Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Giobbe 8


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BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Ma Baldad di Sudi prese la parola, e disse:1 Respondens autem Baldad Suhites, dixit :
2 Fino a quando discorrerai tu in simil guisa, e le parole della tua bocca saranno un vento furioso?2 Usquequo loqueris talia,
et spiritus multiplex sermones oris tui ?
3 Forse Dio non è retto nel giudicare, e l'Onnipotente altera la giustizia?3 Numquid Deus supplantat judicium ?
aut Omnipotens subvertit quod justum est ?
4 Abbenchè abbiano i tuoi figliuoli peccato contro di lui, ed ei gli abbia lasciati in balìa della loro iniquità,4 Etiam si filii tui peccaverunt ei,
et dimisit eos in manu iniquitatis suæ :
5 Nulladimeno se tu con sollecitudine ricorri a Dio, e preghi l'Onnipotente:5 tu tamen si diluculo consurrexeris ad Deum,
et Omnipotentem fueris deprecatus ;
6 Se camminerai con innocenza, e rettitudine, egli tosto si sveglierà in tuo soccorso, e la pace renderà all'abitazione di tua innocenza:6 si mundus et rectus incesseris :
statim evigilabit ad te,
et pacatum reddet habitaculum justitiæ tuæ,
7 Talmente che se i tuoi principj furono piccoli, l'ultimo stato tuo sarà grande oltre modo.7 in tantum ut si priora tua fuerint parva,
et novissima tua multiplicentur nimis.
8 Imperocché interroga le passate generazioni, e diligentemente riscontrai le memorie de' padri:8 Interroga enim generationem pristinam,
et diligenter investiga patrum memoriam
9 (Perocché noi siamo di jeri, e siamo ignoranti, mentre un'ombra sono i giorni nostri sopra la terra.)9 (hesterni quippe sumus, et ignoramus,
quoniam sicut umbra dies nostri sunt super terram),
10 E quelli ti istruiranno, parleranno a te, e dal cuor loro metteran fuora le lor sentenze.10 et ipsi docebunt te, loquentur tibi,
et de corde suo proferent eloquia.
11 Può egli il giunco serbarsi verde senza l'umore, o crescere senz'acqua la carice?11 Numquid vivere potest scirpus absque humore ?
aut crescere carectum sine aqua ?
12 Mentre ella è in vigore, senza che mano alcuna la offenda inaridisce prima che tutte le altre erbe:12 Cum adhuc sit in flore, nec carpatur manu,
ante omnes herbas arescit.
13 Tal' è la sorte di tutti quelli, che si scordano di Dio: così la speranza dell'ipocrita andrà in fumo:13 Sic viæ omnium qui obliviscuntur Deum,
et spes hypocritæ peribit.
14 Ei non si vanterà di sua stoltezza, e la sua fidanza sarà qual tela di ragno.14 Non ei placebit vecordia sua,
et sicut tela aranearum fiducia ejus.
15 Egli si appoggerà alla sua casa, e questa traballerà; la appuntellerà, e non istarà ritta:15 Innitetur super domum suam, et non stabit ;
fulciet eam, et non consurget.
16 Una pianta si vede fresca prima che venga il sole, e nel suol nativo germoglia.16 Humectus videtur antequam veniat sol,
et in ortu suo germen ejus egredietur.
17 Le sue radici si implicano in una massa di pietre, ed ella vive trai sassi.17 Super acervum petrarum radices ejus densabuntur,
et inter lapides commorabitur.
18 Se uno la svellerà dal suo sito, ella vi rinunzierà dicendo: Non ho che fare con te.18 Si absorbuerit eum de loco suo,
negabit eum, et dicet : Non novi te.
19 Perocché la fortuna di sua condizione è questa, che altri polloni spuntino di nuovo da quella terra.19 Hæc est enim lætitia viæ ejus,
ut rursum de terra alii germinentur.
20 Dio non rigetta l'uomo dabbene, ma non porgerà la mano ai malvagj:20 Deus non projiciet simplicem,
nec porriget manum malignis,
21 Tu una volta avrai in bocca il riso, e sulle tue labbra canti di allegrezza.21 donec impleatur risu os tuum,
et labia tua jubilo.
22 Coloro che ti odiano saranno coperti di confusione; ma il padiglione degli empj non sussisterà.22 Qui oderunt te induentur confusione,
et tabernaculum impiorum non subsistet.