Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Giobbe 26


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 E Giobbe rispose, e disse:1 Allora Giobbe rispose e disse:
2 A chi vuoi tu dar soccorso? forse ad uno che sia spossato? e vuoi tu sostentar le braccia di un che forza non abbia?2 « A chi tu porti aiuto? Forse ad un debole?
3 A chi dai tu consiglio? forse a colui che saggezza non ha? ed hai fatto mostra della moltissima tua prudenza?3 Forse sostieni il braccio di un impotente? A chi dài consiglio? Forse a chi non ha sapienza? Hai mostrata la tua moltissima prudenza.
4 A chi volevi tu insegnare, se non a lui che fece gli spiriti?4 A chi vorresti insegnare? Forse a colui che ha fatto il soffio (della vita)?
5 Ecco che i giganti gemono sotto le acque insieme cogli altri, che in esso dimorano.5 Ecco gemono sotto le acque i giganti, e quelli che abitano con essi.
6 Agli occhi di lui è aperto l'inferno, e l'abisso non ha telo che lo ricuopra.6 Dinanzi a lui l'inferno è nudo, e l'abisso non ha alcun velo.
7 Egli ne' vuoti spazj stese il settentrione, e sopra il niente sospese la terra.7 Egli distende il settentrione sul vuoto, e sospende la terra sul nulla.
8 Egli che serra le acque nelle sue nuvole, affinchè tutte insieme non precipitino al basso.8 Rinchiude le acque nelle sue nuvole, affinchè non precipitino tutte insieme al basso;
9 Egli nasconde alla vista il suo trono, e le sue nubi spande sopra di esso.9 vela la faccia del suo trono, e spande sopra di esso le sue nubi.
10 Tirò i confini intorno alle acque, per sino a tanto che la luce, e le tenebre abbiano fine.10 Tracciò un cerchio di confini sopra le acque, sino a tanto che non abbiano fine la luce e le tenebre.
11 Le colonne del cielo tremano, e si impauriscono ad un cenno di lui.11 Le colonne del cielo tremano, spaventate al suo cenno;
12 Dalla possanza di lui furon riuniti in un attimo i mari, e la sapienza di lui percosse il superbo.12 colla sua potenza in un attimo riunì i mari, e la sua sapienza percosse il superbo.
13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e pelle mani di lui fu tratto in luce il tortuoso serpente.13 Lo spirito di lui ornò i cieli, e l'abilità della sua mano produsse il tortuoso serpente.
14 Ecco che si è rammentata una parte delle opere di lui: che se quello, che abbiamo udito o una piccola stilla rispetto a quel che può dirsi, chi potrà reggere al tuono di sua grandezza?14 Ecco, questo non è che una parte delle sue opere, non avendo noi sentita che una piccola stilla della sua parola. Chi potrà reggere al trono della sua grandezza? »