Salmi 11

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Al maestro del coro. Di Davide.Nel Signore mi sono rifugiato.Come potete dirmi:«Fuggi come un passero verso il monte»?	1 Salmo di David. Salvami, o Signore, dappoiché non rimane più un santo, dappoiché la verità è venuta meno tra' figliuoli degli uomini.
2 Ecco, i malvagi tendono l’arco,aggiustano la freccia sulla cordaper colpire nell’ombra i retti di cuore.	2 Hanno parlato ciascun di loro con bugia al suo prossimo: labbra ingannatrici hanno parlato con doppio cuore.
3 Quando sono scosse le fondamenta,il giusto che cosa può fare?	3 Stermini il Signore tutte le labbra ingannatrici, e la lingua altitonante.
4 Ma il Signore sta nel suo tempio santo,il Signore ha il trono nei cieli.I suoi occhi osservano attenti,le sue pupille scrutano l’uomo.	4 Eglino han detto: Noi colla nostra lingua farem cose grandi: delle nostre labbra siamo padroni: chi è che ci comandi?
5 Il Signore scruta giusti e malvagi,egli odia chi ama la violenza.	5 A motivo della desolazione de' miserabili, e pe' gemiti de' poveri adesso io mi leverò su, dice il Signore. Lo stabilirò nella salute: agirò liberamente per lui.
6 Brace, fuoco e zolfo farà piovere sui malvagi;vento bruciante toccherà loro in sorte.	6 Le parole del Signore, parole caste; argento passato pel fuoco, provato nel grogiuolo di terra, raffinato sette volte.
7 Giusto è il Signore, ama le cose giuste;gli uomini retti contempleranno il suo volto.	7 Tu, o Signore, ci salverai, e ci difenderai da questa generazione di uomini in eterno.
	8 Gli empj van girando all'intorno: secondo l'altissima tua sapienza tu hai moltiplicati i figliuoli degli uomini.