Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Isaia 8


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 E IL Signore dissemi: Prenditi un libro grande, e in esso scrivi a chiare note: Affrettati a torre le spoglie: fa presto a predare.1 Et dixit Dominus ad me: “ Sume tibi tabulam grandem et scribe in eastilo hominis: Maher Salal Has Baz (id est Velociter spolia detrahe, citopraedare).
2 E mi presi testimoni fedeli, Uria sacerdote, e Zacharia figliuolo di Barachia:2 Et adhibui mihi testes fideles, Uriam sacerdotem et Zachariamfilium Barachiae;
3 E mi accostai alla profetessa, ed ella concepì, e partorì un figliuolo. E il Signore mi disse: Pongli questo nome: Affrettati a tor le spoglie, fa presto a predare.3 et accessi ad prophetissam, et concepit et peperit filium.Et dixit Dominus ad me: “ Voca nomen eius Maher Salal Has Baz,
4 Perocché primachè sappia il bambino chiamar per nome suo padre, e sua madre, sarò tolta la possanza di Damasco, e le spoglie di Samaria dal re degli Assiri.4 quia antequamsciat puer clamare: “Pater mi” et “Mater mea”, afferentur opes Damasciet spolia Samariae coram rege Assyriorum ”.
5 E di nuovo il Signore parlommi, dicendo;5 Et adiecit Dominus loqui ad meadhuc dicens:
6 Perchè questo popolo ha avuto in fastidio le acque del Siloe, che scorrono placidamente, ed ha più inclinazione per Rasin, e pel figliuolo di Romelia;6 “ Pro eo quod abiecit populus iste aquas Siloae,
quae vadunt cum silentio,
et defecit coram Rasin et filio Romeliae,
7 Per questo ecco, che il Signore condurrà sopra di loro le acque del fiume impetuose, e abbondanti (il re della Siria, e tutta la potenza di lui); e saliranno sopra tutti i loro rivi, e scorreranno sopra tutte le ripe,7 propter hoc ecce Dominus adducet super eos
aquas Fluminis fortes et multas,
regem Assyriorum et omnem gloriam eius,
et ascendet super omnes rivos eius
et fluet super universas ripas eius;
8 E correranno pel paese di Giuda, e passando inonderanno, e arriveranno fino al collo. Ed ei coll'ampiezza delle sue ale empierò l'estensione della terra tua, o Emmanuele.8 et ibit per Iudam inundans et diffluens,
usque ad collum veniet.
Et erit extensio alarum eius
implens latitudinem terrae tuae, o Emmanuel ”.
9 Raunatevi, o popoli, e siate vinti: e voi terre rimote ascoltate tutte quante: prendete ardimento, e siate vinti, mettetevi in ordine, e siate vinti:9 Clamorem tollite, populi, et consternemini;
et audite, universae procul terrae:
accingimini et perterremini,
accingimini et perterremini.
10 Fate de' disegni, e saran dissipati: comandate, e non sarà fatto nulla: perchè il Signore (è) con noi.10 Inite consilium, et dissipabitur;
loquimini verbum, et non fiet,
quia nobiscum Deus.
11 Imperocché queste cose disse a me il Signore: Quando con mano forte mi corresse, perchè non seguissi gli andamenti di questo popolo, dicendo:11 Haec enim ait Dominus ad me, cum apprehendit me manu et monuit, ne irem invia populi huius, dicens:
12 Non istate a dire, Cospirazione; perocché questo popolo non d'altro parla, che di cospirazione. Ma non temete il suo timore, e non vi sbigottite.12 “ Ne vocetis coniurationem,
quodcumque populus iste vocat coniurationem,
et timorem eius ne timeatis neque paveatis ”.
13 Il Signor degli eserciti, lui glorificate: egli sia il vostro timore, e il vostro terrore.13 Dominum exercituum ipsum sanctificate:
ipse pavor vester, et ipse terror vester;
14 Ed ei sarà per voi santificazione. Ma pietra d'inciampo, e pietra di scandalo per le due case d'Israele; e lacciuolo, e rovina per gli abitatori di Gerusalemme.14 et erit in sanctuarium,
in lapidem offensionis et in petram scandali
duabus domibus Israel,
in laqueum et in insidias habitantibus Ierusalem.
15 E moltissimi di loro inciamperanno, e caderanno, e s'infrangeranno, e saranno illaqueati, e saranno presi.15 Et offendent ex eis plurimi
et cadent et conterentur
et irretientur et capientur.
16 Ripiega la testimonianza, sigilla la legge pe' miei discepoli.16 Liga testimonium, signa legem in discipulis meis.
17 Or io aspetterò il Signore, il quale ha ascosa la sua faccia alla casa di Giacobbe, e mi affiderò a lui.17 Et exspectabo Dominum,qui abscondit faciem suam a domo Iacob, et praestolabor eum.
18 Eccomi io, e i miei figliuoli dati a me dal Signore in segno, e portento ad Israele per parte del Signore degli eserciti, che abita nel monte di Sion.18 Ecce ego etpueri, quos dedit mihi Dominus in signum et in portentum Israel a Dominoexercituum, qui habitat in monte Sion.
19 Or quando diranno a voi: Interrogate i pithoni, e gl'indovini, i quali stridono ne' loro incantesimi (rispondete): Non ricorrerà egli il popolo al suo Dio? (ricorrerà egli) a' morti pe' vivi?19 Et cum dixerint ad vos: “ Quaerite apythonibus et a divinis, qui susurrant et murmurant; numquid non populus a deosuo requiret, pro vivis a mortuis? ”.
20 Alla legge piuttosto, ed all'arca. Che se ei non parleranno conformemente a questa parola, non nascerà per essi la luce del giorno.20 Ad legem et ad testimonium! Quod sinon dixerint iuxta verbum hoc, non erit eis matutina lux.
21 E (la luce) passerà da loro, ed eglino cadran per terra, e patiranno la fame, e infuneranno, e malediranno il re loro, e il Dio loro, e alzeran gli occhi in su.21 Et transibit per eam afflictus et esuriens;
et, cum esurierit, irascetur
et maledicet regi suo et deo suo
et suspiciet sursum
22 E mireranno la terra, ed ecco tribolazione, e tenebre, e scompaginamento, ed angustia, e caligine, che gli perseguita, e non potranno sottrarsi a volo dalla loro afflizione.22 et ad terram intuebitur:
et ecce tribulatio et tenebrae,
caligo opprimens et obscuritas diffusa.
23 Non erit enim amplius caligo,
ubi erat oppressio.
Primo tempore contemptibilem reddidit terram Zabulon et terram Nephthali; etnovissimo glorificavit viam maris, trans Iordanem, Galilaeam gentium.