Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 13


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Tutte queste cose l'occhio mio già le vide, e l'orecchio le ascoltò, e ad una ad una io le compresi.1 Ecco, tutto questo ha visto il mio occhio,
l'ha udito il mio orecchio e l'ha compreso.
2 Quel che sapete voi io pur lo so, ne sono inferiore a voi.2 Quel che sapete voi, lo so anch'io;
non sono da meno di voi.
3 Con tutto questo io parlerò all'Onnipotente, e con Dio bramo discorrerla:3 Ma io all'Onnipotente vorrei parlare,
a Dio vorrei fare rimostranze.
4 Facendo prima vedere come voi fabbri siete di menzogne, e sostenitori di false dottrine.4 Voi siete raffazzonatori di menzogne,
siete tutti medici da nulla.
5 E piacesse a Dio, che steste in silenzio per farvi creder sapienti.5 Magari taceste del tutto!
sarebbe per voi un atto di sapienza!
6 Udite adunque la mia correzione, e ponete mente alla sentenza, che uscirà dalle mie labbra.6 Ascoltate dunque la mia riprensione
e alla difesa delle mie labbra fate attenzione.
7 Ha egli forse bisogno Iddio di vostre menzogne, onde per lui parliate con fraude?7 Volete forse in difesa di Dio dire il falso
e in suo favore parlare con inganno?
8 Forse volete prestargli favore? ovver tentate di patrocinar la causa di Dio?8 Vorreste trattarlo con parzialità
e farvi difensori di Dio?
9 Sarà egli ciò grato a lui, cui nulla può essere ascoso? o sarà egli deluso, come il sarebbe un uomo, da' vostri inganni?9 Sarebbe bene per voi se egli vi scrutasse?
Come s'inganna un uomo, credete di ingannarlo?
10 Egli stesso vi condannerà, perché occultamente cercate il suo favore.10 Severamente vi redarguirà,
se in segreto gli siete parziali.
11 Tosto che egli si moverà vi porrà in iscompiglio, e co' suoi terrori vi scuoterà.11 Forse la sua maestà non vi incute spavento
e il terrore di lui non vi assale?
12 La vostra memoria sarà come cenere, si ridurranno in fango le vostre cervici.12 Sentenze di cenere sono i vostri moniti,
difese di argilla le vostre difese.
13 Tacete un tantino, affinchè io dica tutto quello, che la mente mi suggerisca.13 Tacete, state lontani da me: parlerò io,
mi capiti quel che capiti.
14 Per qual motivo mi straccio co' miei denti le carni, e l'anima mia porto nelle mie mani?14 Voglio afferrare la mia carne con i denti
e mettere sulle mie mani la mia vita.
15 Quand'anche egli mi desse morte, in lui spererò; ma accuserò le opere mie dinanzi a lui.15 Mi uccida pure, non me ne dolgo;
voglio solo difendere davanti a lui la mia condotta!
16 Ed egli sarà mio Salvatore; perocché non comparirà dinanzi a lui verun degli ipocriti.16 Questo mi sarà pegno di vittoria,
perché un empio non si presenterebbe davanti a lui.
17 Ponete mente alle mie parole, e le orecchie porgete a' miei enimmi.17 Ascoltate bene le mie parole
e il mio esposto sia nei vostri orecchi.
18 Se sarò giudicato, io so, che sarò riconosciuto per giusto.18 Ecco, tutto ho preparato per il giudizio,
son convinto che sarò dichiarato innocente.
19 Chi è che voglia venir con me in giudizio? venga pure. Perché mi consumo tacendo?19 Chi vuol muover causa contro di me?
Perché allora tacerò, pronto a morire.
20 Sol due cose non fare a me (o Signore); e allora non mi nasconderò dalla tua faccia:20 Solo, assicurami due cose
e allora non mi sottrarrò alla tua presenza;
21 Ritira da me la tua mano, e non mi sbigottire co' tuoi terrori.21 allontana da me la tua mano
e il tuo terrore più non mi spaventi;
22 Interrogami, ed io risponderò; o permetti ch'io parli, e tu rispondimi.22 poi interrogami pure e io risponderò
oppure parlerò io e tu mi risponderai.
23 Quante ho io iniquitadi, e peccati? fammi conoscere le mie scelleraggini, e i miei delitti.23 Quante sono le mie colpe e i miei peccati?
Fammi conoscere il mio misfatto e il mio peccato.
24 Perché nascondi il tuo volto, e mi consideri per tuo nimico?24 Perché mi nascondi la tua faccia
e mi consideri come un nemico?
25 Contro una foglia, che il vento disperde dimostri la tua possanza, e ad una secca paglia fai guerra:25 Vuoi spaventare una foglia dispersa dal vento
e dar la caccia a una paglia secca?
26 Perocché amare cose tu scrivi contro di me, e consunto mi vuoi pei peccati di mia adolescenza.26 Poiché scrivi contro di me sentenze amare
e mi rinfacci i miei errori giovanili;
27 Mi hai inceppati i piedi, hai notati tutti i miei andamenti, e hai posto mente a tutte le orme de' passi miei:27 tu metti i miei piedi in ceppi,
spii tutti i miei passi
e ti segni le orme dei miei piedi.
28 Di me che debbo ridurmi in putredine, ed essere come una veste rosa dalle tignuole.28 Intanto io mi disfò come legno tarlato
o come un vestito corroso da tignola.