Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Isaia 9


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Primamente fu meno afflitta la terra di Zàbulon, e la terra di Nephthali, e dipoi fu gravemente percossa la via al mare, la Galilea delle nazioni di là dal Giordano.1 Nei primi tempi fu alleggerita la terra di Zàbulon e la terra di Nettali, ma negli ultimi sarà ac­calcata la via del mare, la Transgiordanica, la Galilea dei Gentili.
2 Il popolo, che camminava tralle tenebre, vide una gran luce: la luce si levò per quegli, che abitavano nella oscura region di morte.2 Il popolo che camminava nelle tenebre vide una gran luce, sopra coloro che abitavano nell'oscura regione di morte, la luce è spuntata.
3 Tu hai innalzata la nazione, ma non hai accresciuta la letizia. Si allegreranno dinanzi a te come quegli, che si rallegrano della messe, come esultano i vincitori fatti padroni della preda, allorché dividon le spoglie.3 Moltiplicasti il popolo, ma non accrescesti la gioia. Si rallegreranno dinanzi a te come coloro che fan festa per la messe, come esultano i vincitori, quando, presa la preda, dividon le spoglie.
4 Imperocché il giogo oneroso di lui, e la verga infesta a' suoi omeri, e il bastone del suo esattore tu gli superasti, come nella giornata di Madian.4 Perchè il giogo che su di lui pesava e la verga che ne percoteva le spalle e il bastone del suo esattore, tu lo spezzasti come nel giorno di Madian.
5 Perocché ogni violenta depredazione (sarà) con tumulto: e le vesti intrise di sangue saranno arse, fatte cibo del fuoco.5 Ogni rapina fatta con tumulto e le vesti intrise di sangue saranno arse, saran preda del fuoco.
6 Conciossiachè un pargoletto è nato a noi, e il figlio è dato a noi, ed ha sopra gli omeri suoi il principato, ed ei si chiamerà per nome l'Ammirabile, il Consigliere, Dio, il Forte, il Padre del secolo futuro, il Principe di pace.6 Ecco ci è nato un pargolo, ci fu largito un figlio: ha sopra i suoi omeri il principato; ed ecco il suo nome: l'Ammirabile, il Consigliere, Dio, il Forte, il Padre del secolo futuro, il Principe della pace.
7 L'impero di lui sarà amplificato, e la pace non avrà fine: ei sederà sul trono di David, e avrà il regno di lui, per assodarlo, e corroborarlo rendendo ragione, e facendo giustizia da ora in poi, e sino in sempiterno. Lo zelo del Signor degli eserciti farà tal cosa.7 Il suo impero sarà esteso, la pace sarà senza fine; Egli sederà sul trono di David e ne avrà il regno, per stabilirlo e renderlo potente nel diritto e nella giustizia, ora e sempre, per tutta l'eternità. Lo zelo del Signore degli eserciti farà questo.
8 Il Signore ha lanciata una parola contro Giacobbe, ed ella è caduta sopra Israele.8 Il Signore indirizzò una parola a Giacobbe, ed essa cadde in Israele;
9 E se ne avvedrà tutto il popolo di Ephraim, e gli abitatori della Samaria, i quali superbi, e gonfi di cuore, dicono:9 e la conoscerà tutto il popolo d'Efraim e gli abitanti di Samaria, che dicono con superbia e con cuore gonfio:
10 Son rovinati i mattoni, ma noi farem le fabbriche di pietra quadra: han tagliati i sicomori, ma noi metteremo in quella vece de' cedri.10 « I mattoni son caduti, ma noi fabbricheremo con pietre quadrate; han tagliati i sicomori, ma noi metteremo al loro posto i cedri ».
11 Ma il Signore farà superiori a Rasin i nemici di lui, e riunirà in folla i nemici contro Ephraim:11 Ma il Signore solleverà contro di lui i nemici di Rasin, e inciterà a tumulto tutti i suoi nemici:
12 La Siria dall'oriente, e i Filistei dall'occidente, e divoreranno a piene ganasce Israele: per tutto questo il furore di lui non dà indietro, ma stesa è tuttor la sua mano;12 la Siria dall'Oriente, i Filistei dall'Occidente, che divoreranno Israele a piene ganasce. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.
13 Perocché il mio popolo non si è rivolto a lui, che lo percuote, e non ha cercato il Signore degli eserciti:13 Siccome il popolo non è tornato a chi l'ha percosso e non han cercato il Signore degli eserciti,
14 E il Signore dispergerà d'Israele in un sol giorno il capo, e la coda; que' che stanno a capo basso, e quelli, che li governano.14 il Signore in un sol giorno toglierà a Israele il capo e la coda, e chi s'incurva e chi governa:
15 L'uomo di età, e rispettabile è il capo; il profeta, che spaccia bugie, è la coda.15 l'anziano, il nobile è il capo, il profeta che spaccia menzogne è la coda.
16 E que', che beato chiamano questo popolo, seducendolo; e que', che son detti beati, anderanno in perdizione:16 Tanto quelli che chiamano beato questo popolo, seducendolo, come quelli che son detti beati andranno in perdizione.
17 Per questo il Signore non avrà tenerezza pe' giovanetti di esso popolo, né avrà compassione de' pupilli, né delle vedove di lui; perchè egli è tutto quanto ipocrita, e malvagio: e tutte quante le bocche parlano stoltezza. Per tutte queste cose il furore di lui non dà indietro: ma stesa è tuttora la sua mano.17 Per questo il Signore non avrà tenerezze per i suoi giovanetti, non avrà compassione dei suoi orfani, delle sue vedove; perchè son tutti ipocriti e malvagi, ed ogni bocca dice stoltezze. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.
18 Imperocché l'empietà si è accesa qual fuoco, che divora gli sterpi, e le spine, e prende rigoglio nel più folto della boscaglia, e si alza in globi un fumo superbo.18 Perchè l'empietà ha divampato come fuoco: che divora gli sterpi e le spine, e fa alzare le fiamme nel folto della boscaglia, mandando in alto i globi di fumo,
19 Pell'ira del Signor degli eserciti è in turbamento la terra, e il popolo sarà quasi esca del fuoco; l'uomo non la perdonerà al proprio fratello.19 per l'ira del Signore degli eserciti la terra è sconvolta, e il popolo sarà come preda delle fiamme: l'uomo non risparmierà il suo fratello.
20 E si volterà a destra, e avrà ancor fame, e mangerà a sinistra, e neppure sarà satollo: divorerà ognuno la carne dello stesso suo braccio. Manasse (divorerà) Ephraim, ed Ephraim Manasse: questi poi uniti contro di Giuda.20 Si volgerà a destra, ed avrà fame, mangerà a sinistra, e non sarà satollo; ognuno mangerà la carnè del suo braccio; Manasse contro Efraim, Efraim contro Manasse, e tutt'e due insieme contro Giuda.
21 Per tutte queste cose il furore di lui non dà indietro; ma stesa è tuttor la sua mano.21 Dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.