Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 131


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Canticum ascensionum. David.
Domine, non est exaltatum cor meum,
neque elati sunt oculi mei,
neque ambulavi in magnis
neque in mirabilibus super me.
1 Cantico de' gradi.
Ricordati, o Signore, di Davidde, e di tutta la sua mansuetudine,
2 Vere pacatam et quietam
feci animam meam;
sicut ablactatus in sinu matris suae,
sicut ablactatus, ita in me est anima mea.
2 E del come ei giurò al Signore, o del come fè voto al Dio di Giacobbe,
3 Speret Israel in Domino
ex hoc nunc et usque in saeculum.
3 (Dicendo): Se io entrerò al coperto nella mia casa, se io salirò al mio letto per riposare.
4 Se darò sonno a' miei occhi, e quiete alle mie pupille,
5 E requie alle mie tempia fino a tanto che io trovi un luogo al Signore, un tabernacolo al Dio di Giacobbe.
6 Ecco che noi udimmo come (sua sede) era in Ephrata: la trovammo nei campi selvosi.
7 Entreremo nel suo tabernacolo: lo adoreremo nel luogo dove i suoi piedi si posarono.
8 Su via, o Signore, vieni nella tua requie: tu, e l'arca di tua santità.
9 I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia, ed esultino i tuoi santi.
10 Per amor di Davidde tuo servo non allontanare la presenza del tuo Cristo.
11 Signore ha fatto promessa giurata, e verace a Davidde, e non la renderà vana; la tua prole porrò io sul tuo trono.
12 Se i tuoi figliuoli saran fedeli al mio testamento, e ai precetti, che io ad essi insegnerò:
13 I loro figliuoli ancora in perpetuo sederanno sopra il tuo trono.
14 Perché il Signore si è eletta Sionne: se, la è eletta per sua abitazione, (dicendo):
15 Questa è la mia requie pe' secoli: qui io abiterò, percbè me la sono eletta.
16 La sua vedova benedirò largamente: satollerò di pane i suoi poveri.
17 I suoi sacerdoti rivestirò di santità, ed esulteranno grandemente i suoi santi.
18 Ivi farò, che a Davidde spunti regal possanza: ho preparata al mio Cristo una mia lampana.
19 I nemici di lui coprirò di confusione: ma in lui fiorirà la mia santità.