Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 13


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Tutte queste cose l'occhio mio già le vide, e l'orecchio le ascoltò, e ad una ad una io le compresi.1 Sì, il mio occhio ha visto tutto questo, il mio orecchio l'ha udito e l'ha compreso.
2 Quel che sapete voi io pur lo so, ne sono inferiore a voi.2 Ciò che voi sapete, lo so anch'io, non sono da meno di voi.
3 Con tutto questo io parlerò all'Onnipotente, e con Dio bramo discorrerla:3 Però voglio rivolgermi all'Onnipotente, desidero discutere con Dio.
4 Facendo prima vedere come voi fabbri siete di menzogne, e sostenitori di false dottrine.4 Voi invece siete manipolatori di falsità, siete tutti medici da nulla.
5 E piacesse a Dio, che steste in silenzio per farvi creder sapienti.5 Oh, se taceste del tutto, sarebbe per voi un atto di sapienza!
6 Udite adunque la mia correzione, e ponete mente alla sentenza, che uscirà dalle mie labbra.6 Ascoltate, vi prego, la mia difesa, e fate attenzione alla perorazione delle mie labbra.
7 Ha egli forse bisogno Iddio di vostre menzogne, onde per lui parliate con fraude?7 Volete forse dire falsità in favore di Dio e per lui parlare con inganno?
8 Forse volete prestargli favore? ovver tentate di patrocinar la causa di Dio?8 Volete prendere il partito di Dio e farvi suoi avvocati?
9 Sarà egli ciò grato a lui, cui nulla può essere ascoso? o sarà egli deluso, come il sarebbe un uomo, da' vostri inganni?9 Sarebbe bene che vi esaminasse, o volete ingannarlo come si inganna un uomo?
10 Egli stesso vi condannerà, perché occultamente cercate il suo favore.10 Certamente egli vi riprenderà, se in segreto prendete partito per qualcuno.
11 Tosto che egli si moverà vi porrà in iscompiglio, e co' suoi terrori vi scuoterà.11 La sua maestà non vi spaventa e il terrore di lui non vi assale?
12 La vostra memoria sarà come cenere, si ridurranno in fango le vostre cervici.12 Le vostre sentenze sono proverbi di cenere, le vostre risposte sono difese d'argilla.
13 Tacete un tantino, affinchè io dica tutto quello, che la mente mi suggerisca.13 Tacete, lasciatemi; ora voglio parlare io, qualunque cosa mi càpiti.
14 Per qual motivo mi straccio co' miei denti le carni, e l'anima mia porto nelle mie mani?14 Afferrerò la mia carne con i denti, porrò la mia vita nelle mie mani.
15 Quand'anche egli mi desse morte, in lui spererò; ma accuserò le opere mie dinanzi a lui.15 Certo, mi ucciderà, non ho più speranza; tuttavia difenderò la mia condotta davanti a lui.
16 Ed egli sarà mio Salvatore; perocché non comparirà dinanzi a lui verun degli ipocriti.16 Già questo sarà per me una vittoria, perché un empio non compare davanti a lui.
17 Ponete mente alle mie parole, e le orecchie porgete a' miei enimmi.17 Ascoltate attentamente le mie parole, e il mio discorso giunga ai vostri orecchi.
18 Se sarò giudicato, io so, che sarò riconosciuto per giusto.18 Ecco, ho preparato un processo, cosciente di essere innocente.
19 Chi è che voglia venir con me in giudizio? venga pure. Perché mi consumo tacendo?19 Chi dunque vuole contendere con me? Tacere ora sarebbe morire.
20 Sol due cose non fare a me (o Signore); e allora non mi nasconderò dalla tua faccia:20 Solo, assicurami queste due cose, e allora non mi nasconderò davanti a te.
21 Ritira da me la tua mano, e non mi sbigottire co' tuoi terrori.21 Allontana da me la tua mano, e il tuo terrore più non mi spaventi;
22 Interrogami, ed io risponderò; o permetti ch'io parli, e tu rispondimi.22 poi accusami e io risponderò, oppure parlerò io e tu risponderai.
23 Quante ho io iniquitadi, e peccati? fammi conoscere le mie scelleraggini, e i miei delitti.23 Quante sono le mie colpe e i miei peccati? Fammi conoscere le mie trasgressioni e le mie mancanze!
24 Perché nascondi il tuo volto, e mi consideri per tuo nimico?24 Perché nascondi il tuo volto e mi consideri come un tuo nemico?
25 Contro una foglia, che il vento disperde dimostri la tua possanza, e ad una secca paglia fai guerra:25 Perché vuoi spaventare una foglia sbattuta dal vento, e ti accanisci contro una paglia secca?
26 Perocché amare cose tu scrivi contro di me, e consunto mi vuoi pei peccati di mia adolescenza.26 Perché tu redigi contro di me amari verdetti e mi imputi le colpe della mia giovinezza?
27 Mi hai inceppati i piedi, hai notati tutti i miei andamenti, e hai posto mente a tutte le orme de' passi miei:27 Tu poni i miei piedi nei ceppi e sorvegli tutti i miei passi rilevando le impronte dei miei piedi.
28 Di me che debbo ridurmi in putredine, ed essere come una veste rosa dalle tignuole.