
25 I più avvenenti ancora de' tuoi uomini periranno di spada, e i tuoi campioni in battaglia.25 Deine Männer sterben durchs Schwert,
deine jungen Krieger fallen im Kampf.
26 E le porte di lei saranno in tristezza, ed in lutto, ed ella desolata sarà assisa per terra.26 Zions Tore ächzen und klagen;
ausgeplündert sitzt es am Boden.