Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Isaia 23


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Anunzio pesante contro Tiro. Gettate urli, e navi del mare: perocché è desolata la casa, onde solevan tornare. Dalla terra di Cetim ne hanno avuto l'avviso.1 Oracolo su Tiro. Gemete, o navi di Tarsis, perché è stata devastata, senza lasciarvi una casa. Al ritorno dal paese dei Kittìm, è stata data loro la notizia.
2 Tacete, o abitatori dell'isola: tu eri piena di mercatanti di Sidone, che valicavano il mare.2 Silenzio, o abitanti della costa, commercianti di Sidone! I tuoi messaggeri solcavano il mare
3 La semenza, che cresce nelle ridondanti acque del Nilo, e le messi del fiume eran sua raccolta: ed ella era divenuta l'emporio delle nazioni,3 dalle immense acque. Il grano del Nilo, il raccolto del fiume erano la sua ricchezza ed era diventato il mercato delle nazioni.
4 Vergognati, o Sidone: così dice il mare, e la padrona del mare: tu che dici: Non ho concepito, e non ho partorito, e non ho educato i giovani, né allevate le fanciulle.4 Vergògnati, o Sidone, perché il mare dice: "Non ho avuto le doglie, non ho generato, non ho allevato giovani né cresciuto vergini".
5 Allorché arriveranno novelle in Egitto, avran dolore di quel, che udiranno riguardo a Tiro.5 Quando la notizia giungerà in Egitto, fremeranno alla notizia su Tiro.
6 Passate i mari, alzate le strida, abitatori dell'isola:6 Traversate il mare fino a Tarsis, gemete, o abitanti della costa!
7 E non è ella questa la vostra (città), la quale già tempo gloriavasi di sua antichità? I suoi piedi la condurrano in rimoto pellegrinaggio.7 E' questa la vostra città gaudente, la cui antichità rimonta a giorni lontani? I suoi piedi la portavano lontano a fissarvi il soggiorno.
8 Chi è, che tali cose ha stabilite contro di Tiro, la quale un dì portava corona? I suoi mercatanti erano principi, e i suoi negozianti erano lo splendor del paese.8 Chi ha deciso questo contro Tiro, la coronata, i cui commercianti erano prìncipi e i cui negozianti i più grandi della terra?
9 Il Signor degli eserciti ha stabilito questo per conculcare la superbia di tutti i gloriosi, e per ridurre all'obbrobrio tutto lo splendor del paese.9 Il Signore degli eserciti lo ha deciso, per umiliare l'orgoglio di tutto il suo splendore, per umiliare tutti i grandi della terra.
10 Esci come un rigagnolo dalla tua terra, o figlia del mare; tu non hai più cintura.10 Coltiva il tuo suolo, o figlia di Tarsis, il porto non esiste più!
11 Egli ha stesa la mano sua contro il mare, ha scommossi i regni. Il Signore ha dati ordini contro di Chanaan, per isterminare i suoi campioni.11 Hai disteso la tua mano verso il mare, hai fatto tremare i regni. Il Signore ha ordinato a proposito di Canaan di distruggere le fortezze.
12 Ed egli ha detto: Tu non ti vanterai più quando sarai stata oppressa, o vergine figlia di Sidone: alzati, naviga a Cetim, e ivi pure non avrai riposo.12 E disse: "Non continuerai più a trionfare, o vergine violentata, figlia di Sidone! A'lzati, passa dai Kittìm! Anche lì non troverai riposo".
13 Ecco la terra de' Caldei: non fu mai popolo tale: Assur lo fondò: ora i suoi campioni sono stati menati schiavi, sono state atterrate le sue case, lo hanno ridotto una rovina.13 Ecco il paese dei Caldei: questo popolo non esisteva. L'Assiro lo assegnò alle bestie selvatiche; essi innalzarono le loro torri, abbatterono i suoi bastioni, la ridussero in rovina.
14 Gettate urla, o navi del mare, perchè il vostro baluardo è stato distrutto.14 Urlate, o navi di Tarsis, perché il vostro rifugio è distrutto.
15 E allora sarà, che tu, o Tiro, resterai dimenticata per settant'anni, quant'è la vita di un re, e dopo i settant'anni sarà Tiro quasi meretrice, che canta.15 In quel giorno Tiro sarà dimenticata per settant'anni, quanti sono i giorni di un re. Trascorsi settant'anni, Tiro diventerà come la prostituta della canzone:
16 Prendi la cetra, va attorno per la città, o meretrice posta in obblio; canta dolcemente, ripeti la tua canzone, affinché si ricordino di te.16 "Prendi la cetra, percorri la città, o prostituta dimenticata! Suona con destrezza, moltiplica i tuoi canti per poter essere ricordata!".
17 E dopo i settant'anni il Signore visiterà Tiro, e la renderà al suo mercimonio, ed ella avrà commercio come prima con tutti i regni del mondo, quanto si stende la terra.17 Dopo settant'anni il Signore visiterà Tiro, che ritornerà al suo guadagno. Si prostituirà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.
18 E i suoi traffichi, e i suoi guadagni saranno consagrati al Signore: non saranno riposti, né messi a parte; imperocché il suo mercimonio sarà per utile di quegli che staranno dinanzi al Signore, perchè mangino fino ad esser satolli, e siano rivestiti fino alla vecchiaia.18 Il suo salario e la sua rimunerazione saranno consacrati al Signore. Non sarà ammassato né conservato nel tesoro, perché il suo salario sarà destinato a quelli che dimorano al cospetto del Signore, perché mangino a sazietà e vestano splendidamente.