Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Psalmi 37


font
VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Psalmus David, in rememorationem de sabbato.1 Di Davide.(Alef) Non irritarti a causa dei malvagi,non invidiare i malfattori.
2 Domine, ne in furore tuo arguas me,
neque in ira tua corripias me :
2 Come l’erba presto appassiranno;come il verde del prato avvizziranno.
3 quoniam sagittæ tuæ infixæ sunt mihi,
et confirmasti super me manum tuam.
3 (Bet) Confida nel Signore e fa’ il bene:abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
4 Non est sanitas in carne mea, a facie iræ tuæ ;
non est pax ossibus meis, a facie peccatorum meorum :
4 Cerca la gioia nel Signore:esaudirà i desideri del tuo cuore.
5 quoniam iniquitates meæ supergressæ sunt caput meum,
et sicut onus grave gravatæ sunt super me.
5 (Ghimel) Affida al Signore la tua via,confida in lui ed egli agirà:
6 Putruerunt et corruptæ sunt cicatrices meæ,
a facie insipientiæ meæ.
6 farà brillare come luce la tua giustizia,il tuo diritto come il mezzogiorno.
7 Miser factus sum et curvatus sum usque in finem ;
tota die contristatus ingrediebar.
7 (Dalet) Sta’ in silenzio davanti al Signore e spera in lui;non irritarti per chi ha successo,per l’uomo che trama insidie.
8 Quoniam lumbi mei impleti sunt illusionibus,
et non est sanitas in carne mea.
8 (He) Desisti dall’ira e deponi lo sdegno,non irritarti: non ne verrebbe che male;
9 Afflictus sum, et humiliatus sum nimis ;
rugiebam a gemitu cordis mei.
9 perché i malvagi saranno eliminati,ma chi spera nel Signore avrà in eredità la terra.
10 Domine, ante te omne desiderium meum,
et gemitus meus a te non est absconditus.
10 (Vau) Ancora un poco e il malvagio scompare:cerchi il suo posto, ma lui non c’è più.
11 Cor meum conturbatum est ;
dereliquit me virtus mea, et lumen oculorum meorum,
et ipsum non est mecum.
11 I poveri invece avranno in eredità la terrae godranno di una grande pace.
12 Amici mei et proximi mei adversum me appropinquaverunt, et steterunt ;
et qui juxta me erant, de longe steterunt :
et vim faciebant qui quærebant animam meam.
12 (Zain) Il malvagio trama contro il giusto,contro di lui digrigna i denti.
13 Et qui inquirebant mala mihi, locuti sunt vanitates,
et dolos tota die meditabantur.
13 Ma il Signore ride di lui,perché vede arrivare il suo giorno.
14 Ego autem, tamquam surdus, non audiebam ;
et sicut mutus non aperiens os suum.
14 (Het) I malvagi sfoderano la spada e tendono l’arcoper abbattere il povero e il misero,per uccidere chi cammina onestamente.
15 Et factus sum sicut homo non audiens,
et non habens in ore suo redargutiones.
15 Ma la loro spada penetrerà nel loro cuoree i loro archi saranno spezzati.
16 Quoniam in te, Domine, speravi ;
tu exaudies me, Domine Deus meus.
16 (Tet) È meglio il poco del giustoche la grande abbondanza dei malvagi;
17 Quia dixi : Nequando supergaudeant mihi inimici mei ;
et dum commoventur pedes mei, super me magna locuti sunt.
17 le braccia dei malvagi saranno spezzate,ma il Signore è il sostegno dei giusti.
18 Quoniam ego in flagella paratus sum,
et dolor meus in conspectu meo semper.
18 (Iod) Il Signore conosce i giorni degli uomini integri:la loro eredità durerà per sempre.
19 Quoniam iniquitatem meam annuntiabo,
et cogitabo pro peccato meo.
19 Non si vergogneranno nel tempo della sventurae nei giorni di carestia saranno saziati.
20 Inimici autem mei vivunt, et confirmati sunt super me :
et multiplicati sunt qui oderunt me inique.
20 (Caf) I malvagi infatti periranno,i nemici del Signore svaniranno;come lo splendore dei prati,in fumo svaniranno.
21 Qui retribuunt mala pro bonis detrahebant mihi,
quoniam sequebar bonitatem.
21 (Lamed) Il malvagio prende in prestito e non restituisce,ma il giusto ha compassione e dà in dono.
22 Ne derelinquas me, Domine Deus meus ;
ne discesseris a me.
22 Quelli che sono benedetti dal Signore avranno in eredità la terra,ma quelli che sono da lui maledetti saranno eliminati.
23 Intende in adjutorium meum,
Domine Deus salutis meæ.
23 (Mem) Il Signore rende sicuri i passi dell’uomoe si compiace della sua via.
24 Se egli cade, non rimane a terra,perché il Signore sostiene la sua mano.
25 (Nun) Sono stato fanciullo e ora sono vecchio:non ho mai visto il giusto abbandonatoné i suoi figli mendicare il pane;
26 ogni giorno egli ha compassione e dà in prestito,e la sua stirpe sarà benedetta.
27 (Samec) Sta’ lontano dal male e fa’ il benee avrai sempre una casa.
28 Perché il Signore ama il dirittoe non abbandona i suoi fedeli.(Ain) Gli ingiusti saranno distrutti per sempree la stirpe dei malvagi sarà eliminata.
29 I giusti avranno in eredità la terrae vi abiteranno per sempre.
30 (Pe) La bocca del giusto medita la sapienzae la sua lingua esprime il diritto;
31 la legge del suo Dio è nel suo cuore:i suoi passi non vacilleranno.
32 (Sade) Il malvagio spia il giustoe cerca di farlo morire.
33 Ma il Signore non lo abbandona alla sua mano,nel giudizio non lo lascia condannare.
34 (Kof) Spera nel Signore e custodisci la sua via:egli t’innalzerà perché tu erediti la terra;tu vedrai eliminati i malvagi.
35 (Res) Ho visto un malvagio trionfante,gagliardo come cedro verdeggiante;
36 sono ripassato ed ecco non c’era più,l’ho cercato e non si è più trovato.
37 (Sin) Osserva l’integro, guarda l’uomo retto:perché avrà una discendenza l’uomo di pace.
38 Ma i peccatori tutti insieme saranno eliminati,la discendenza dei malvagi sarà sterminata.
39 (Tau) La salvezza dei giusti viene dal Signore:nel tempo dell’angoscia è loro fortezza.
40 Il Signore li aiuta e li libera,li libera dai malvagi e li salva,perché in lui si sono rifugiati.