Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Siracide 20


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA RICCIOTTI
1 Quanto meglio è il riprendere che il covar ira, e il non impedir di parlare a chi confessa [il suo torto].1 Quanto meglio è il riprendere che il covar ira, e il non impedir di parlare a chi confessa [il suo torto].
2 [Quale] la libidine d'un eunuco [che] vuol sverginare una giovinetta,2 [Quale] la libidine d'un eunuco [che] vuol sverginare una giovinetta,
3 tale è chi con la violenza fa iniquo giudizio.3 tale è chi con la violenza fa iniquo giudizio.
4 Quant'è bello, quando s'è ripresi, mostrar pentimento! perchè sfuggirai cosi il peccato volontario.4 Quant'è bello, quando s'è ripresi, mostrar pentimento! perchè sfuggirai cosi il peccato volontario.
5 C'è chi tace e appare sapiente, e c'è chi è odioso per il suo troppo ciarlare.5 C'è chi tace e appare sapiente, e c'è chi è odioso per il suo troppo ciarlare.
6 C'è chi tace perchè non sa che dire, e c'è chi tace perchè conosce il momento opportuno.6 C'è chi tace perchè non sa che dire, e c'è chi tace perchè conosce il momento opportuno.
7 L'uomo saggio tacerà fino al momento buono, ma il fanfarone e lo sciocco non bada al tempo.7 L'uomo saggio tacerà fino al momento buono, ma il fanfarone e lo sciocco non bada al tempo.
8 Chi fa gran spreco di parole, danneggia se stesso; e chi s'arroga ingiusta licenza, sarà odiato.8 Chi fa gran spreco di parole, danneggia se stesso; e chi s'arroga ingiusta licenza, sarà odiato.
9 C'è fortuna ne' mali per taluno, e c'è guadagni che si volgono in danno.9 C'è fortuna ne' mali per taluno, e c'è guadagni che si volgono in danno.
10 C'è doni che non [ti] portan vantaggio, e c'è doni che saran compensati al doppio.10 C'è doni che non [ti] portan vantaggio, e c'è doni che saran compensati al doppio.
11 C'è il decader provocato dal fasto, e c'è chi dall'umiliazione solleva la testa.11 C'è il decader provocato dal fasto, e c'è chi dall'umiliazione solleva la testa.
12 C'è chi compra molto a poco prezzo, e lo sconta [poi] pagando il settuplo.12 C'è chi compra molto a poco prezzo, e lo sconta [poi] pagando il settuplo.
13 Il saggio nel parlare si rende amabile; ma le moine degli stolti saran sprecate.13 Il saggio nel parlare si rende amabile; ma le moine degli stolti saran sprecate.
14 Il dono dell'insensato [avaro] non ti gioverà, perchè egli ha sette occhi invece di uno!14 Il dono dell'insensato [avaro] non ti gioverà, perchè egli ha sette occhi invece di uno!
15 Poco dà e molto rinfaccia, e quando apre la bocca, gitta fiamme.15 Poco dà e molto rinfaccia, e quando apre la bocca, gitta fiamme.
16 Oggi dà in prestito e domani ridomanda: odioso è un tal uomo!16 Oggi dà in prestito e domani ridomanda: odioso è un tal uomo!
17 Lo stolto non avrà amici, nè ci sarà riconoscenza per i suoi benefizi.17 Lo stolto non avrà amici, nè ci sarà riconoscenza per i suoi benefizi.
18 Quei che mangian del suo pane son lingue false: quante volte e in quanti si faran beffe di lui!18 Quei che mangian del suo pane son lingue false: quante volte e in quanti si faran beffe di lui!
19 Perchè non ha saputo discernere con retto giudizio quel che era da serbare, nè parimenti quel che non era da serbare.19 Perchè non ha saputo discernere con retto giudizio quel che era da serbare, nè parimenti quel che non era da serbare.
20 Le cadute della lingua fallace son come chi cada sul pavimento: cosi repentinamente sopravviene la ruina degli empi!20 Le cadute della lingua fallace son come chi cada sul pavimento: cosi repentinamente sopravviene la ruina degli empi!
21 L'uomo spiacente è come una favola inopportuna: sarà del continuo in bocca degl'ignoranti.21 L'uomo spiacente è come una favola inopportuna: sarà del continuo in bocca degl'ignoranti.
22 Una massima [proferita] dalla bocca dello stolto sarà rigettata, perchè non la dice a tempo debito.22 Una massima [proferita] dalla bocca dello stolto sarà rigettata, perchè non la dice a tempo debito.
23 C'è chi è impedito di peccare per l'indigenza, e nel suo riposo si cruccia.23 C'è chi è impedito di peccare per l'indigenza, e nel suo riposo si cruccia.
24 C'è chi rovina se stesso per vergogna, e per lo sguardo d'uno sciocco si rovina: per accezione di persone si perde.24 C'è chi rovina se stesso per vergogna, e per lo sguardo d'uno sciocco si rovina: per accezione di persone si perde.
25 C'è chi per vergogna promette [troppo] all'amico e se ne fa gratuitamente un nemico.25 C'è chi per vergogna promette [troppo] all'amico e se ne fa gratuitamente un nemico.
26 Triste onta nell'uomo è la menzogna, e in bocca degl'Ignoranti sta del continuo.26 Triste onta nell'uomo è la menzogna, e in bocca degl'Ignoranti sta del continuo.
27 È preferibile il ladro all'uomo assiduamente bugiardo; ma l'uno e l'altro andranno in malora.27 È preferibile il ladro all'uomo assiduamente bugiardo; ma l'uno e l'altro andranno in malora.
28 La condotta de' mentitori è un disonore, e l'ignominia loro li accompagna sempre.28 La condotta de' mentitori è un disonore, e l'ignominia loro li accompagna sempre.
29 Chi è saggio nel parlare, si porta avanti, e l'uomo prudente sarà accetto a' grandi.29 Chi è saggio nel parlare, si porta avanti, e l'uomo prudente sarà accetto a' grandi.
30 Chi lavora la sua terra, farà alto il suo mucchio di biade e chi coltiva la giustizia sarà esaltato egli stesso: chi piace ai grandi sfuggirà l'ingiustizia.30 Chi lavora la sua terra, farà alto il suo mucchio di biade e chi coltiva la giustizia sarà esaltato egli stesso: chi piace ai grandi sfuggirà l'ingiustizia.
31 I regali e i doni accecano gli occhi de' giudici, e, come una museruola in bocca, rattengono i loro biasimi,31 I regali e i doni accecano gli occhi de' giudici, e, come una museruola in bocca, rattengono i loro biasimi,
32 La sapienza nascosta e il tesoro invisibile, che utilità hanno l'una e l'altro?32 La sapienza nascosta e il tesoro invisibile, che utilità hanno l'una e l'altro?
33 Meglio chi nasconde la sua stoltezza, che chi occulta la sua sapienza.33 Meglio chi nasconde la sua stoltezza, che chi occulta la sua sapienza.