Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Giobbe 12


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Ma Giobbe rispose, e disse:1 Giobbe allora rispose:

2 Dunque soli voi siete uomini, e con voi morrà la saggezza?2 È vero, sì, che voi siete la voce del popolo
e la sapienza morirà con voi!
3 Io pure ho un cuore come voi, né a voi la cedo; perocché chi non sa queste cose, che voi sapete?3 Anch'io però ho senno come voi,
e non sono da meno di voi;
chi non sa cose simili?
4 Chi del proprio amico soffre, com'io, gli scherni, invochi Dio, ed egli lo esaudirà; perocché la semplicità del giusto è derisa.4 Ludibrio del suo amico è diventato
chi grida a Dio perché gli risponda;
ludibrio il giusto, l'integro!
5 Egli è una lampana di nissun pregio nel concetto dei ricchi, ma preparata pel tempo stabilito.5 "Per la sventura, disprezzo", pensa la gente
prosperosa,
"spinte, a colui che ha il piede tremante".
6 Le tende de' ladroni nuotano nell'abbondanza, ed eglino audaci provocano Dio, mentre egli di tutte quelle cose gli ha fatti padroni.6 Le tende dei ladri sono tranquille,
c'è sicurezza per chi provoca Dio,
per chi vuol ridurre Dio in suo potere.
7 Or tu interroga i giumenti, e ti insegneranno, gli uccelli dell'aria, e ti daranno lezione.7 Ma interroga pure le bestie, perché ti
ammaestrino,
gli uccelli del cielo, perché ti informino,
8 L'aria alla terra, ed ella ti risponderà, ed anche i pesci del mare ti istruiranno.8 o i rettili della terra, perché ti istruiscano
o i pesci del mare perché te lo faccian sapere.
9 Chi non sa come tutte queste cose le fece la man del Signore?9 Chi non sa, fra tutti questi esseri,
che la mano del Signore ha fatto questo?
10 Egli ha in sua mano l'anima d'ogni vivente, e lo spirito di ogni uomo composto di carne.10 Egli ha in mano l'anima di ogni vivente
e il soffio d'ogni carne umana.
11 Non è egli l'orecchio, che è giudice delle parole, come de' sapori il palato dell'uom che mangia?11 L'orecchio non distingue forse le parole
e il palato non assapora i cibi?
12 Ne' vecchi sta la sapienza, e nella lunga età la prudenza.12 Nei canuti sta la saggezza
e nella vita lunga la prudenza.
13 In lui è la sapienza, e la fortezza, in lui il buon consiglio, e l'intelligenza.13 In lui risiede la sapienza e la forza,
a lui appartiene il consiglio e la prudenza!
14 Se egli distrugge, nissuno edifica, se egli rinchiude un uomo nissuno gli aprirà.14 Ecco, se egli demolisce, non si può ricostruire,
se imprigiona uno, non si può liberare.
15 Se ei rattiene le acque inaridisce ogni cosa, se scioglie ad esse il freno, sommergeranno la terra.15 Se trattiene le acque, tutto si secca,
se le lascia andare, devastano la terra.
16 Con lui si sia la sapienza, e la fortezza, egli conosce l'ingannatore, e colui che è ingannato.16 Da lui viene potenza e sagacia,
a lui appartiene l'ingannato e l'ingannatore.
17 Gli uomini di consiglio conduce a finire da insensati, e stolidi rende quelli, che amministrano la giustizia.17 Rende stolti i consiglieri della terra,
priva i giudici di senno;
18 Spoglia i regi del cingolo, e i loro fianchi lega con fune.18 scioglie la cintura dei re
e cinge i loro fianchi d'una corda.
19 Privi di gloria ne mena i sacerdoti, e getta a terra i campioni:19 Fa andare scalzi i sacerdoti
e rovescia i potenti.
20 Cambia le parole in bocca agli uomini fidati, e a' vecchi toglie il sapere.20 Toglie la favella ai più veraci
e priva del senno i vegliardi.
21 Fa cadere il dispregio sopra de' principi, e rialza gli oppressi.21 Sui nobili spande il disprezzo
e allenta la cintura ai forti.
22 Ei rivela le cose sepolte nelle tenebre, e illumina l'ombra di morte.22 Strappa dalle tenebre i segreti
e porta alla luce le cose oscure.
23 Egli fa crescere le nazioni, e le stermina, e sterminate le ritorna nel primo stato.23 Fa grandi i popoli e li lascia perire,
estende le nazioni e le abbandona.
24 Egli cambia il cuore de' principi signori dei popoli della terra, e gli inganna, perché camminino inutilmente dove strada non è:24 Toglie il senno ai capi del paese
e li fa vagare per solitudini senza strade,
25 Anderanno tentoni come fosse di notte, e non di giorno, e farà che vadano errando come ubbriachi.25 vanno a tastoni per le tenebre, senza luce,
e barcollano come ubriachi.